Tolkien ed i suoi figli - Il Romanzo fantasy oggi
La letteratura di genere fantasy non ha mai goduto, purtroppo, della stima dei critici, e veniva chiamato in causa quasi soltanto per essere negativamente posto a confronto con la letteratura da essi definiti “alta” in modo particolare qui in Italia.
Il genere fantastico è sempre stato relegato nell’ambito della letteratura non impegnativa per ragazzi, del romanzetto commerciale fine a se stesso.
Anche al giorno d’oggi, in cui la situazione per fortuna è un’ po cambiata, è rimasta tuttavia una sacca di persone che ritiene il fantasy un sotto genere di poco valore. Anche nonostante il fatto che il padre del fantasy moderno J.R.R. Tolkien sia stato candidato al premio Nobel per la letteratura.
Per fortuna in anni più recenti il genere fantasy ha avuto una sorta di fortuna e di aumento di appassionati, e di lettori dovuta anche al successo di una serie di Film con ambientazioni Fantasy riuscite ed alla crisi economica e personale degli individui che li spingono a cercare una pausa dalla deludente realtà in cui sono costretti a vivere tutti i giorni.
In anni recenti è anche nata una nuova grossa branca del genere fantasy, quello nostrano - fantasy italiano che ha portato alla crescita di una gran quantità di nuovi scrittori e libri, tra i quali diversi davvero meritevoli ed interessanti, giunti alla conoscenza dei lettori.
Anche se la maggior parte dei libri fantasy moderni devono molto a Tolkien ed alle sue creazioni, per ambientazioni, trame, personaggi & C. e sono quindi in un certo senso tutti suoi figli, il romanzo fantasy vanta i suoi veri progenitori molto prima nel tempo. Gli scrittori fantasy moderni hanno mutuato, volenti e/o senza rendersene nemmeno tutti ben conto molto da Tolkien dalle sue avventure.
I progenitori del genere fantasy si trovano non solo nelle grandi saghe nordiche e nella letteratura cavalleresca, di cui il fantasy finirà per operare una sorta di rivalutazione, ma anche nel Romanticismo.
I maggiori esponenti di questo movimento lettarario, in opposizione a quanto successo durante l’illuminismo, sono infatti grandemente interessati ed affascinati dal soprannaturale, la supersitzione e l’immaginazione, ovviamente la passione è rivolta anche all’epoca in cui si pensava che tutto ciò fosse più comune : Il Medioevo.
Queste suggestioni verso il soprannaturale ed il dark verranno in seguito ulteriormente sviluppate da un altro genere, il romanzo gotico, che vide i suoi esordi in Gran Bretagna nel 1764, anno in cui venne pubblicato “Il Castello di Otranto” di H. Walpole.
In questo nuovo genere letterario possiamo ritrovare il soprannaturale, il gusto per l’avventura, temi come il fato, la morte, la follia e comunque siamo ancora piuttosto lontani dalla pura libertà dell’immaginazione che caratterizzerà e continua a caratterizzare anche oggi il Fantasy, il quale inizia a prendere una forma simile a quella che conosciamo oggi a cavallo tra ottocento e novecento ma che continua a contenere al suo interno echi di quanto detto prima: grandi castelli, l’importanza del paesaggio, spesso della natura, le ambientazioni medievali, la cavalleria ed il destino.
È infatti in questo periodo che il moderno genere fantasy comincia veramente a prendere forma. La storia della moderna letteratura fantasy si puo dire abbia inizio con George MacDonald, l'autore scozzese di storie come La principessa e i goblin e Phantastes, il secondo dei quali è considerato il primo romanzo fantasy per adulti mai scritto. MacDonald ha avuto grande influenza sia su J. R. R. Tolkien sia su C.S. Lewis: il loro gruppo letterario, gli Inklings, fu fondato in origine con lo scopo di studiare le opere di MacDonald e di creare nuovi scritti con il suo stile di scrittura.
Il genere fantasy tuttavia oltre ad essere stato eccessivamente criticato è stato vittima, come nel caso de “Il Signore degli Anelli” di Tolkien di una serie di errate e forvianti interpretazioni, in cui il sistema di valori presentato nel libro è stato arbitrariamente presentato come facente parte di una certa ideologia e fatto proprio da personaggi di estrema destra. Oltre a questo il fantasy viene accusato di essere un genere completamente avulso dalla realtà che ci circonda.
