mercoledì 29 febbraio 2012

Profumo Fantasy

Ultime notizie dal mondo dei profumi 
Ora esiste anche un profumo Fantasy .....
La bottiglia si presenta di un fuxia scuro leggermente patinato ricco di finti diamanti. Il tutto a forma sferica con un tappo sempre sferico. Una bella presentazione davvero!




del profumo non sono in grado di dirvi nulla visto che io non lo ho nelle mie mani ...... ma pare che sia molto molto dolce.
Visto che questo è un Blog fantasy mi sembrava un ottimo post.
Anche se mi spiace di non potervi dare un parere sul profumo stesso.
Se qualcuna di voi lo ha comprato o lo conosce è liberissima anzi è pregata di dirmi il suo parere a riguardo.
A mè è piaciuta molto la confezione ed il nome ovviamente ;-))

Progetto nuovo Blog .............

Ho in fase di realizzazione un altro blog questa volta su un grandissimo campione e artista del pattinaggio artistico .....
Stéphane Lambiel 
in questi giorni stò iniziando a metterlo su ...... quando sarà pronto per essere visto metterò il link e gli amanti del pattinaggio potranno venire a vedere.

Per ora è ancora in lavorazione .......

Non preoccupateVi il fatto che apra un'altro blog non vuole dire che questo verrà lasciato al suo destino


martedì 28 febbraio 2012

La Storia Fantastica

Rimanendo al Film "La Storia Fantastica" 
eccoVi alcuni pezzi di un Film che ho amato molto 





Risposta Week-end Fantasy Quiz

Eccomi a darVi la risposta del Week-end Fantasy quiz:


Purtroppo devo notare che alla fine ha partecipato solo nemesis che ringrazio ....... ho ricevuto solo la sua mail: in tre giorni Sigh .... un quiz senza premi "evidentemente" non interessa a nessuno. Credo che smetterò di farli visto che nessuno partecipa ;-)
Ditemi voi che cosa devo fare ......
Il libro è "La principessa sposa", titolo originale "The Princess Bride", scritto da William Goldman e pubblicato nel 1973. In Italia è stato pubblicato nel 1988 col titolo La storia fantastica e poi un'altra edizione nel 2007 col titolo originale di La principessa sposa. Le foto che ho pubblicato sono del film "La storia fantastica"del 1987.





E Nemesis ha risposta all quiz più che correttamente e completamente.


Congratulazioni a te Nemesis ..... Bravissimo !


Ed ecco alcune informazioni sull'autore :
in inglese ........  


http://www.harcourtbooks.com/princessbride/

sabato 25 febbraio 2012

Week-end Fantasy Quiz



Eccomi tornata al lavoro ed ad una delle mie rubriche preferite ...... 
il Fantasy Quiz   




Questa volta il fantasy Quiz sarà versione week-end (ovverossia durerà da questo pomeriggio fino a tutto lunedì 27 Febbraio 2012)
Anche questa volta non c'è in palio niente tranne che la vostra conoscenza del Fantasy ......
Chi vuole partecipare non ha che da commentare questo post e mandare via mail alla mail ilrifugiodeglielfi@yahoo.it la risposta al quiz entro lunedì sera alle ore 23.00
Alla fine vedremo chi è in grado di dare la risposta molto facile questa volta ....


C'è sempre in mezzo un libro fantasy (la risposta infatti consiste nel titolo e nel nome dell'autore del libro fantasy di cui parliamo)
Questa volta si tratta di un Film, di cui posto alcune fotografie.
Voi dovete sapermi dire il "titolo"  del libro dal quale hanno tratto questo fortunato film ed il corrispondente autore:


A voi la ricerca ........ se non lo sapete già ci si può arrivare - vi aiuto dicendoVi che si tratta di un film del 1987 ......... (questa volta sono stata troppo buona ....... è che era troppo che non facevo un fantasy quiz, mi mancava !)


Ecco a Voi le fotgrafie tratte del Film































Le fotografie sono diverse ...... fin troppe e la soluzione è facile :
Aspetto le Vostre mail con le risposte avete tempo fino a lunedì sera
Vediamo di tornare a mettere alla prova le vostre conoscenze in tema di Fantasy ;-)) 

Nuovo libro per J.K. Rowling


Molti siti e Blog hanno pubblicato questa notizia a mio giudizio abbastanza interessante.
Finalmente la Rowling pare che stia per scrivere un nuovo libro - il primo post Saga di Harry Potter. Questo libro però non avrà nulla a che vedere con il maghetto Harry ed il suo mondo. Sarà un libro per adulti di cui per ora non si sà praticamente nulla.


