Ciao Amici del Rifugio, eccomi qui di ritorno a proporvi temi che io trovo molto interessanti.
In questi ultimi tempi, forse grazie ai problemi che sto vivendo, forse a causa della pandemia ancora in corso sto facendo una serie di pensieri profondi, direi quasi filosofici su quale è il significato della vita ? Che cosa è ciò che rende una persona soddisfatta di se e della propria vita?
Il fatto che coloro che ci circondano dimostrino rispetto e amicizia nei nostri confronti ? Oppure il fatto di essere pienamente coscienti del proprio reale valore ?
O ancora avere un lavoro che permetta una sorta di realizzazione personale all'individuo ?
Non tutti sono sempre coscienti di quale sia la propria vera essenza ed il proprio valore e la società dell'apparenza in cui viviamo tutti non ci aiuta certo ad andare in questa direzione.
Inoltre non è nemmeno facilissimo sapere chi siamo noi veramente, quale è la nostra vera personalità la nostra essenza primaria. Noi chi siamo davvero?
Siamo la persona che siamo, quella che vorremmo essere od ancora tendiamo ad essere quella che gli altri si aspettano da noi oppure quella che gli altri vedono in noi ? Tutte queste appena nominate sono immagini anche molto divergenti l'una dall'altra di una stessa persona.
Questo trovo sia un bel dilemma - probabilmente il nostro vero essere diventa alla fin della fiera una sorta di remix di tutte questa immagini o etichette che la società tende ad applicare ancora oggi anche alle persone.
Io personalmente per una serie di motivi credo, in fondo al cuore, di non essere a tutt'oggi pienamente in grado di rendere giustizia al mio reale valore, non credo abbastanza in me stessa e questo a causa del mio passato, probabilmente sia familiare che ancor di più lavorativo.
Che impressione dò io all'esterno ad una persona che non conoscendomi personalmente mi incontra in una occasione qualsiasi ?
Sembro una persona dominante, imperiosa, sicura di se, oppure sembro un cucciolo indifeso, io credo di non essere in grado di dirlo. Può anche darsi che dipenda dalle diverse circostanze e momenti. Rimane il fatto che vorrei sapere quale è l'immagine che rifletto e mando alle altre persone, cosa vedono di me, come mi vedono ?
Ed io, come vedo me stessa ? A volte sono sicura di me e sperimentatrice, altre volte invece mi vedo impaurita, senza forza e con una sorta di blocco che mi impedisce di dimostrare a pieno il mio valore.
In passato, in campo lavorativo, sono sempre stata sfortunata ed ho lavorato in posti dove il mio lavoro è stato considerato troppo poco, pagato non abbastanza ed in alcuni casi addirittura bistrattato.
Mi rendo benissimo conto che il mio non è l'unico caso e che ci sono al mondo, situazioni anche peggiori di quelle in cui io ho lavorato.
In famiglia, forse anche per il fatto che io sono la figlia minore, sono stata considerata un pò quella che dice cavolate, che parla senza sapere bene ciò che dice, quella che si può sempre correggere. Devo dire che questa cosa mi è sempre pesata, ed ora è diventata davvero insopportabile.
Sono pienamente cosciente che la mia famiglia mi ama, come io amo i miei famigliari, profondamente ma a volte mi trattano, anche oggi, come fossi una 15/20 enne un pò scemotta, senza nemmeno rendersene ben conto.
Perchè si tende, forse involontariamente, a dare al mondo una idea di se diversa dal se reale ? Perchè la società ci impone certi cliché di "persona per bene" che comportano l'annullamento a volte della nostra reale essenza e del nostro valore ?
La differenza tra quello che siamo, quello che vorremmo essere e quello che vedono di noi le altre persone è uno dei temi più spesso utilizzati dagli scrittori nei loro racconti o nei loro libri, in quanto si tratta di un tema che riflette l'interesse universale.
Si può scientemente, di punto in bianco, all'improvviso cambiare vita ed iniziare a vivere la vita che vorremmo, quella che meritiamo ?
A volte, con molta fortuna, ed in presenza anche di una certa quantità di denaro (il dio denaro) ma soprattutto avendone l'opportunità si può anche fare. Ma è l'opportunità che risulta rara da ottenere e poi ci deve essere la disponibilità economica per poterlo fare.
Spero che il tema di oggi possa appassionare anche voi, amici e follower del Rifugio. Voi che mi conoscete quasi tutti soltanto per quanto scrivo da tanti anni on-line, come mi vedere come vi appaio ? Vi prego di dirmelo nel vostro commento. Esclusi gli eventuali insulti di passanti o le mancanze di rispetto i commenti saranno tutti pubblicati, eccetto i commenti anonimi che sono bannati dal tempo nel mio blog.
Come è la vostra vita, non intendo quella reale ma quella che vive nella vostra testa, nella vostra immaginazione ? Quali sono i desideri esistenziali che vivono in voi ?
Fatemi sapere che ne pensate di questo post un pò diverso e se volete farmi un piacere datemi anche le risposte alle domande che vi ho posto. Questa è una indagine ufficiale.
Un saluto a tutti, amici, buon lunedì e serena nuova settimana appena iniziata. Che la fantasia sia sempre con voi.