Stranamente quest’ultima accusa non è stata quasi mai mossa all’altro genere della letteratura fantastica, fratello del fantasy, la fantascienza. Con la complicità e la nuova linfa trovata dalla fantascienza tra gli anni ’50 e ’60 nella nostra stessa società, dove l’evoluzione tecnologica era sempre più veloce e sotto gli occhi di tutti, gli autori di fantascienza, sono stati in grado si sfruttare la loro struttura narrativa per raccontare i problemi sociali, politici ed economici del loro tempo.
Invece anche i migliore fantasy sono spesso collegati con la nostra società (anche se in apparenza non sembrano esserlo) trattano problemi presenti costantemente nella nostra esistenza umana, ingiustizie sociali, problemi politici ed economici, religiosi, sfruttamento eccessivo e sbagliato della natura & C.
Nei fantasy troviamo sempre anche il valore della solidarietà – sotto l’egida di “l’unione fa la forza”, il razzismo, la morte, l’importanza e la dignità degli ultimi, la libertà delle donne e soprattutto la cultura come unica speranza di salvezza della nostra civiltà.
Dicono che il fantasy sia un genere per ragazzi, invece è per tutti, spesso alcuni tra i migliori fantasy, se letti con attenzione, non sono poi tanto per ragazzi, anzi è più vero il contrario.
Oramai come ho avuto modo di dire più volte, nel fantasy è stato scritto tutto e tutto è stato anche modificato ed utilizzato da altri autori meno bravi dell’originale, e ci ritroviamo troppo spesso a leggere trame riproposte e modificate . . . a volte non sono orribili e sono abbastanza variate rispetto all’originale altre volte invece sono proprio scadenti ma sempre di “minestra riscaldata” si tratta. Personaggi troppo spesso simili a quelli più famosi, stereotipati e riproposti con altre avventure e nomi. Le razze dei personaggi presenti nei libri sono quasi sempre solo quelle classiche.
Per fortuna esistono autori che sono stati tanto bravi da riuscire a proporre qualcosa di completamente nuovo e tuttavia in grado di trattare temi importanti e collegati con la vita e le esperienze umane.
Non starò a farvi un’ elenco di nomi di grandi autori, perché ogni lettore ha i suoi gusti e quello che io amo non è detto che a voi piaccia. Anche se alcuni nomi sono irrinunciabili nel panorama fantasy.
Libri fantasy consigliati :
Philip Pullman - “Quelle oscure materie” trilogia
Michael Ende – “La Storia Infinita” e “Momo”
Scarlett Thomas – “Il Drago Verde” trilogia
Cornelia Funke – “Cuore d’inchiostro” - trilogia di mondo d’inchiostro
Terry Brooks – invece dei più famoso ed infinito ciclo di Shannara, vi consiglio la “Saga di Landover”
Anne McCaffrey – La “Saga dei dragonieri di Pern” è molto bella e lunghissima, in Italia non è stata pubblicata integralmente, visto che comprende più di 20 libri. Tuttavia i libri che sono stati pubblicati, sono oramai introvabili in quanto da anni fuori catalogo ma questa è probabilmente la prima saga che nella sua trama unisce la fantascienza al fantasy.
Tra gli autori italiani altamente consigliabili:
Nicola Cantalupi - “ La terra dei draghi” trilogia
Elvio Ravasio - “i guerrieri d’argento” saga ed altri libri
Marta Leandra Mandelli - “Oltremondo” saga ed altri libri
Andrea Grassi - “Strider” saga
Daniela Ferraro Pozzer - "La locanda della quercia incantata"
Cristiano Ciardi – “I confini di Trisa”
Potete trovare molti altri autori fantasy - italiani e non on-line anche nel mio blog, tra le mie recensioni e nei post con l’etichetta “Elenco Scrittori Fantasy italiani”
Ma poi non dite che il fantasy è tutto uguale e che è un genere da dimenticare, se arrivate a pensarlo vuole dire che avete letto tutti e solo i libri sbagliati.
Info su Storia del fantasy di questo Post:
Wikipedia Storia del Fantasy
Fonti Immagini:
Qui Qui Qui Qui
Un post fantastico, scatto una foto al tuo elenco di libri, alcuni per me davvero nuovi. Grazie Arwen. Buon pomeriggio.
