Eccomi
a voi come promesso con la prima recensione del dopo ferie.
Si
tratta del primo libro letto durante lo scorso mese di agosto :-)
“Scritto nel
Sangue” di Andrea Alfonso un giallo/noir fantasy ambientato in un universo
fantastico dove il centro di tutto è rappresentato da un misterioso gorgo
marino, Il Maelstrom.
Sinossi:
Regni di Alek: Gholan, la città con la luna nello stemma, è insanguinata da una serie di efferati delitti, compiuti da un misterioso individuo soprannominato “Il Massacratore”.
Qui opera Dog che, servendosi dei suoi poteri ematici, compie numerosi furti su commissione con abilità e professionalità tipica di chi è avvezzo al mestiere.
Il Capitano-Commissario Vorat, su disposizione reale, giunge in città per fermare questa scia di sangue oramai fuori controllo; la sua missione è una sola: catturare l’assassino, costi quel che costi.
Durante uno dei suoi ultimi lavori, la strada del ladro s’incrocia con una delle vittime del Massacratore: per lui ora si tratterà di scappare da Vorat, dimostrare la sua estraneità agli omicidi e, contemporaneamente, scoprire chi e perché ha tentato di incastrarlo.
In un mondo dove i continenti ruotano attorno a un gigantesco gorgo marino, il Maelstrom, si consumano le vicende di due personaggi, destinati a incrociare le proprie strade, per fronteggiare un turbine di sangue e morte.
Chi è davvero il Massacratore? Cosa c’è dietro quella sua così inumana maschera?
Recensione:
Regni
di Alek …… Gholan, la città è insanguinata da una serie di tremendi delitti.
Tutti i delitti sono compiuti da un solo individuo che viene soprannominato “il
massacratore”.
Chi è questo assassino che si nasconde dietro ad una maschera così strana ed inumana ?
Quella che viene narrata è la storia di Dog, un ragazzo dai poteri particolari .
. . . un’ematista che diventa ladro,
servendosi dei suoi poteri ematici e compie molti furti su commissione.
Il
Capitano/Commissario Vorat, su disposizione reale, arriva in Città per fermare
questa scia di sangue. La sua missione principale è infatti una sola, quella di catturare
l’assassino che stà imperversando in città.
Durante
uno dei suoi ultimi lavori, il ladro Dog viene a trovarsi sullo stesso cammino
di una delle vittime del massacratore.
A
quel punto non gli rimane che fuggire per non essere incolpato di qualcosa che lui
non ha commesso.
Un vecchio amico lo aiuterà a nascondersi e ad indagare per conto suo su quello che stà succedendo.
Pian
piano ci viene raccontato il passato di Dog e di coloro che gli hanno insegnato
che cosa sia l’ematia e come riuscire a gestirla ….. passato che tornerà in un
certo qual modo nel presente del nostro ladro.
L’aspetto
esteriore del libro e la sua qualità direi che sono medio/buoni e la Cover è realizzata bene, trovo risulti invitante.
Nonostante il fatto che la
cartina presente in testa al volume sia carina, essa è anche decisamente
troppo piccola, specie la seconda, quella a pagina 9. Si fa fatica a leggerla!
Per
quanto riguarda la storia la trovo buona ed abbastanza coinvolgente - mi è
piaciuta. Nei primi 8 capitoli circa c’è un po’ troppo di andari vieni
temporale. A mio giudizio la storia sarebbe stata più completa e comprensibile
alla mente del lettore se narrata seguendo un contesto temporale corretto,
invece di raccontarla così passando un po’ di palo in frasca, da un momento
temporale all’altro senza che il lettore abbia una idea di tutto il passato
fino al capitolo 5.
Dal
punto di vista del testo l’editing dello stesso non è male ed è abbastanza
buono per essere un libro autopubblicato. Sebbene siano presenti diversi errori
formali, che a volte possono anche sfuggire. Tuttavia si nota una certa qual
cura del testo e si capisce che un controllo è stato eseguito sullo stesso.
La
storia del libro, mi è piaciuta una storia giallo/nera coinvolgente e che si fa
di più in più interessante durante la lettura dello stesso.
I
personaggi di Andrea Alfonso, li ho trovati ruvidi, ma anche insoliti, decisi e
ben descritti dalla penna dell’autore che è riuscito a dar vita ad una serie di
anti-eroi interessanti con caratteristiche peculiari.
Ho
apprezzato l’idea e la descrizione dei diversi generi di poteri in cui può
suddividersi l’ematia. Ho trovato interessante e bello un potere che abbia in
se così tante variabili diverse.
Trovo
che la storia di Scritto nel sangue sia per un certo verso molto realistica.
Dove i cattivi ed il male, sembrano, fino alle ultime righe, avere la meglio ….
Come spesso accade nella vita reale.
La
storia mi è piaciuta la ho trovata ben realizzata, coinvolgente e misteriosa
quanto basta per rendere il libro anche un gialletto intrigante.
Infatti
trovo sia stata creata e sviluppata bene con un regalino finale per il lettore
che dimostra alla fine della fiera che il delitto ed il male non pagano ……. Mai
!
Una
lettura davvero gradevole che consiglio agli amanti delle storie d’avventura,
del fantasy e dei gialli/noir con ambientazioni insolite.
Grazie Raffaela.
RispondiEliminaUn libro particolare sicuramente.
Grazie per la recensione e bentornata!
Un abbraccio Maria
Cara Raffaela, grazie per le belle parole, sei proprio un tesoro:)
RispondiEliminaNon leggo molto i libri gialli o fantasy, ma leggendo la tua recensione mi sono interessata... grazie!
RispondiEliminaGrazie Maria per essere passta e per l'apprezzamento del mio "lavoro" grazie anche a te Titti, sono contenta che la mia recensione ti abbia reso interessata al libro.
RispondiEliminaGrazie anche a te Andrea Alfonso per esser passato a commentare, Sono contenta ti sia piaciuta la mia recensione. Buon pomeriggio e migliore settimana appena iniziata
Sembra davvero interessante questo libro! A presto!
RispondiEliminaE' una lettura molto carina e simpatica ;-) Chiara
RispondiEliminaBuon pomeriggio
Ciao Raffaella, interessante recensione ^_^ Baci!!
RispondiEliminaULTIMAMENTE MI MANCA UN PO' IL TEMPO PER LEGGERE, TRA LAVORO, FAMIGLIA, STUDIO E BLOG, MI SA CHE NON CE LA FACCIO ,MA ME LO SEGNO......BACI SABRY
RispondiEliminaGrazie Silvia e Sabrina per il vostro giro al Rifugio ed il commento !
RispondiEliminaGrazie per l'apprezzamento un bacione e buona settimana.
Ciao
Sembra molto interessante. E poi l'idea del maelstrom, mi intriga molto.
RispondiEliminaCiao Ambra .... si anche a me intrigava molto peccato che nella storia il maelstrom non venga utilizzato meglio e venga solo citato per mostrare come è il mondo in cui i personaggi si muovono
RispondiEliminaSaluti cari e buona continuazione di settimana