Sul suo sito ufficiale (in fase di restyling) Qui  l'autrice annuncia in poche parole la cosa, e, senza molti dettagli si limita a fare sapere che scrivere la serie di Harry Potter è stata una delle esperienze più belle della sua vita ma che aveva voglia di scrivere qualcosa di diverso.
Dice così infatti il Post it che appare sulla bacheca del suo sito:
"Although I enjoyed writing it just so much, my next novel will be very different from the Harry Potter series"
Ulteriori dettagli saranno diffusi più avanti nel corso dell'anno probabilmente proprio dal suo sito internet.
L'unica altra cosa che si è saputa per ora è che la Rowling oltre a cambiare genere ha anche cambiato editore. Il precedente editore che aveva stampato tutto il ciclo di Harry Potter l'editore per ragazzi Bloomsbury, è stato sostituito, probabilmente a causa del tipo di libro, dal nuovo editore che è Little Brown.
Sono davvero curiosa di vedere che tipo di libro scriverà la Rowling e su quale terreno ha intenzione di mettersi alla prova, sperando che il brusco cambio di genere non le causi problemi con i suoi lettori (che d'altronde non sono mai stati solo ragazzi!)
Quello che può interessare il lettore è che la scrittrice aveva dichiarato in precedenza, di aver scritto decine di romanzi oltre alla saga di Harry Potter, ma di  averli sempre giudicati non maturi per la pubblicazione.
Questo progetto potrebbe quindi avere, almeno per la Rowling, un qualcosa di più, tanto da convincerla a rimettersi in gioco, correndo il rischio di affrontare critiche, perchè dopo la scrittura di una serie di libri vendutissimi come quelli di cui si parla il rischio di scontentare i propri fans scrivendo altro è a mio parere molto alto. Speriamo anche che riesca in questo libro a mantenere un certo tipo e livello di scrittura che man mano che la saga di Harry Potter andava avanti veniva maggiormente evidenziato e messo in luce.
Io aspetto di vedere ed avere maggiori informazioni a riguardo.

venerdì 24 febbraio 2012

Animali Fantasy

 Eccomi di ritorno a postare dopo la pausa forzata causata dai problemi del mio Mac ...........Ho deciso come primo post di farne uno veloce veloce  (anche perchè oggi non ho molto tempo) sugli animali fantasy
Questo è un piccolo esempio di immagini di animali fantasy


Felini vari
Blue tiger


Cucciolo di tigre


La ragazza ed il leone


                           

Uccelli fantastici:
Pappagallo fantasy




Gli uccelli del paradiso                                    


Draghi fantasy..un classico




                                                     Draghi o nuvole ? . . . questo è il dilemma!


insomma chi più ne ha più ne metta ...... ce ne sono in giro di bellissime
Spero che quelle che ho scelto per fare un veloce ritorno al lavoro vi piacciano ;-)


Buon fine settimana a tutti i followers, gli amici e chiunque passi a fare un giro nel mio blog in questi prossimi giorni (soprattutto ai primi due tipi di persone he he he)

giovedì 23 febbraio 2012

Sono a buon punto

Eccomi con gli ultimi aggiornamenti sulla mia odissea con il Pc, la linea telefonica ed il modem.


Ieri all'Assistenza Apple mi hanno detto che la connessione non c'era ma era il modem che non funzionava - ho provato a connettermi con quello di mio padre che è uguale identico al mio - ed il suo funzionava


Ho pensato subito che ci mancava pure che dovessi comprare un modem nuovo - Sigh .....
comunque sapendo che il modem era buono prima di darmi per vinta di sera ho deciso di provare a reinizializzarlo per portarlo alle impostazioni iniziali .......... e devo dire che il modem da bravo ragazzo ha ripreso a lavorare ;-)

Sono felice ....... non ho ancora finito del tutto perchè devo ancora parlare con Apple per ripristinare completamente il Pc alle condizioni precedenti ma ........ il grosso sembra fatto - l'ADSL funziona di nuovo



Sono di nuovo collegata



La rete e di nuovo attiva sul mio Pc!

