lunedì 29 aprile 2013

Recensione Libro "Il Talismano di Kyrien"


Sinossi:

Nel mondo di Egdaenia, i cui abitanti sono inconsapevoli delle grandi lotte che lacerano l’universo, un giovane di nome Kyrien scopre, grazie al sapiente mago elfico Tarniel, di possedere un frammento di un’eredità antica di millenni: il famigerato quanto onnipotente Talismano, la Rovina dei Draghi, in grado di spazzare via intere civiltà. Grazie all’aiuto dell’elfo e dell’avventuroso fratello Welcar, intraprenderà un lungo viaggio, irto di difficoltà e di nemici, di grandi scoperte e di amicizie, di sangue e d’amore; tutto questo per impedire che la potenza del terribile artefatto possa tornare a infrangere la già insicura pace di Egdaenia 

Questo libro è l'opera prima di Roberto Fasano


Kyrien Fenton è un giovane cacciatore mezzelfo che vive nel piccolo villaggio di Valkreet, nel cuore di Egdænia, innamorato delle abitudini della sua piccola cittadina e ancor più della sua foresta. Non ha mai avuto motivo per sognare di allontanarsi dal suo paradiso, ma le cose stanno per cambiare: l’anziano elfo Tarniel giunge a Valkreet spinto da una missione che finirà col coinvolgere anche il pacifico mezzelfo, catapultandolo in una di quelle avventure che suo fratello Welcar adora... "Il Talismano di Kyrien" è il primo capitolo di una saga che racconta la storia degli eroi di Egdaenia.

Recensione:

Questo libro per una serie di motivi e coincidenze mi ha richiesto molto più tempo del previsto per essere letto.
Forse mi trovavo anche in un momento di "stanca" del Fantasy ... oppure in una fase in cui la vita reale per un motivo od un altro ha preso il sopravvento.
Per questo non sono riuscita a finirlo velocemente ed ho trovato che la prima parte del racconto fosse un pochettino troppo lenta, ci sono voluti infatti più capitoli del solito, per riuscire ad appassionarmi, ma nel suo insieme è stata una lettura davvero carina e gradevole.
Devo dire che non si tratta di una storia diversa o particolarmente originale (qui come in molti altri libri, si parla infatti di un ragazzo che fa delle scoperte fondamentali su se stesso e le sue vere capacità, questi compie un viaggio formativo allo scopo di poter aiutare il suo mondo ed evitare una catastrofe. Le scoperte da lui fatte gli cambieranno per sempre la vita. 
Il ragazzo viene aiutato nel suo difficile compito dal fratello, da alcuni veri amici e da un potente Mago che gli insegnerà tutto quello di cui lui avrà bisogno per arrivare a poter combattere le forze del male.
Non manca, naturalmente, in questa avventura un oggetto magico di enorme potere come nei migliori libri fantasy).
E' un classico, ripetuto oramai in diverse forme e più volte .... "niente di nuovo sotto il sole", una storia di ispirazione ed ambientazione molto tolkeniana, con naturalmente la sua avventura parsonale ed i debiti cambiamenti - ma scritta abbastanza bene. Non voglio però essere troppo critica nei confronti dell'autore. La storia raccontata presenta qualche ingenuità magari, ma la trovo nell'insieme buona.

Mi è piaciuto il lavoro più che descrittivo, specie nella parte in cui parla delle città Elfiche e delle loro caratteristiche assolutamente peculiari, ma in tutto il libro, ho apprezzato la capacità dell'autore di mostrare e non solo di raccontare il mondo di Egdænia.

Mi sono piaciuti i personaggi e la loro “evoluzione” all’interno della storia dall’inizio alla fine degli avvenimenti narrati.
La storia piena di magia, in ogni momento, riesce a piacere al lettore ed a sorprenderlo con colpi di scena e attimi d’azione davvero movimentati. 
Le ambientazioni realizzate davvero buone, abbastanza da trascinare il lettore in un mondo che non è il suo.
Lo stile è semplice ed efficace, in grado di soddisfare gli amanti del fantasy classico che non abbiano esigenze di particolari raffinatezze.

Sono sicura che l’autore potrebbe fare di meglio, creando una storia più originale in futuro .... ne ha sicuramente tutto il tempo, vista l’età e le capacità. 

