venerdì 29 marzo 2013

Pausa blog per vacanze pasquali



La porta per un pò di giorni rimarrà chiusa - in quanto il Rifugio è in pausa per le vacanze pasquali, ci risentiamo settimana prossima.

Intanto i migliori auguri di Buona Pasqua a tutti 





mercoledì 27 marzo 2013

Portafortuna prima di Pasqua







Che gli Unicorni e le Coccinelle vi siano al fianco per tutta la vita - un pò di fortuna non fa mai male ........


martedì 26 marzo 2013

Aegyptiaca – I Prescelti degli Dei

Eccomi a parlarVi ed a presentarVi un libro che mi è parso davvero particolare ;-)

Scusatemi se ultimamente la maggioranza dei post sono presentazioni di libri ma per ora questo è "quello che passa il Rifugio"  he he he





Il libro di oggi "Aegyptiaca – I Prescelti degli Dei" è un libro che mi ha "intrigata" molto in quanto davvero particolare. Un libro che di sicuro non è un libro Fantasy nel vero e classico senso del termine - epico ma comunque in qualche modo fantasy - è un libro storico ma allo stesso tempo non lo è - romanzo d'esordio dell'autore Dean Lucas pubblicato da Mamma Editori rappresenta il primo di una trilogia di romanzi fantasy egiziani.
Ancora in lavorazione, ci sono infatti, anche "Pyramisia" - i sigilli dell'apocalisse", secondo libro della saga, e "Aeterna - Battaglia per l'umanità", terzo ed ultimo libro appartenente alla trilogia.



Titolo: Aegyptiaca - I Prescelti degli Dei
Autore: Dean Lucas
Editore: Mamma Editori
Pagine:. 478
Prezzo: euro 9,80

Sinossi Breve:


«Intrappolata in una fenditura nella roccia, buia e fonda,
l'Elohim attendeva con impazienza da millenni
la sua preda inconsapevole» .


Delphi è la prescelta, poiché sul suo corpo è inciso il futuro degli uomini.
Gavri’el è il prescelto, poiché è destinato a trovare il Bastone di Adamo.
Sargon è il prescelto perché è l’erede del regno di Akkad.
Matunde è il prescelto perché è il gigante nero dell'impero nubiano.
Babu non è un prescelto, è solo un nano impertinente e pavido.
Lei invece è la Sfinge, altera e bellissima. La creatura più preziosa dell'universo.

Sullo sfondo di un mondo antico e misterioso, oltre le porte del tempo, un viaggio e la lotta contro un male che affonda le proprie radici nella Genesi. Un viaggio che ha come meta la salvezza dei Figli dell’Uomo.



Foto dell'autore "Dean Lucas"
Breve bibliografia dell'autore:
Laureato a pieni voti in Economia e Commercio presso la Bocconi di Milano, Dean Lucas lavora come responsabile di progetto nel settore bancario. Appassionato di pittura, cortometraggi e narrativa fantasy, si cimenta fin dalla giovane età nella scrittura di storie a sfondo fantasy.
Tenace, determinato e un po’ sognatore, scopre grazie ai preziosi consigli di un'autrice affermata che la magia di un libro, per funzionare, ha bisogno non solo di creatività e passione, ma anche di schemi e tecniche narrative. E la magia delle sue storie ha saputo incantare numerosi lettori. Incoraggiato dal sostegno e dall'entusiasmo dei suoi affezionati lettori, Dean Lucas decide di scrivere il suo primo romanzo: il primo libro della Saga di Aegyptiaca, oggi edito da Mamma Editori.

Ecco i personaggi principali del libro ed una sinossi un pò più approfondita:

Delphi era solo una bambina quando una creatura antica quanto il mondo incide il suo corpo come fosse una stele. In quei simboli è possibile leggere il futuro dell’Uomo, poiché quei segni sono la scrittura degli Dei.
Sargon è un guerriero che fugge dal proprio passato. Chi era prima di incontrare Delphi non ha più importanza: ha attraversato il Tigri e l’Eufrate, ha solcato i mari, ha superato i deserti per trovarla. La sua spada è ora al servizio della missione di Delphi. Sargon non sa che sarà il passato a trovare lui.
Gavri’el ha sempre creduto di essere l’unico figlio di una famiglia di nemeh, poveri contadini che vivono in case di fango e argilla sulle rive del Nilo. Non sa che le profezie parlano di lui. Non sa che è nato per brandire l’arma più potente di quel mondo. Non sa che il proprio destino non si può scegliere. Non sa nemmeno che Tary, la giovane hyksos di cui è innamorato, non aspetta altro che ricambiare i suoi sentimenti.
Metà egizia, metà di sangue hyksos, Tary è figlia del nobile Ephepi. Dolce e coraggiosa, ha paura di mostrare se stessa a Gavri’el: lo ama ma è troppo orgogliosa per ammetterlo. Quando per la sua famiglia ogni cosa sembrerà perduta, dovrà fare appello a una forza che nemmeno lei sa di possedere pur di non tradire il segreto di Gavri’el.
La Sfinge è la bellissima e altera dea di Giza. Irascibile, orgogliosa, vanitosa: lei stessa si definisce come la cosa più preziosa di quel mondo. Il sangue che le bagna spesso i vestiti è soltanto quello dei suoi nemici.
Comandante delle Guardie nubiane della Sfinge, Matunde è un gigante buono pronto a tutto per la sua regina. La sua forza è pari soltanto all’incredibile coraggio che gli permette di affrontare ogni sfida, anche la più impossibile.
I loro destini s’incontreranno in una terra sconvolta dalla brama di sangue di un dio e del suo esercito di abomini.
Perché loro sono i Prescelti e ognuno ha una missione da compiere. Sono stati scelti dal Destino ma non sanno ancora di esserlo.
La loro storia è la storia dei Figli dell’Uomo. La loro storia è la storia dei Figli del Cielo.
La loro storia è soprattutto la storia dell’eterna lotta tra il Bene e il Male che affonda le proprie radici nella Genesi della Vita.

Ed eccovi un'estratto dal libro che l'autore mi ha fatto avere:


«Questa notte scommetto che bacerai allo stesso modo la Sfinge o una di quelle sciocche ragazzine che ti chiamano il prescelto.»

Gavri’el sollevò un dito e lo posò con delicatezza sulle labbra di Tary. «Ancora non sai che se non potrò avere te, allora non avrò nessun’altra? Non importa se mi ami oppure no, se vivrò o morirò, se vivrai o morirai. Nel regno dei vivi o in quello dei morti, io amerò per sempre solo e soltanto te.»

Incredula, Tary assorbì quelle parole fin dentro la pelle che tremava e negli occhi confusi dalle lacrime.

Dunque era questo l’amore.

Le sembrava di percepire con chiarezza un brivido diffondersi dall’addome a tutto il corpo. No, ammise, questo era più dell’amore che si era sempre figurata: era amare scoprendo di essere amati.

Non disse nulla, riuscì soltanto a gettare le braccia al collo di Gavri’el e a nascondergli le lacrime.

E rimasero abbracciati a lungo, ignari del destino che prima dell’alba li avrebbe separati. 


Al sito issuu.com Qui potrete trovare e leggere i primi capitolo del libro

Ulteriori informazioni e news sulla trilogia di Aegyptiaca e sull'autore Dean Lucas le potete trovare sul sito ufficiale del libro "Aegyptiaca – I Prescelti degli Dei" Qui


Pagina FaceBook del libro Qui

Il Libro edito da Mamma Editori potete trovarlo in vendita direttamente sul sito della casa editrice, e presso diversi siti di vendite on-line:

IBS, Amazon, In MondadoriLa Feltrinelli, Libreria Universitaria

lunedì 25 marzo 2013

Vita da elfi


Ingresso villaggio di Avalon 

Ma gli elfi esistono davvero?
Gli elfi sono una reale comunità di persone che vivono sull'appennino pistoiese da molti anni (il primo villaggio è nato nei primi anni '80) una delle comunità italiane più longeve ed in continua espansione.