Ho ancora qualche lavoro di sistemazione al pc da fare ........ ma ci sonooooo grazie a tutte coloro che mi sono state vicine in questo momento di sconquasso tecnico 

Un saluto ed a presto

lunedì 20 febbraio 2012

Scusatemi Tanto .........



Scusatemi davvero .......... ma ultimamente sembra che il mondo ce l'abbia con mè ;-))


Prima i problemi con il Pc - oggi che avrei dovuto poter chiamare l'assistenza Apple e riuscire a risolvere i problemi restanti - la linea telefonica ha deciso di opporsi con tutte le sue forze alle mie necessità - e di andare in ferie.
Quando ho provato a telefonare avevo la linea muta - guasto sulla linea - non sò in quanto tempo risolveranno la cosa - anche perchè non si sa ancora se il guato sia importante o meno e non posso chiamare assistenza Apple col cellulare perchè troppo costoso ..... visto che l'assistenza è un numero 199 (ma vi sembra giusto ? .... uno paga il contratto di assistenza e poi se gli serve davvero l'assistenza deve pagare anche quando effettua la telefonata almeno così in Italia !)




Uffi - nemmeno oggi riesco a risolvere - non sò per quanto si protrarrà questo problema






Ma io ....... spero davvero che non sia per troppi giorni 


Scusatemi ma a quanto pare la sfortuna mi perseguita 

domenica 19 febbraio 2012

Comunicazione di servizio per tutti i followers

Grazie a tutti - davvero ho visto oggi che su fb il Blog ha passato i 230 sostenitori e siamo oggi a quota 236!
Grazie a tutti davvero.
Purtroppo in questi giorni ho problemi di connessione.
Avevo cambiato sistema operativo istallando come omaggio della Apple il nuovo sistema operativo Lion.
Mi ha solo creato una serie di problemi malfunzioni e rallentamenti. Così venerdì ho dovuto reinizializzare tutto il pc - e per ora non sono riuscita a ripristinare il funzionamento corretto della connessione ADSL spero di riuscire a sistemare tutto entro lunedì ..... ma non sò 
In questi giorni avendo problemi tecnici e dovendo occuparmi di sistemare il pc non posso postare - appena risolvo torno alle mie solite attività.
Grazie un saluto a tutti ed a presto





venerdì 17 febbraio 2012

Grazie a tutti - Thank you to all of you ♡ ♡ ♡ ♡ ♡ ♡ ♡ ♡ ♡



Grazie grazie a tutti miei amici e followers - grazie per che continuate ad aumentare - a seguirmi ed a votare il Blog in Net Parade

Oggi Venerdì 17 Febbraio 2012 il Blog ha raggiunto i 98 Followers (Suddivisi fra google  92 e Networked Blogs 6)
e la Pagina Face Book del Rifugio ha ben 232 Fans

Grazie a tutti ! Grazie della vostra partecipazione e presenza non avrei mai creduto che tante persone avrebbero apprezzato il mio piccolo Blog



oggi è anche la Festa Nazionale del gatto!
Quindi auguri a tutti gli amici mici.
Auguri agli amanti dei gatti ed a tutti i loro amici pelosetti ♡ ♡ ♡ ♡ ♡ ♡ ♡ ♡ ♡

giovedì 16 febbraio 2012

Festività elfiche

Anche gli elfi come tutte le creature hanno le loro festività che hanno in genere a che vedere con lo scorrere delle stagioni e con le variazioni climatiche .....

Ecco le più importanti:

Sheelala
Sulime 21 - Marzo

Cade nel primo giorno di Ehuil , la stagione che gli edan definiscono primavera, in questo periodo giorno e notte hanno la medesima durata. Dopo il buio ricomincia la luce e rischiara la vita di ogni creatura.
La natura lascia trasparire una strana energia, che si manifesta in molti modi: i mille colori dei fiori, il verde brillante delle foglie e l'aria frizzante sono solo alcuni di questi.
I delicati sensi elfici vengono pervasi dall'esplosione della vita e la onorano rendendo questo giorno l'inizio dell' idhrinn (anno) tanto che questa festa è anche chiamata Minuidhrinn (primo dell'anno).
Le leggende elfiche narrano che in questo giorno Gal Voorima donò agli elfi il Sacro albero.
Si ricorda questo evento in un rito che si festeggia al sorgere del sole, simbolo della luce che cresce, e che ha come obbiettivo la cura della Amar (Terra) elemento e fulcro della festività. Gli elfi dedicano la giornata alla cura di alberi e creature e adornano un grande albero con piccole pergamene o foglie su cui sono scritte preghiere o desideri per il Padre, inoltre donano cibo alle creature del bosco.