RispondiEliminasinforosa
Post molto interessante. Mi ha molto colpito in particolari modo il fatto che il fantasy nonostante il nome che ha il genere, attinga molto dalla realtà e inserisca problemi e tematiche sociali al suo interno sia pure rielaborate. Vero il fantasy è stato giustamente molto rivalutato così come Tolkien è stato "riabilitato" e messo tra i grandi autori del genere, anzi forse da profano credo si possa dire il grande autore, ma qui se sbaglio mi correggerai tu :-)))
RispondiEliminaDaniele non sbagli per niente credo che Tolkien sia un Grande autore dalle capacità espressive fantastiche. Tra l'altro aveva una fantasia enorme il che può soltanto fare il bene di un libro, di qualunque tipo si tratti, ma particolarmente nel caso di un fantasy
EliminaCara Raffaela, le tue fantasie che ci fai vedere mi affascinano sempre di più.
RispondiEliminaCiao e buona serata con un forte abbraccio e un sorriso:-)
Tomaso
Grazie per i tuoi consigli letterari.
RispondiEliminaSaluti a presto.
Vero, il fantasy purtroppo è stato spesso sottovalutato, non so se questo sia dovuto al numero dei lettori amanti di questo genere o per una questione di marketing. Tolkien e End forse sono quelli più conosciuti, eppure ci sono tanti altri autori altrettanto validi, come fai giustamente notare tu.
RispondiEliminaAnch'io sono profana in questo genere e ti ringrazio per il post interessante ed esaustivo che ci hai proposto.
Passa una buona giornata, Stefania
sinceramente no soy "consumidora" habitual de literatura fantastica, pero quien no ha leido y disfrutado de tolkien o ende?; estoy de acuerdo contigo en que durante mucho tiempo ha estado ligada al publico infantil , aunque esto está cambiando siempre parece un sub-genero dentro de la literatura con mayusculas no?; yo te agradezco muchisimo tus entradas porque me aportan muchas cosas que desconozco de este genero lleno de magia y luz..y creo que me estoy empezando a "enganchar" ..ya te ire contando :D feliz semana ,un besito.maria:)
RispondiEliminaSpero che il fantasy ti agganci, ti affascini Maria, prova, vedrai che se scegli i libri giusti piacerà anche a te . . . .
EliminaBel post !!! E' vero che il genere fantasy è stato sempre un pò attribuito al mondo dei giovani, però moltissimi sono gli adulti che si interessano di fantasy e del mondo gotico . In questi ultimi anni vedoi un gran fiorire di libri fantasy, poi non so se sono tutti validi. La solidarietà che trasmettono è un valore positivo ed un aiuto per chi legge, verso la direzione giusta da prendere. Io non sono stata, fino ad ora , una gran lettrice di fantasy, però voglio prendere spunto dall'elenco che ci proponi, per provare a leggerne uno e vedere come va. Spero che la tua salute sia buona. Un caro saluto.
RispondiEliminaGrazie cara Mirti la mia salute è ottima spero lo stesso per la tua.
EliminaProva a leggere un buon fantasy . . . . vedrai che se scegli un buon libro, piacerà anche a te ! Buona continuazione di settimana
Ho preso nota di altri, Tolkien ho letto tutto. Ho letto la Sagra....La terra dei draghi. Vado a rivedere anche la tua lista. Ciaooo cara un abbraccio e buona continuazione di settimana.
RispondiEliminaGrazie cara Edvige per la tua fiducia in me. Un saluto cara e buona continuazione di settimana
Eliminalo conosco solo x 'il signore degli anelli' . grazie x qst interessante post.
RispondiEliminasono passata anche x ringraziarti x aver partecipato alla foto sfida con una tua foto la scorsa settimana CLICCA QUI
Adoro il fantasy e Tolkien è uno dei miei autori preferiti.
RispondiEliminaGrazie per questo post cara Raffaela che mi ha fatto conoscere meglio la storia di questo genere.
Un abbraccio
Maria
Di nulla Maria, un saluto e buona continuazione di settimana
EliminaSe passi da me c'è una sorpresa!