Gli Elfi sono una comunità di persone che da diversi anni hanno deciso di vivere facendo i contadini, senza alcuno strumento meccanico e senza confort nelle loro case (riscaldamento, elettrodomestici, tv & C....), al modo di quella che era la vita contadina più semplice, fino agli anni '50, sugli Appennini. La loro zona di insediamento è a circa 1.000 mt. di altezza, nelle montagne pistoiesi.
Su di loro sono apparse pubblicazioni e ricerche, tra cui anche articoli sul giornale Terre di mezzo. Sono in parte legati e si riconoscono in alcune caratteristiche della rete degli Ecovillaggi 

I villaggi che compongono la comunità sono: Avalon (Montevettolini), Casa Sarti, Aldaio, Gran Burrone, Pastoraio, Volotto, Libero Campori, Piccolo Buone (Sambuca Pistoiese) più numerose abitazioni di singoli e coppie.

Il Primo villaggio elfico è stato Gran Burrone, nato nel 1980. 
Nella vita collettiva dei villaggi non vi sono obblighi partecipativi, ognuno è libero di svolgere le attività secondo le proprie attitudini. Questo è il punto di forza e anche di debolezza degli Elfi, di cui rimane un piccolo nucleo originale e un forte ricambio quasi continuo.
L’economia si divide in personale (bisogni personali, vizi, dentista, viaggi ecc.),
di villaggio: raccolta di frutti ed erbe spontanee, coltivazione di ortaggi, cereali, castagne, olive , allevamento di alcuni capi di bestiame. Cassa comune (forni mobili per pizza) per i bisogni complessivi e per acquistare i beni e gli alimenti che non si producono.


L’esperienza degli Elfi ha un’importanza che travalica il marginalismo dell’esperienza stessa,perché si propone (per il fatto stesso di esserci) come modello di società postindustriale, post capitalista, sostenibile,compatibile con l’ambiente e vivificante per l’uomo stesso. In un periodo storico ancora dominato dall’avidità capitalista che sta distruggendo l’ecosistema terrestre mettendo a repentaglio la sopravvivenza stessa della specie umana, si fa strada un altro paradigma fondato sulla libertà sull’uguaglianza sull’equità, sulla solidarietà,sulla cooperazione e sull’evoluzione spirituale dell’essere umano come valori fondamentali per una nuova rinascita in tutti i campi della vita sociale.


Ulteriori informazioni su questi elfi che hanno fatto una scelta radicale per la loro ecosostenibilità le potere trovare sul blog Selvatici Qui

Sul sito Nazione Indiana sotto l'etichetta stili di vita alternativi Qui

e nel sito La Valle degli Elfi di Silvia Montevecchi Qui

Trovo sia una scelta di vita molto interessante anche se a parere mio nella attuale società dei consumi rimane una decisione sicuramente non facile da prendere

Ed ecco a voi direttamente dal sito i Selvatici il vero artigianato elfico Qui


Elfa artigiana


Borsa Farfalla


Segnalibri


Ciotole grandi

P.S. Io conosco questa comunità solo ed esclusivamente per quanto letto su alcuni blog e siti internet - non sono mai stata sul luogo ne li conosco personalmente. Questo a seguito delle continue informazioni o disinformazioni che in questi anni molte persone vengono a chiedere a me, che ho solo riportato notizie che avevo trovato in rete. 
Diversi anni fa oramai. (18 Giugno 2016)

domenica 24 marzo 2013

Vita da Elfo



Ecco un libro davvero paritcolare un urban fantsy ancora una volta ma i questo caso moolto fantasy !

L'autrice del libro è Cecilia Masino

Sinossi:

Gli Elfi non esistono solo nelle storie Fantasy.
Aundra Jenson ne è la conferma.
Lei é esile, affascinante e intelligente. Ha diciannove anni, gli occhi color smeraldo e capelli biondo lucenti. Ha anche tanti amici, un lavoro part-time e delle borse di studio all’università. Vive una vita tranquilla e condivide un appartamento con la sua migliore amica Samantha: una ragazza con problemi di peso.
All’apparenza sembra una ragazza normale, ma sotto quei capelli spumosi nasconde il suo segreto: due lunghe orecchie aguzze.
Aundra é cresciuta tra gli umani, nascondendo il suo segreto e modificando i suoi tratti “fuori dall’ordinario” per non dare nell’occhio.
La sua avventura inizierà per caso una sera di metà marzo, dopo tre bicchieri di Baileys e un incontro inaspettato, che metterà a rischio il suo segreto e la sua vita, tra fughe spericolate e pericoli continui.
Un agenzia governativa, infatti, é intenzionata a catturarla con ogni mezzo, per nascondere la coesistenza degli Elfi con l'umanità.


