Eccomi
a parlarVi di un Libro di racconti particolare, si tratta di “Leggende” di Daniele Palmieri.
L’autore ha riunito in esso una serie di racconti sotto la forma e con le apparenze
di varie leggende.
Sinossi:
Un
viaggio attraverso i sogni di un brahmano, rifugiatosi a meditare dove
sgorgano le prime limpide gocce del Gange; sogni che ripercorrono la storia del
genere umano e ne tracciano la storia e il destino, una storia fatta di déi,
miti e leggende.
Elementi
incredibili, versi poetici e racconti in prosa creano un alone di mistero e di
sacra religiosità caratteristico dei racconti mitologici.
Leggende
fantastiche che contribuiscono a creare qualcosa di magico, frutto di
un’intensa attività onirica e di meditazione.
Figure
divine compiono azioni eccezionali, al di là dei limiti del tempo e dello
spazio, coinvolgendo il lettore in un percorso di originale confronto con se
stesso.
Questo
libro è composto sa una serie di racconti ed ogni racconto rappresenta un sogno
diverso.
I
vari racconti sono in realtà i sogni di un vecchio brahmano, antico custode di
un sapere tramandato di parola in parola, che dopo giorni e giorni di lungo
viaggio e di digiuno si accampa sulle
cime dell’Himalaya ed inizia a meditare profondamente. Ogni notte egli fa un
sogno diverso, ed ogni sogno viene narrato in questi racconti.
Il
libro non è comune, anche perché al suo interno mescola versi poetici ai
racconti in prosa, donando un’alone di mistero e di mito magico all’atmosfera
della narrazione.
Il
libro in definitiva è un viaggio attraverso l’evoluzione degli esseri umani e
attraverso le loro doti ma soprattutto i loro difetti, che ne designeranno la definitiva
sorte.
Il
brahmano tramite i suoi sogni lucidi potrà analizzare a fondo il senso della
sua esistenza e di quella della specie a cui appartiene.
In
“Leggende” non si assiste ad una semplice cronaca di meditazione ma questo
libro vuole rappresentare la strada da seguire per una crescita spirituale ed
intellettuale. Notte dopo notte sogno dopo sogno infatti, il brahmano cambia la
sua essenza e acquisisce maggiore consapevolezza di se stesso.
Il
libro non è soltanto una lettura piacevole ma vuole essere un viaggio più
profondo, attraverso le religioni del mondo e la filosofia. Nulla nel nostro
universo viene lasciato al caso, il destino sa quel che fà l’universo ha le sue
regole e l’uomo non può fare altro che seguirle, che sia o meno conscio della
cosa.
Il
brahmano è colui che decide di studiare, analizzare e capire nel profondo
quello che lo circonda. Una persona che non vuole soltanto essere trasportata via
dalla forza trascinante del vento propria degli eventi ma che desidera compiere
le sue scelte coscientemente.
Ho
apprezzato questa lettura diversa ed interessante, che mi ha fatto venire
voglia di approfondire ricordi di leggende conosciute magari solo in parte.
I
miei racconti preferiti sono stati quelli di Aracne e Pan, dove la natura la fa
da padrona. Tuttavia, questi racconti mi hanno anche lasciato un che di amaro
in bocca. Infatti, nonostante io abbia molto apprezzato l’atmosfera che vi
troverete a respirare leggendolo, in conclusione il genere umano appare
purtroppo molto stolto, finendo per ignorare perfino gli avvertimenti più
importanti, e continuando sulla strada della perdizione senza nemmeno riflettere un momento.
Quella
di Daniele Palmieri è una scrittura profonda, ma delicata al tempo stesso, dal
retrogusto antico misterioso, mistico e tuttavia amaro.
Quello
che ci viene proposto non è solo un percorso di crescita interiore ma anche un
ottimo viaggio antropologico e religioso che riesce ad attrarre anche i non
appassionati di questo tema.
L’aria
che si respira di antiche leggende, di fatti vissuti e di miti mai dimenticati
che aleggia per l’intero libro credo sia la riprova del fatto che l’autore sia
riuscito nel suo intento, quello di
riportarci indietro nel tempo a storie ed eventi già vissuti ma che tuttavia,
in un certo qual modo devono ancora aver luogo. Infatti ciò che è stato è
ancora e sempre sarà ….. così come la Fenice non può far altro che risorgere
dalle proprie ceneri.
Si può essere più o meno d'accordo su questa visione della vita umana che risulta come una costante copia di se stessa, ma il libro riesce ad appassionare, interessare e coinvolgere il lettore
Volete
leggere un libro insolito e che vi porti a riflettere dopo la lettura ? Questa
piccola raccolta di racconti fa al coso vostro, e la riflessione non è un
optional.
Non sono un'appassionata delle raccolte di racconti! Ci penserò!
RispondiEliminaVolevo anche dirti che domani recensirò 'I confini di Trisa', ricordo che ti ispirava molto!
Ciao Ilenia grazie per essere passata da me e per il promemoria - domani passo sicuramente a leggere la tua recensione dei Confini di Trisa anche io ricordo che avrei voluto poterlo leggere.
RispondiEliminaSono curiosa di sapere che cosa ne pensi tu, dopo averlo letto.
Buon lunedì e migliore settimana in arrivo
Davvero interessante. Poi i libri che fanno riflettere sono sempre un'latra cosa.
RispondiEliminaFelice settimana
Paolo
Sicuramente i libri che fanno riflettere sono in ogni caso i migliori Paolino
RispondiEliminaUn saluto buonissima settimana a te e buon pomeriggio
A presto !
Misterioso... mi piace! Bello sia per riflettere su se stessi sia per leggere qualcosa ambientato in altri tempi.
RispondiEliminaGrazie Babuska - a me è piaciuto questo libro .... ed è un libro insolito adatto agli amanti delle Leggende e dei Miti
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