A partire dal 1996, viene organizzata ogni anno il 23 aprile con numerose manifestazioni in tutto il mondo.
La prima edizione della Giornata Mondiale del Libro si è tenuta nel 1996 per volontà dell'Unesco, l'ente delle Nazioni Unite a protezione della pace, della cultura e dell'educazione di tutti i popoli. Lo scopo dichiarato era quello di promuovere il continuo progresso culturale e di avvicinare le persone, soprattutto i giovani, al piacere della lettura.
Questa giornata di festa ha le sue origini in Spagna, in particolare in Catalogna. In Catalogna infatti (la regione che ha per capoluogo Barcellona) già dai primi del'900 il 7 ottobre si festeggiava una Giornata dedicata al libro. Questa tradizione venne estesa dal Re Alfonso XIII a tutta la Spagna, ma il sovrano spostò la data al 23 aprile, giorno di Sant Jordi (San Giorgio), patrono della Catalogna, istituendo così la Giornata del Libro e delle Rose.
CHE COSA C'ENTRANO LE ROSE?
Le rose hanno il loro senso perchè da secoli, nel giorno dedicato a Sant Jordi si regalano alle donne catalane tantissime rose, le quali, secondo la leggenda, sarebbero nate dal sangue sgorgato dal corpo del drago ucciso da Sant Jordi.
Per questo il 23 aprile i librai di tutta la Catalogna regalano una rosa per ogni testo venduto.
Perchè è stata scelta come data il 23 Aprile ?
Come potete facilmente immaginare il successo di questa giornata dipende principalmente dall’interesse che riescono a darle coloro che partecipano alla iniziativa come autori, editori, librai, educatori e bibliotecari, istituzioni pubbliche e private, organizzazioni non governative e anche, ovviamente, i media. Questi ultimi sono mobilitati in ogni Paese attraverso Commissioni nazionali per l’UNESCO, associazioni, centri e club dell’UNESCO, reti di scuole e biblioteche associate e chiunque si senta motivato a partecipare a questa celebrazione globale.
Questa giornata rende omaggio a libri ed autori in tutto il mondo. È stata creata per incoraggiare l’accesso ai libri a quante più persone possibile. Al di là dei confini fisici, “il libro rappresenta la più bella invenzione della condivisione di idee e incarna un potente strumento per combattere la povertà e costruire una pace duratura”
Allora auguri ai libri, agli autori ed a coloro che amano i libri e buone letture a tutti.
Leggere è una meraviglia. Ingentilisce l'animo e predispone alla comprensione, alla saggezza, alla pacatezza. Regalare un libro è il regalo più bello. Educare alla lettura un grande insegnamento.
RispondiEliminaGrazie per esseren passato Franco. Sicuramente non posso che essere d'accordo su quanto hai detto nel tuo commento. Io cerco sempre di regalare libri e di regalare quelli che riguardano argomenti che più possono interessare la persona oggetto del regalo, non è facile, ma il risultato è molto soddisfaciente. Buon venerdì e sereno fine settimana in arrivo
RispondiEliminaUna giornata dalla dedica bella ed importante.
RispondiEliminaUna bella giornata, sono tanti anni che esiste ed è davvero importante !
EliminaChe bella questa tradizione di offrire rose alle donne che acquistano un libro. A me, i libri,tengono compagnia, mi fanno vivere bellissime avventure e mi fanno conoscere cose nuove . Che belle le immagini del tuo post, il cagnolino con gli occhiali è simpaticissimo !!! Buon week end. Saluti.
RispondiEliminaGrazie per essere passata a trovarmi cara Mirti. Sicuramente i libri tengono tanta compagnia e ti portano in un altro mondo/universo oltre ad insegnarti tante cose. Un saluto e buon fine settimana anche a te.
EliminaInteressantissimo il motivo della scelta del 23 aprile per questa giornata, se una cosa bella ha regalato questa terribile pandemia è stato l'aumento di acquisti del libro, compagno di vita indispensabile per sentirsi vivi e bella la tradizione di offrire rose a chi acquista un libro. Ciao Arwen, buona fine di settimana.
RispondiEliminasinforosa
sinforosa
Thanks for your sharing...
RispondiEliminaPost interessante di belle notizie da sapere.
RispondiEliminaHo una amica che abita a Barcellona che mi ha accennato all'uso di regalare almeno una rosa a tutte le donne il giorno di Sant Jordi, proprio questa mattina. Da noi a Venezia-Mestre si regala per S. Marco il 25 Aprile. E che oggi sia anche la giornata del libro mi rallegra.
Buona notte Arwen Elfa.
Nou
I libri sono i nostri compagni di vita e di conoscenza.
RispondiEliminaSerena domenica.
I libri sono fondamentali e sono i nostri irrinunciabili compagni di vita !
RispondiEliminaPer me i libri e la lettura sono la fonte di tutta la conoscenza e possono aggiungere intuizioni a molte cose. Sarebbe molto appropriato se più tardi ci fosse una Giornata del libro.
RispondiEliminaUna voce interessante e istruttiva, Arwen.
Saluti
Leggere apre la mente, fa viaggiare con la fantasia, purtroppo ci sono ancora persone che non ne sentono la necessità. I libri sono i nostri più fedeli compagni.
RispondiEliminaBuon lunedì, un caro saluto, Stefania