Faradome
Narie 21 - Giugno

E' il primo giorno di Laer , Estate, il giorno in cui la luce raggiunge il suo apice. E' l'esatto opposto di Yenearsira, gli elfi festeggiano di giorno accanto all'acqua sia essa sottoforma di fiumi, sorgenti e mari, si cibano dei frutti, ma senza cuocerli, è il giorno per vivere la natura nella sua veste più semplice. E' la festa della purificazione e della nascita, i nuovi nati vengono accolti nella comunità e i chierici posano una mano sul cuore ad ogni membro del gruppo dopo averla immersa in una bacinella d'argento contenente acqua pura e erbe e fiori, in segno di purificazione. Gli elfi che raggiungono gli ottanta anni proclamano davanti al Clan i precetti di Gal Voorima . Si festeggia in pieno giorno e l'elemento della festa è ovviamente
Nen (acqua).

Yavieba
Yavannie 21 - Settembre

Si festeggia il primo giorno di Lasbelin , autunno, al tramonto. E' il tempo in cui la luce e il buio sono nuovamente in equità prima che la luce cominci delicatamente a diminuire. Per questo motivo viene anche chiamata Mereth en' Suil (Festa del Saluto). Gli elfi intonano canti e suonano tutti insieme a lungo per salutare la luce e accogliere il buio, le melodie partono prima che il sole cominci a calare e continuano sino a quando l'ultimo raggio di sole scompare dietro le cime dei monti, dopo di che si cena in un banchetto ottenuto da quanto raccolto e cacciato durante il giorno stesso. In questo giorno dopo la cena iniziano ufficialmente gli apprendistati dei giovani elfi. E' la festa dell' Lind (aria) che porta i suoni a cavallo dei suoi venti sino a terre lontane.

Yenersira
Ringare 21 -Dicembre

E' il primo giorno di Rhiw , Inverno, è il giorno in cui il buio ha la meglio sulla luce, gli elfi celebrano il rapporto buio-luce accendendo grandi fuochi la notte, quando la lune è alta, intorno a cui si ritrovano per meditare e riflettere. Si ricordano i compagni caduti e si progetta il futuro. I Grandi falò sono spesso accompagnanti da danze silenziose, senza musica, in cui gli elfi si muovono seguendo i ritmi che vengono da dentro e ripetendo rituali antichi, i guerrieri simulano combattimenti muti e armoniosi per ritrovare il fulcro centrale di sé stessi.
Queste danze si concludono con un banchetto in cui la musica e le voci tornano a riecheggiare per ricordare che tutto è composto da opposti: luce- buio, silenzio-rumore e vita-morte.
Il Banchetto si conclude con la condivisione della luce, ogni elfo accende dal fuoco centrale una candela e nel buio completo porta la luce nel punto a lui più caro. E' la festa del Naur (Fuoco).

Fonte Calendario Elfico della Prima Era











Fiabe magiche - La Danza degli gnomi di Guido Gozzano



Ecco a voi una bellissima favola di Guido Gozzano "La Danza degli Gnomi"


  Quando l'alba si levava,
  si levava in sulla sera,
  quando il passero parlava
  c'era, allora, c'era... c'era...

