Questo, come romanzo d’esordio, ha dimostrato che le qualità di base ci sono tutte. Trovo che sia la cosa più importante.
Roberto Fasano, ti aspetto dunque in un nuovo fantasy, più personale magari. Anche se sei agli inizi ho trovato tutte le carte in regola e spero di potere leggere in futuro altri tuoi lavori. 

mercoledì 24 aprile 2013

Premio Super Sweet Blogger




Un grande Ringraziamento un bacio ed un saluto Elfico con abbraccio compreso alla cara amica di Laboratorio Fantasy per avere attribuito al Rifugio l'ennesimo Premio 
in questo caso di tratta del Premio Super Sweet Blogger 


Grazie davvero del pensiero carinissimo:

per vedere le regole del premio visitate La Locanda dei Libri

DOMANDE E RISPOSTE

1) Animale preferito.
tutti ma in particolare il gatto 

2) Numero preferito.
mi attirano il 3 e l'8

3) Fiore preferito.
fiore di ciliegio

4) La mia passione.
Attività creative, la fotografia & C. leggere leggere leggere

5) Il mio peggior difetto.
Un po di insicurezza di base e nonostante tutto una certa ingenuità.

6) Giorno preferito della settimana.
Venerdì :-) perchè si avvicina il fine settimana 

7) Un viaggio che vorrei fare.
Mi piacerebbe molto fare un viaggio marino ^_^ nella Polinesia Francese e isole Marchesi

8) Tra mare e montagna preferisco...
Riflettiamo mi piacciono entrambi - ma preferisco in assoluto il mare - il sole e la spiaggia :-)

9) Un mio pregio.
Sono una persona che sa ascoltare e che c'è sempre per gli amici e le persone a cui vuole bene 

10) Il mio ricordo più bello.
Difficile rispondere ... il più recente bel ricordo gita in Svizzera per "Music on Ice" a Bellinzona

11) Un aperitivo alcolico a cui non rinuncerei mai.
"a cui non rinuncerei mai" è a dire poco eccessivo .... bevo pochissimo alcool quasi mai fuori dai pasti e potrei farne benissimo a meno... però mi piace lo Spritz 

12) Biscotti o torta?
Mi piacciono entrambi ma ...... Torta forever !

13) Cioccolato o vaniglia?
Cioccolato fondente per Sempre ;-)

14) Qual è il tuo spuntino dolce preferito?
In genere non faccio spuntini ma nel caso qualcosa di  salato... a meno che non senta voglia di cioccolato.

15) Quando hai maggiore voglia di dolci?
La voglia di dolci è un mio grosso  difetto - soprattutto nel pomeriggio

16) Se avessi un soprannome dolce quale sarebbe?
^_^ Scusate ma .... =>:<= i soprannomi dolci sono cosa privata !


Per  mancanza perenne di tempo - e per decisione precedente riguardante i premi non attribuirò a nessuno questo premio lo lascerò a tutte le amiche blogger che desiderino prelevarlo

Nei giorni successivi lo stesso Premio è stato attribuito al rifugio dalle amiche Ettelen del blog La Stamberga Elfica e dalle sognatrici del blog The Library of Dreams Grazie anche a voi care ragazze per il pensiero .....

martedì 23 aprile 2013

Giornata Nazionale del Drago

Oggi, martedì 23 Aprile è la Giornata del Drago, io Arwen Elfa non potevo non aderire a questa bella inziativa.

 “Il Drago rappresenta la  potenza indomita della fantasia, virtù che è sano e opportuno coltivare.”
Inoltre come non menzionare il fatto che i Draghi sono uno dei miei due animali mitologici, fantastici preferiti e che li adoro - nel mio blog ne ho parlato spesso - se nelle etichette cercate draghi trovate diversi post a riguardo. Tutti/e coloro che mi seguono lo sanno da lungo tempo.

Trovo che i Draghi siano animali davvero magici e fantastici quindi più che degni di avere una loro giornata - festeggiamoli tutti insieme !

"La Nascita dei Draghi:
Fin dagli albori dei tempi, i miti e le leggende sono state popolate di mostri incantati, dalla forza sovrannaturale. I più potenti erano i draghi: creature con il corpo di serpente, le zampe da lucertola, gli artigli da aquila, le fauci di un coccodrillo, i denti di un leone, le ali di un pipistrello. I draghi avevano incredibili poteri sovrannaturali e, soprattutto, erano malvagi e distruttivi. In ogni mito, in ogni leggenda occidentale, il drago fa la parte del cattivo. L’origine dei draghi si perde nei meandri della storia dell’uomo: infatti compaiono nelle leggende di popoli del passato, sia europei che orientali, ma la loro concezione è notevolmente differente; mentre nelle zone occidentali i draghi erano considerati l’incarnazione del male, portatori di distruzione e morte, in oriente erano visti come potenti creature benefiche.(P.S. io in questo caso mi schiero con la concezione orientale dei draghi)I draghi sono sempre stati descritti come delle creature simili a enormi serpenti, con grandi arti anteriori e posteriori, dotati di fauci enormi e artigli taglienti.
Normalmente venivano descritti con il corpo pieno di squame protettive e capaci nella maggior parte dei casi di sputare fuoco e di volare grazie a grandi e potenti ali.
Nelle leggende, i draghi sono visti come creature prodigiose: si riteneva che le ossa, così come il loro sangue, potessero avere elevate proprietà curative.
Il loro sviluppo poteva durare molti secoli prima di raggiungere la piena maturità, si narrava che un uovo di drago impiegasse non meno di un secolo per schiudersi; inoltre solo dopo altre centinaia di anni il drago raggiungerà il suo massimo sviluppo con la crescita sulla testa di lunghe corna ramificate.
Naturalmente, grazie alla loro grande longevità, queste creature, che è estremamente riduttivo chiamare semplicemente “animali”, acquisivano una conoscenza e una saggezza senza pari… eh già, perché il Drago ha anche un’intelligenza superiore a quella dell’uomo!
Perché dunque si è giunti all’idea del drago come di incarnazione del caos, come creatura che distrugge e non crea?
Questo tipo di pensiero risale anch’esso agli albori del tempo."