Sulla base dei romanzi di uno scrittore fittizio (J.Bennett), Cecilia Masino inizia il suo primo romanzo, usando le stesse ambientazioni/personaggi delle opere di Bennett. In questo caso, Cecilia si è divertita a ricreare anche l’immaginaria città di Sfera, una città del Regno Unito a Nord-est di Londra, e sfruttare una nota Agenzia Governativa Britannica.

Breve presentazione dell'autrice:

Mi presento.
Il mio nome è Cecilia Masino e sono nata il 10 febbraio 1997 a Milano. Purtroppo non sono una scrittrice professionista ma, ispirata dalle fantastiche storie del mio autore preferito, propongo al pubblico il mio primo romanzo: una Fan-fiction del famosissimo ciclo letterario “Spada Blu e Spada nera” scritto da Jamie Bennett e pubblicato dalla E.P.S. Edizioni e Pubblicazioni di Sfera.
Una Fan-fiction è semplicemente uno spin-off (storia a parte) o il continuo di una grande opera letteraria, stilato e riprodotto da un autore emergente: ovvero, io!
Il sopracitato autore e società di distribuzione hanno accettato la pubblicazione dei nomi e luoghi presenti nei loro libri e ogni riferimento, in questo romanzo, riguardo ad altre persone, società e fatti, é puramente immaginaria e casuale. Almeno credo…
Inoltre, ho ambientato il mio romanzo nella Città di Sfera, un complesso urbano a Nord Est di Londra, in modo da non confondere i lettori della Saga con altri luoghi.
Un ringraziamento speciale lo devo senza dubbio a Jamie Bennett, per avermi concesso di riprendere e modificare(seppur in modo goliardico) una sua creazione.
Inoltre, spero che Vi possiate godere appieno questa mia storia, che si discosta solo “inizialmente” dai personaggi citati nei suoi romanzi.
Buona Lettura.



Il libro lo trovare in vendita su Amazon Qui

Pagina FaceBook del libro Qui

Pagina Twitter del libro Qui

Sito Ufficiale della saga Qui

Il libro è il primo di una saga composta da tre libri una trilogia.

"Vita da Elfo", seguito da "La Spada dell'Unicorno Blu" e "L'Albero della VIta"

Nei giorni scorsi avevo ricevuto una mail che mi è stata scritta per farmi presente questo libro - e trovo sia un libro carino da presentare - specie nel mio blog "elfico" ;-)
Purtroppo la mail che avevo ricevuto è andata cancellata - se ci sono ulteriori dati riguardo a questo libro o altri siti - la persona che mi aveva scritto è pregata di spedirmi un'altra mail ......

P.S. Bella la copertina molto d'impatto !

P.P.S. Grazie all'autore per avermi risposto via mail - ho aggiunto al post anche la pagina Twitter che mancava .....

mercoledì 20 marzo 2013

Equinozio di Primavera ........




Oggi, 20 marzo alle ore 11:02 UTC il Sole attraverserà nel suo moto apparente il punto d’intersezione tra l’eclittica e l’equatore celeste (Punto Gamma della figura sopra): tale istante rappresenta in astronomia l’equinozio di primavera, con riferimento al nostro emisfero.
Il termine “equinozio” deriva dal latino ”equi-noctis” e significa “notte uguale” al dì.
Con l’equinozio finisce l’inverno e ha inizio la primavera; nell’emisfero australe, ovviamente,  finisce l’estate e ha inizio l’autunno.
Dopo l’equinozio di primavera la durata del giorno sarà maggiore di quella della notte, proprio perché il percorso del sole si sviluppa sopra l’equatore celeste.
Finalmente è Primavera - Che bello !? Sono troppo felice ... belle giornate luce, sole, uccellini cinguettanti, natura vegetale che inizia a sbocciare ....







lunedì 18 marzo 2013

Laila Volpe e Evindi Mott - I trafficanti dell'ombra

Sono tornata alle vecchie abitudini - eccomi a presentarVi un libro che mi è stato proposto dall'autore e che trovo interessante anche se non si tratta di un libro fantasy nel vero senso del termine ..... credo si possa definire un urban fantasy.
Mi è piaciuta la trama e ve lo propongo - non lo ho letto e non ne farò la recensione (per mancanza di tempo ed impegni precedenti - oltre che per target) - ma mi pare interessante parlarvene.