EliminaAncora un abbraccio
Maria
Grazie Maria, sono appena passata, non ci speravo davvero ! Cbe bella notizia. Buona continuazione di settimana
EliminaLista meravigliosa che purtroppo non potrò comperare tutta (forse qualche libro). Qui in Francia i film tratti dal "Signore degli anelli" hanno fatto un successone. Non me ne sono perso neanche uno. Ciao e buona serata domenicale.
RispondiEliminaElio anche qui i Film tratti dal Signore degli Anelli e poi dallo Hobbit hanno avuto un grandissimo successo. Ma il libro è ancora mille volte meglio dei Film che sono stati realizzati direi abbastanza bene !
EliminaMolte di queste cose non le sapevo, non sono una grande fan di Tolkien, devo ancora finire il signore degli anelli .. ardua sfida per me
RispondiEliminaPor lo menos ha sido reconocida la obra de Tolkien después de tantos años gracias al Premio Nobel, pero es cierto que incluso hoy en día hay mucha gente que no considera la literatura fantástica como debería ser.También me gusta mucho Ende, me apunto unos cuantos títulos de tu lista, gracias por compartirla!
RispondiEliminaMe volví a suscribir a tu blog (nº 784) no sé porqué no te aparecía antes...
Feliz semana, un saludo!
Grazie Esther adesso risulti nel blog Nr. 784, prima non c'eri - non so perchè . . . Un saluto e buon a continuazione di giornata.
RispondiEliminaP.S. Purtroppo Tolkien non ha vinto in Nobel era stato candidato nel 1961 ma venne elminato come altri ottimi candidati al premio. Alcuni documenti inediti hanno tempo dopo rivelato il parere dei membri del comitato Nobel per l’anno 1961. Per fortuna, Tolkien è in buona compagnia. La commissione stabilì che nomi poi diventati pietre miliari della letteratura mondiale non fossero degni del Nobel: oltre al professore di Oxford, stelle del calibro di Lawrence Durrell, Graham Greene, Alberto Moravia, Robert Frost, Edward Morgan Foster.
RispondiEliminaGracias por la aclaración!
EliminaGrazie a tutti, Amici e Follower, per essere passati a trovarmi al Rifugio e per i vostri commenti. Grazie Sinforosa, Daniele, Tomaso, Cavaliere Vincenzo, Stefy, Maria, Mirty, Edvige, Fiore, Maria Brentegani, Elio, Toglietemi tutto e M.Esther Grazie della vostra presenza
RispondiEliminaSono stata in libreria a cercare uno dei libri fantasy da te indicati, a parte il Signore degli anelli, non ne avevano nessuno di quelli da te indicati. Quello che mi lascia un pò perplessa è che sono quasi tutti appartenenti a saghe (si dice così? mi sembra di sì ), io invece ne vorrei uno che inizia e finisce. Comunque ho pensato a uno degli ultimi due da te indicati. Li ho cercati anche su Amazon e ne parlano benissimo tutti, soprattutto "I confini di Trisa". Per quanto riguarda la mia salute , il calcolo è sempre al suo posto, non mi dà problemi , aspetto che mi chiamino per il pre ricovero ma, ora, mi sa che i tempi si allungheranno. Saluti cari.
RispondiEliminaBene sono contenta di sapere che tu stia bene Mirtillo. Si i tempi si allungheranno sicuramente, l'importante per ora è che tu continui a stare bene. I libri fantasy sono spesso appartenenti ad una saga purtroppo. Se ne cerchi di liberi ti consiglio Marta Leandara Mandelli alcuni dei suoi libri sono autoconclusivi, li trovi tra le recensioni del Rifugio. I confini di Trisa era bellissimo ma anche lui aveva un seguito, di cui non ho saputo più niente anche se apparentemente la storia narrata aveva una fine, continuva. Non ho più saputo nulla del seguito, se sia poi uscito o meno non sono riuscita a saperlo, forse non è stato più scritto o terminato il seguito che doveva essere scritto. Alcuni dei libri che ho raccomandato sono autopubbicati o di piccole case editrici, se ne scegli uno ti consiglio di andare a cercare nel mio blog la presentazione di quel libro per capire dove si poteva comprare . . . spesso su Amazon, Ibs e su altri Store on-line o direttamente sul sito dell'editore
RispondiEliminaOk. Grazie Arwen.
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