... una vedova maritata ad un vedovo. E il vedovo aveva una figlia della sua prima moglie e la vedova aveva una figlia del suo primo marito. La figlia del vedovo si chiamava Serena, la figlia della vedova si chiamava Gordiana. la matrigna odiava Serena ch'era bella e buona e concedeva ogni cosa a Gordiana, brutta e perversa.
  La famiglia abitava un castello principesco, a tre miglia dal villaggio, e la strada attraversava un crocevia, tra i faggi millenari di un bosco; nelle notti di plenilunio i piccoli gnomi vi danzavano in tondo e facevano beffe terribili ai viaggiatori notturni.
  La matrigna che sapeva questo, una domenica sera, dopo cena, disse alla figlia:
  - Serena, ho dimenticato il mio libro di preghiere nella chiesa del villaggio: vammelo a cercare.
  - Mamma, perdonate... è notte.
  - C'è la luna più chiara del sole!
  - Mamma, ho paura! Andrò domattina all'alba...
  - Ti ripeto d'andare! - replicò la matrigna.
  - Mamma, lasciate venire Gordiana con me...
  - Gordiana resta qui a tenermi compagnia. E tu va'!
  Serena tacque rassegnata e si pose in cammino. Giunse nel bosco e rallentò il passo, premendosi lo scapolare sul petto, con le due mani.
  Ed ecco apparire fra gli alberi il crocevia spazioso, illuminato dalla luna piena.
  E gli gnomi danzavano in mezzo alla strada.
  Serena li osservò fra i tronchi, trattenendo il respiro. Erano gobbi e sciancati come vecchietti, piccoli come fanciulli, avevano barbe lunghe e rossigne, giubbini buffi, rossi e verdi, e cappucci fantastici. Danzavano in tondo, con una cantilena stridula accompagnata dal grido degli uccelli notturni. Serena allibiva al pensiero di passare fra loro; eppure non c'era altra via e non poteva ritornare indietro senza il libro della matrigna. Fece violenza al tremito che la scuoteva, e s'avanzò con passo tranquillo.
  Appena la videro, gli gnomi verdi si separarono da quelli rossi e fecero ala ai lati della strada, come per darle il passo. E quando la bimba si trovò fra loro la chiusero in cerchio, danzando. E uno gnomo le porse un fungo e una felce.
  - Bella bimba, danza con noi!
  - Volentieri, se questo può farvi piacere...
  E Serena danzò al chiaro della luna, con tanta grazia soave che gli gnomi si fermarono in cerchio, estatici ad ammirarla.
  - Oh! Che bella graziosa bambina! - disse uno gnomo.
  Un secondo disse: - Ch'ella divenga della metà più bella e più graziosa ancora.
  Disse un terzo:
  - Oh! Che bimba soave e buona!
  Un quarto disse: - Ch'ella divenga della metà più ancora bella e soave!
  Disse un quinto: - E che una perla le cada dall'orecchio sinistro ad ogni parola della sua bocca.
  Un sesto disse: - E che si converta in oro ogni cosa ch'ella vorrà.
  - Così sia! Così sia! Così sia!... - gridarono tutti con voce lieta e crepitante.
  Ripresero la danza vertiginosa, tenendosi per mano, poi spezzarono il cerchio e disparvero. Serena proseguì il cammino, giunse al villaggio e fece alzare il sacrestano perché la chiesa era chiusa.
  Ed ecco che ad ogni parola una perla le usciva dall'orecchio sinistro, le rimbalzava sulla spalla e cadeva per terra. Il sagrestano si mise a raccoglierle nella palma della mano. Serena ebbe il libro e ritornò al castello paterno. La matrigna la guardò stupita. Serena splendeva di una bellezza mai veduta:
  - Non t'è occorso nessun guaio, per via?
  - Nessuno, mamma.
  - E raccontò esattamente ogni cosa. E ad ogni parola una perla le cadeva dall'orecchio sinistro.
  La matrigna si rodeva d'invidia.
  - E il mio libro di preghiere?
  - Eccolo, mamma.
  La logora rilegatura di cuoio e di rame s'era convertita in oro tempestato di brillanti.
  La matrigna trasecolava.
  Poi decise di tentare la stessa sorte per la figlia Gordiana. La domenica dopo, alla stessa ora, disse alla figlia di recarsi a prendere il libro nella chiesa del villaggio.
  - Così sola? Di notte? Mamma, siete pazza?
  E Gordiana scrollò le spalle.
  - Devi ubbidire, cara, e sarò un gran bene per te, te lo prometto.
  - Andateci voi!
  Gordiana, non avvezza ad ubbidire, smaniò furibonda e la madre fu costretta a cacciarla con le busse, per deciderla a partire.