Fonte testo da Bluedragon Qui "Tutto sui Draghi"



Ma i draghi sono solo animali fantastici ? He he he chi lo sa ?
Guardate questo post QUI un vecchio post del Rifugio dove si parla di Ouroborus cataphractus ........ veri rettili o per meglio dire veri draghi in formato mini.



Ed ecco a Voi Il Drago secondo Wikipedia.it Qui trovate tutte le informazioni che potete desiderare





I draghi sono animali (anche se il termine non è il più adatto a definirli) profondamente antichi ed intelligenti, sono creature magiche e potenti che rappresentano la natura nel suo lato più selvaggio ed antico.
Onore e Lunga Vita ai Draghi, noi Elfi li stimiamo profondamente e ne apprezziamo l'essenza ............. Festeggiamoli tutti insieme!
W W Sempre W I Draghi ♡ ♡ ♡ ♡ ♡ ♡ ♡ ♡ ♡

sabato 6 aprile 2013

Le Origini della Festa di San Giorgio ....... le rose ed i libri

A noi Elfi piacciono moltissimo i libri e leggiamo davvero tanto ......
per questo e perchè il mio blog partecipa alla giornata del drago del prossimo 23 Aprile ho deciso di riportare questo post che parla delle Origini della Festa di San Giorgio e di come si è modificata questa festa nel tempo.




(San Giorgio ed il Drago di Paolo Uccello)



Le origini storiche della Giornata Mondiale del Libro.

Nel giorno di San Giorgio, il 23 aprile, in Catalogna le strade sono invase di fiori e libri. Vi è l’usanza, infatti, che gli uomini regalino una rosa alle donne e ne siano contraccambiati con un libro. Negli ultimi tempi libri accompagnati da una rosa sono regalati anche alle donne.
Le origini di questa tradizione sono lontane. Secondo alcune fonti, la festa del libro e della rosa si celebrò per la prima volta il 7 ottobre 1926. L’idea originale fu dello scrittore valenziano Vicente Clavel Andrés che la propose alla Cámara Oficial del Libro de Barcelona.
Poco dopo, nel 1930, si cambiò la data al 23 aprile per commemorare nello stesso giorno l’anniversario della morte degli scrittori Miguel de Cervantes e William Shakespeare (il 23 aprile si celebrano anche altri illustri anniversari di nascita o morte di scrittori come Josep Pla (1981), Maurice Druon (1918), Halldór Laxness (1902), Vladimir Nabokov (1899) e Manuel Mejía Vallejo (1923). Nel1964 tutti i paesi di lingua spagnola e portoghese adottarono tale data per festeggiare il libro (e la lettura) e nel 1993 una simile scelta fu presa anche dai paesi della Comunità Europea. Fu proprio a partire da tali positive premesse, e con l’appoggio dell’Unione Internazionale degli Editori, che il governo spagnolo presentò all’UNESCO la proposta di promuovere per il 23 aprile la Giornata Mondiale del Libro e del Diritto d’Autore, proclamata da questa organizzazione nel 1995.
La Festa è particolarmente sentita in Catalogna, soprattutto nella città di Barcellona, che viene invasa fin dalla mattina da rose e libri.
L’omaggio floreale è legato alla leggenda che vede San Giorgio raccogliere una rosa nata dal sangue del drago sconfitto, per donarla alla Principessa a cui aveva salvato la vita.
Da molti anni gli amanti del libro chiedono di organizzare anche in Italia una festa del libro che sia anche una grande occasione per promuovere la lettura.
Simili feste sono organizzate in molti paesi europei, e tra queste il modello che ha sicuramente più lunga tradizione è quello spagnolo. Inoltre l’idea di associare al libro un fiore come la rosa è sicuramente interessante: entrambi suscitano emozioni, amore ed attrazione.

In Questo post del mio blog potete trovare tutte le informazioni sulla giornata del Drago e su come avendo un blog potete partecipare anche Voi .....

Blog Ufficiale della Giornata del Drago Qui

Fonte del Post :
Blog Giornata del Drago Post
Sito Leggere Tutti Qui