Si tratta del libro "Laila Volpe e Evindi Mott - I trafficanti dell'ombra" di Man Ekang


ISBN: 9781291339314

Copyright: Man Ekang (Licenza di copyright standard)

Edizione: Prima Edizione
Editore: lulu.com
Pubblicato: 2 marzo 2013
Lingua: Italiano
Pagine: 260
Rilegatura: Copertina morbida con rilegatura termica
Inchiostro contenuto: Bianco e nero
Peso: 0,45 kg
Dimensioni (centimetri): Larghezza: 14,81, altezza: 20,98 
Prezzo di listino: 17,60€ attualmente scontato del 10%
Prezzo attuale: 15,84€
Stampato ed in vendita presso il negozio online: www.lulu.com e www.kesogno.it

Anteprima di tre capitoli disponibile nel sito www.kesogno.it Qui


Sinossi:


 La giovane torinese Laila Volpe incontra Evindi Mott, alla lezione di antropologia culturale del professore Debrossac. L’incontro in apparenza casuale era in realtà voluto dal ragazzo africano nel quadro di una sua prova di iniziazione, nella società dei suonatori di Mvett. Ma dopo averlo sorpreso in flagrante, il professore Debrossac lo convincerà ad aiutarlo per ritrovare sua figlia scomparsa misteriosamente in Torino. Evindi Mott accantonerà successivamente i suoi primi progetti per Laila e, insieme al professore,aiuterà la ragazza a dare un taglio ai suoi incubi ricorrenti. In questo contesto, Laila conoscerà l’esistenza delle “monete del fato” e imparerà che la sfortuna non è nient’altro che il risultato di un’attenta manipolazione di certe entità, da parte di coloro che hanno la conoscenza di alcune leggi della natura. L'acquisizione di questo sapere da parte di Laila, scatenerà l’ira di coloro che tenevano un cospicuo traffico delle sue capacità intellettuali e delle sue chance. 

Come mai ci si riduce a vivere un’esistenza poco gratificante quando in realtà, sembravamo promessi ad un grande destino?

Come mai un progetto che sembrava ben partito fallisce improvvisamente?
Ecco il tipo di domande alle quali Laila riceverà una risposta non necessariamente razionale, ma sicuramente convincente.


Mini biografia dell'autore:

Appassionato di antropologia culturale, Man Ekang si dedica allo studio dei costumi di alcune popolazioni native del Camerun. Dal suo interesse per la città di Torino e i suoi monumenti archeologici, nasce il suo romanzo “Laila Volpe e Evindi Mott - I trafficanti dell’ombra” che mete in rilievo li aspetti mistici e fantastici di due popoli.

Ed eccovi anche il booktrailer del libro in questione:

sabato 16 marzo 2013

Auguri di San Patrizio

Saint Patrick's Day (in italianoGiorno di San Patrizio; in irlandeseLá ’le Pádraig oppure Lá Fhéile Pádraig), spesso chiamato anche St. Paddy's Day o più semplicemente Paddy's Day, è una festa di origine cristiana che si celebra, domani, domenica 17 marzoogni anno in onore di San Patrizio,patrono d'Irlanda.














P.S: Auguri a tutte le Patrizie o Patrick 

venerdì 15 marzo 2013

Magia Verde

Gli Elfi, fra le altre cose praticano magia - di solito magia bianca o verde ed a fin di bene.




La Magia Verde è una parte della magia sopravvissuta durante i secoli che deriva dalle religioni preistoriche. Probabilmente è una delle prime forme di magia, direi la più immediata visto che nell’antichità l’uomo, che viveva a stretto contatto con la natura, vedeva in lei una sorta di protezione, oltre che il mezzo attraverso il quale poteva sopravvivere.
In tutte le antiche religioni troviamo l’adorazione della natura: viene adorato lo spirito dell’albero, delle erbe, vengono venerati il sole e la pioggia, in quanto grazie a loro crescono i raccolti, la vita viene impostata sui ritmi della natura e sul ciclo di nascita morte e rinascita che permea la Madre Terra.