  Quando giunse al crocevia, inargentato dalla luna, i piccoli gnomi che danzavano in tondo si divisero in due schiere ai lati della strada, poi la chiusero in cerchio; e uno si avanzò porgendole il fungo e la felce e invitandola garbatamente a danzare.
  - Io danzo con principi e con baroni: non danzo con brutti rospi come voi.
  E gettò la felce e il fungo e tentò di aprire la catena dei piccoli ballerini con pugni e con calci.
  - Che bimba brutta e deforme! - disse uno gnomo.
  Un secondo disse: - Ch'ella diventi della metà più ancora cattiva e villana.
  - E che sia gobba!
  - E che sia zoppa!
  - E che uno scorpione le esca dall'orecchio sinistro ad ogni parola della sua bocca.
  - E che si copra di bava ogni cosa ch'ella toccherà.
  - Così sia! Così sia! Così sia!... - gridarono tutti con voce irosa e crepitante.
  Ripresero la danza prendendosi per mano, poi spezzarono la catena e disparvero.
  Gordiana scrollò le spalle, giunse alla chiesa, prese il libro e ritornò al castello.
  Quando la madre la vide dié un urlo:
  - Gordiana, figlia mia! Chi t'ha conciata così?
  - Voi, madre snaturata, che mi esponete alla mala ventura.
  E ad ogni parola, uno scorpione dalla coda forcuta le scendeva lungo la persona.
  Trasse il libro di tasca e lo diede alla madre; ma questa lo lasciò cadere con un grido d'orrore.
  - Che schifezza! È tutto lordo di bava!
  La madre era disperata di quella figlia zoppa e gobba, più brutta e più perversa di prima. E la condusse nelle sue stanze, affidandola alle cure di medici che s'adoprarono inutilmente per risanarla.
  Si era intanto sparsa pel mondo la fama della bellezza sfolgorante e della bontà di serena, e da tutte le parti giungevano richieste di principi e di baroni; ma la matrigna perversa si opponeva ad ogni partito.
  Il Re di Persegonia non si fidò degli ambasciatori, e volle recarsi in persona al castello della bellezza famosa. Fu così rapito dal fascino soave di Serena che fece all'istante richiesta della sua mano.
  La matrigna soffocava dalla bile; ma si mostrò ossequiosa al re e lieta di quella fortuna. E già macchinava in mente di sostituire a Serena la figlia Gordiana.
  Furono fissate le nozze per la settimana seguente. Il giorno dopo il Re mandò alla fidanzata orecchini, smaniglie, monili di valore inestimabile.
  Giunse il corteo reale per prendere la fidanzata. La matrigna coprì dei gioielli la figlia Gordiana e rinchiuse Serena in un cofano di cedro.
  Il Re scese dalla carrozza dorata e aprì lo sportello per farvi salire la fidanzata. Gordiana aveva il volto coperto d'un velo fitto e restava muta alle dolci parole dello sposo.
  - Signora mia suocera, perché la sposa non mi risponde?
  - È timida, Maestà.
  - Eppure l'altro giorno fu così garbata con me...
  - La solennità di questo giorno la rende muta...
  Il Re guardava con affetto la sposa.
  - Serena, scopritevi il volto, ch'io vi veda un solo istante!
  - Non è possibile, Maestà - interruppe la matrigna - il fresco della carrozza la sciuperebbe! Dopo le nozze si scoprirà.
  il Re cominciava ad inquietarsi.
  Proseguirono verso la chiesa e già la madre si rallegrava di veder giungere a compimento la sua frode perversa.
  Ma passando vicino ad un ruscello, Gordiana, smemorata ed impaziente, si protese dicendo:
  - Mamma, ho sete!
  Non aveva detto tre parole che tre scorpioni neri scesero correndo sulla veste di seta candida.
  Il Re e il suocero balzarono in piedi, inorriditi, e strapparono il velo alla sposa. Apparve il volto orribile e feroce di Gordiana.
  - Maestà, queste due perfide volevano ingannarci.
  Il suocero e il Re fecero arrestare il corteo a mezza strada. Il Re salì a cavallo e volle ritornare, solo, di gran galoppo, al castello della fidanzata.
  Salì le scale e prese ad aggirarsi per le sale chiamando ad alta voce.
  - Serena! Serena! Dove siete?
  - Qui, Maestà!
  - Dove?
  - Nel cofano di cedro!
  Il Re forzò il cofano con la punta della spada e sollevò il coperchio. Serena balzò in piedi, pallida e bella. Il re la sollevò fra le braccia, la pose sul suo cavallo e ritornò dove il corteo l'aspettava. Serena prese posto nella berlina reale, tra il padre e il fidanzato.
  Furono celebrate le nozze regali.
  Della matrigna e della figlia perversa, fuggite attraverso i boschi, non si ebbe più alcuna novella.

martedì 14 febbraio 2012

Musica Fantasy dei paesaggi e dei boschi

Eccomi tornata alla musica fantasy ....... 

prima musica dei paesaggi e dei personaggi








e poi la musica del silenzio ...... i suoni del silenzio i suoni del bosco



sabato 11 febbraio 2012

Recensione Libro "I Guerrieri d'Argento"

Ho finito da poco di leggere “I Guerrieri d’Argento” di Elvio Ravasio.
Questa è la mia seconda recensione. Mi stò sempre più appassionando alla cosa.


Sinossi:

La Storia è ambientata nelle lande di Arìshtar, al tempo del regno di Arkàdon, quando tutto appare come immerso nella totale serenità.

Lo spettacolo di questo mondo pacifico, inevitabilmente cambierà di lì a poco per lasciare spazio ad una classico del fantasy la lotta tra il bene ed il male.

I protagonisti principali della storia sono tre giovani. Elemar del popolo dei Goljis e Nayla dei Celdi, che avvereranno una vecchia profezia insieme a Gotland degli Emidi. I tre ragazzi insieme a molti alleati appartenenti a diversi popoli dovranno combattere per eliminare il male. Eliminare il male nella persona di Merja Norim, un magico essere incorporeo già sconfitto in precedenza dai Sette Re della stirpe degli immortali che ora è tornato. Merja Norim è dotato di poteri magici che gli permettono di piegare al suo volere tutte le forze della natura ma soprattutto è riuscito a rubare il sacro libro di Iljia che racchiude tutto il sapere degli immortali e che in mano sua è estremamente pericoloso.

Egli vuole conquistare il mondo e modificarlo per renderlo il suo buio Regno. Non ha un vero esercito, ma lo forma inviando tra la gente normale le sue Anime Nere e trasformando i buoni in cattivi, mutandone comportamento e aspetto in modo terrificante.

I tre ragazzi con l’aiuto della loro forza d’animo del coraggio che li contraddistingue e di poteri magici diversi donati loro da braccialetti, braccianello o da uno scudo mitico appartenuto ai guerrieri d’argento prenderanno mano mano sempre più coscienza dei loro poteri ed impareranno a dominarli a pieno nel corso della storia. Essi devono rischiare tutto pur di riuscire in questa difficile impresa.

Riusciranno a recuperare il libro di Iljia ed a sconfiggere per sempre Merja Norim ?

Elamar del popolo di Goljis


             
                                                                                                            Nayla dei Celdi


















         Gotland degli Emidi 

Profezia
“Nella I Era del tempo di Cron, subito dopo la sconfitta delle orde oscure di Merja Norim, una profezia fu pronunciata da Arkàdon stesso. Recitava esattamente queste funeste parole”:

Nell' era VIII, il male si diffonderà,
 chi nell'ombra fu scacciato riapparirà,
 il buio correrà lungo le lande,
 l'angoscia dominerà l'impudente.
Dalla terra risorgeranno gli spiriti sconfitti,
 dalle ceneri si leveranno i corpi trafitti,
 a coloro che tenteranno di arrestar l'anima errante,
 nel buio, sprofonderà la loro mente.
Un trio potente sfiderà il male oscuro,
 seppur senza certezza sarà il loro futuro,
 i cuori impavidi battaglia daranno,
 finché loro, le forze mancheranno. La scelta estrema che a loro spetterà,
 porrà, forse, rimedio all'oscurità,
 ma coloro che il senno perderanno,
 

                                                         nell'oblio per sempre vagheranno. 
   