La cultura che, per eccellenza, utilizzava la Magia Verde era la cultura Celtica. Le conoscenze dei Celti che, per fortuna, sono giunte fino a noi ci permettono tutt’oggi di praticarla, essi veneravano l’acqua e consideravano sacri i boschi.
Le loro piante sacre erano la quercia, simbolo del sole, e il vischio, le cui bacche simboleggiavano la luna.




Durante i secoli la magia verde ha perso importanza poiché molte religioni hanno preferito pensare ad un mondo migliore nell’aldilà, piuttosto che curarsi del mondo meraviglioso che abbiamo a disposizione.
Negli ultimi anni, grazie alla presa di coscienza del fatto che senza la natura non potremo sopravvivere, alcune persone si sono riavvicinate al mondo naturale e hanno compreso il prezioso aiuto che può darci nella vita. 


Fonte post : Sito Majuro.it

giovedì 14 marzo 2013

Premio Liebster Blog



Un ringraziamento di cuore ad Anita Blake del blog Il Mercatino dei Libri Fantasy  e alle care sognatrici del blog The Library of dreams per avere attribuito al Rifugio un'altra volta il premio The Liebster Blog che aveva già ricevuto in precedenza. Siete state davvero carinissime !

Purtroppo come avevo già spiegato in un vecchio post io mi trovo a non farcela più - non riesco più a seguire questi premi per mancanza di tempo. Quindi ho deciso dalla fine dell'anno scorso di non inoltrare più i premi - ringrazio di cuore chi ritiene di premiare il Rifugio ma non ho il tempo necessario per seguire le regole e taggare le altre blogger

Un bacione Grande Grazie del pensiero!

In seguito anche la carissima Ettelen del blog "Elfa Vagabonda" e Sheryl  del blog "Vola solo chi osa farlo" mi hanno voluto attribuire questo premio. Grazie care amiche ed un Elfico Saluto a tutte Buon Fine settimana!

domenica 10 marzo 2013

La Giornata Nazionale del Drago



La Giornata Nazionale del Drago è nata da un commento fatto al blog di Alfa (Il lago dei misteri) dalla amica Vele Ivy, del blog (Colorare la Vita) che mi ha anche fatto presente questa idea, a cui Il Rifugio degli Elfi ha subito deciso di aderire.
Questo progetto nato da un commento di Vele tramite Alfa sta ora coinvolgendo blogger, associazioni e altri appassionati di narrativa fantastica!

Perché una Giornata Nazionale dei Draghi?
Per dirla con le parole di Alfa:
"Perché il drago rappresenta la potenza della fantasia narrativa, delle saghe e delle leggende ed è sano e opportuno coltivare queste virtù; ma anche la forza selvaggia e primordiale della natura che dobbiamo tutelare, ma l’elenco dei motivi è in continuo aggiornamento e se volete potete contribuire".
Per saperne di più vi rimando al Manifesto ufficiale della giornata!
Se volete essere dei nostri è semplice aderire: basta scrivere un post sul vostro blog o su Facebook, da pubblicare il 23 aprile, che è la data stabilita per la Giornata.
Il 23 aprile è il giorno di San Giorgio, che senza il Drago non sarebbe mai diventato così famoso, ed è anche la giornata dei libri! E' risaputo, infatti, come sia più facile incontrare questi potenti animali tra le pagine stampate piuttosto che nella realtà (per fortuna?).

Vi rimando alle modalità di adesione QUI.

Potete anche prelevare il logo qui sopra, opera della bravissima Ele, per pubblicizzare la giornata.

Aderite numerosi, W Sempre W I DRAGHI!!!





Bellissimo disegno di Paolo Barbieri

P.S. RicordateVi sempre che:


«I cieli di questo mondo sono fatti per i draghi. Certi bambini (...) guardano su nel cielo azzurro d’estate e aspettano qualcosa che non arriva mai.»                                                                                    
(Robin Hobb)


E se è vero che

Nessuno può spiegare un drago  (U.K. Le Guin)
è bene ricordare che ciò che non si può spiegare va tutelato, protetto, indagato, non certo distrutto.

Grazie cara Vele Ivy per l'invito a questa bella iniziativa