                                                         Presentazione Libro


Recensione: Ho trovato piacevole la lettura di questo libro. Una avventura molto simile al fantasy vecchio stile. Alla base c’è una storia lineare e chiara adatta al pubblico di ragazzi per cui è stata creata. L’autore ha scritto infatti questo libro per avvicinare la sua giovane figlia alla lettura. Io personalmente, che amo il fantasy, ho cercato di leggere questo libro con lo spirito di una ragazzina (ragazzina che cerco di tenere viva in mè …….) Credo che Elvio sia sicuramente riuscito a raggiungere il risultato che voleva ed a creare una bella storia fantasy che sicuramente può avvicinare i ragazzi alla lettura ma che trovo sia apprezzabile anche dagli adulti amanti del genere. Intanto i miei complimenti ad Elvio per la sua capacità di creare un mondo fantasy tutto suo senza fare ricorso ai più conosciuti abitanti di questi mondi: Elfi, Nani, Goblin, Orchi Etc. Ha creato una serie di popolazioni nuove con le loro caratteristiche e peculiarità. Credo che i popoli più riusciti siano gli Emidi del Bosco senza tempo e gli Omini, stirpe creduta estinta da parecchie ere. Il popolo degli Omini sotto alcuni punti di vista sembra simile ai nani – piccoli, agili saltatori, molto coraggiosi e fieri ma altrettanto permalosi ed irascibili. Gli Omini non sono soli in quanto custodi e compagni dei piccoli draghi muschiati, per salvare i quali si sono ritirati tanto tempo prima nelle viscere della terra. Anche qui come in molti libri fantasy si trova come motivo di fondo il viaggio dei protagonisti, un viaggio sia fisico che psicologico dove i giovani eroi possono sviluppare le loro capacità magiche e migliorare le loro doti di forza morale e di tenacia. Mi è piaciuto il mondo inventato dall’autore che esso riesce a dipingere agli occhi del lettore con poche precise descrizioni. Si nota che c’è stata nella creazione di questo universo una certa attenzione ai particolari che ha fatto inventare all’autore perfino unità di misura del tempo e dello spazio diverse per ogni etnia.
Le formule magiche sono pronunciate in una lingua fantastica in un linguaggio diverso per ogni pololo. Tra viaggio affascinante che conduce alla crescita, magia, amore, coraggio e segreti, questa nuova lotta tra il bene ed il male non potrà che affascinare tutti i giovani lettori, far provare loro emozioni che forse non conoscono ancora e fare nascere in essi la cosa più importante, la scintilla iniziale dell’amore nei confronti dei libri. Il libro è autoconclusivo ma essendo il primo di una trilogia lascia aperto uno spiraglio per continuare la storia nel prossimo libro della serie. Ammetto che essendo i personaggi ben descritti mi piacerebbe sapere di più di loro e conoscere il seguito della storia. Devo fare un piccolo appunto; in questo caso non all’autore, ma all’editore, in quanto anche in questo libro, come in quasi tutti quelli recenti che per ora ho potuto leggere, ho trovato qualche refuso un errore grammaticale e tre frasi non completate. Errori formali che sono brutti da trovare in un libro e che denotano la poca cura dell’editore.
Non posso tuttavia mancare di fare all’autore un altro complimento per la decisione di aggiungere all’interno del libro diverse immagini fantastiche che possono di sicuro aiutare la fantasia del giovani e rendere la storia più palpabile. Sono disegni in bianco e nero che permettono ai lettori di non doversi immaginare i protagonisti ma di vederli disegnati davanti ai propri occhi. Peccato per il bianco e nero. Nella versione e-book di questo libro potete trovare le stesse immagini a colori che riescono ad essere ancora più coinvolgenti. Io consiglio questo libro a tutti i ragazzi ed anche agli adulti amanti del fantasy – perché non fare un bel viaggio ed addentrarci in questo mondo?
Breve biografia dell'autore Elvio Ravasio: Nato a Lecco nel 1964, lavora a Milano come libero professionista. Appassionato di lettura, scrittura, fumetti, sport e cinema. Inizia ad appassionarsi alla letteratura dopo le medie mantenendo un amore per il fumetto che non abbandona mai e, anche se non capito da tutti, il suo libro vuole essere una fusione tra i due mondi. Lo stile di scrittura, le illustrazioni e i cambi di scena veloci uniti a richiami cartooneschi sono stati cercati e voluti. L’idea è un omaggio a sua figlia, una testimonianza del suo amore per lei e per questo mondo di cellulosa. Dove potete trovare questo libro: Queste sono le librerie in cui è già presente http://www.edizionisensoinverso.it/librerie.htm il libro è ordinabile in tutta Italia e nelle principali librerie on-line. Blog del libro: http://iguerrieridargento.blogspot.com/ E pagina FB del Libro: https://www.facebook.com/pages/I-Guerrieri-dArgento-Elvio-Ravasio/103034496443065?ref=ts dove potete trovare altre informazioni riguardo al libro stesso.