giovedì 8 ottobre 2015

Recensione Libro "I Confini di Trisa"

Di solito non posto nel blog una recensione dietro l'altra ma questa volta farò un'eccezione, visto che sono in ritardo con le recensioni dei libri letti questa estate. A volte mi pare che il tempo sia davvero troppo poco per riuscire fare tutto quello che devo :-)
Eccomi quindi tornata a farvi la recensione di un libro che ho amato molto, un libro davvero bello ma anche profondo al tempo stesso. La storia narrata è come una sinfonia che canta pian piano al lettore il proprio importante messaggio ecologico e di equilibrio tra uomo e natura che dovrebbero percepire e fare proprio tutti gli esseri umani della nostra epoca.

Si tratta del libro “I Confini di Trisa” di  Cristiano Ciardi


Qui potete trovare la presentazione del libro che ho fatto mesi fa sempre al Rifugio 


Sinossi:

Una storia fantasy con la struttura tipica del sottogenere epico o eroico, senza magia o miti, bensì costruita con spiccato realismo.
In un mondo in cui è la natura a governare con severità, plasmando ogni essere vivente costringendolo ad una lotta continua per la sopravvivenza, l’uomo è obbligato a modellare il proprio modo di vivere e la propria società per riuscire a convivere con una realtà primordiale.
È questo lo scenario de "I Confini di Trisa", in cui il "Regno delle Madri", nucleo umano nella terra di Prama, riesce a resistere e a crescere, perché fondato sulla costante ricerca di un equilibrio con gli altri esseri viventi. La sopravvivenza del regno dipende dalla capacità di rinnovare questa armonia fondata sulla sacralità della donna, materna nell'accudire i “Figli del Regno”, e sulla convivenza tra le diverse etnie, frutto dell'adattamento del genere umano all'ambiente.
La storia ruota intorno al personaggio principale, Efero, un soldato scelto tra gli altri per guidare il popolo, un prescelto per destino e capacità e da tutti riconosciuto come tale. Il romanzo narra dell’intreccio tra il percorso interiore di Efero e ciò che accade nel Regno, in un tempo di mutamenti oscuri, che porteranno il protagonista a prendere decisioni scomode, talora impopolari, e ad affrontare l’insidia di uomini potenti, determinati a sottomettere il popolo con la paura e il pregiudizio.
Nel suo viaggio incontrerà personaggi che faranno scelte e compiranno azioni, adeguandosi agli eventi o contrastandoli, fino a trovare in lui o un esempio da seguire o un nemico da abbattere. In questa crisi profonda, che mette in luce la vulnerabilità del Regno e degli stessi uomini, cruciale sarà il ruolo di altre creature, fiere feroci dotate di straordinaria intelligenza e socialità, che con la loro presenza porteranno scompiglio nelle scelte, dubbi di coscienza, ma anche una rinnovata saggezza.

"I Confini di Trisa" è un romanzo sui dubbi delle persone umili e sull’arroganza del potere, dove è il legame tra la natura e le emozioni a rendere veri gli esseri umani e tenaci le loro azioni.

“Un tempo oramai lontano la natura governava il mondo con severità, noncurante del singolo germoglio, eppure creatrice di ogni bellezza”
“In questo mondo ostile, timidi erano i passi degli uomini e dei loro figli, fragili creature in balia di belve assetate di sangue; costretti a vigilare deboli confini e a nascondersi tra le fredde ombre di muri petrosi, gli uomini, assediati, vivevano impauriti di fronte all’incanto del mondo. Abitando le terre protette dal mare, sicure eppure non bastevoli per sostenerli.
Secoli passarono con vento avverso, fino a quando improvvisamente, il terrore vacillò. Una fratellanza sorse a dare nuova speranza al mondo. Fiere creaturedagli occhi felini strinsero con l’uomo un patto di alleanza, un’unione per affrancarsi e rafforzarsi.

Nacque il Regno delle Madri, un mondo nuovo a difesa di tutti i popoli della terra di Prama. L’uomo con l’aiuto dei Santri riuscì ad estendere il proprio dominio verso le terre selvagge fino a lambire irte montagne ed ampi fiumi. Poi . . . . dopo più di tre secoli, l’alleanza con le fiere creature si infranse e le fondamenta del Regno tremarono sotto il peso della sua stessa superbia”

Recensione:


Questa è la storia del giovane Efero, un valoroso del Regno, diventato il Prescelto.
Egli parte, lasciando la sua terra, i parenti e gli amici perché assegnato al comando di una regione calda, semi arida chiamata l’Altopiano dei Colli Ondulati. Un territorio di confine, poco conosciuto e scarsamente abitato. Una regione in cui la natura ancora domina incontrastata. E’ chiamato a sostituire “Zaro” al comando. Il compito non è dei più facili in quanto il suo predecessore era considerato la Sentinella del Sud, ed era amato e rispettato da tutti. Per prendere il suo posto, al comando della Compagnia del Sud Efero dovrà recarsi a Zefra.
Da tempo Zaro si era trasferito più all’interno della regione, a Trisa, per meglio combattere i Santri ma è stato ucciso, lui come tutti i suoi Soldati della Lancia, da un branco di Santri.
Efero appare come una persona molto giusta ed equilibrata e sembra non riuscire ad odiare i Santri, come invece succede a molti altri esseri umani.
Egli sembra a tratti voler invece tornare indietro nel tempo per avere quegli intelligenti e forti animali come compagni ed alleati e sente l’ingiustizia insita negli ordini che gli vengono dati di lì a poco.
Decide di rimanere un po’ di tempo a Zefra, giusto quello necessario per riorganizzare e dare sicurezza alla città. Vuole correre in aiuto di Trisa ed organizza una spedizione di una ventina di uomini con lo scopo di soccorrere i coloni/abitanti di Trisa rimasti isolati dopo la morte di Zaro . . . . . .
Presto gli ordini di Efero saranno quelli di sconfiggere del tutto i Santri e recuperare il territorio che ora appartiene loro. Tutto questo anche a costo di una guerra dal non facile esito che porterà l’esercito ad una battaglia all’ultimo sangue con i Santri.
Ho avuto grande piacere di leggere questa storia fantasy, particolare davvero . . . senza magia ma molto epica ed ecologica dove si assiste allo scontro tra la civiltà umana e la natura tutta, impersonata in primis dai Santri. Partecipiamo in prima persona agli eventi che rendono ben visibile l’egoismo e la brutalità assassina insita nella razza umana che si batte senza giustizia alcuna contro la fierezza, l’onestà e la nobiltà d’animo dei Santri.
Ho apprezzato fino in fondo lo stile dell’autore, la sua bella storia ed i suoi personaggi profondi e particolari.
Ho adorato i Santri che mi hanno rimandato con la fantasia ai nostri lupi oppure in maniera forse più simile alle linci ed ai leopardi delle nevi. Mi è piaciuto molto come l’autore ha dato loro un carattere, un’essenza importante ed una profondità maggiore di quella di molti umani.
La qualità esteriore del libro la ho trovata buona, ben realizzato il libro e privo di errori formali quali refusi, errori grammaticali & C. Sono contenta che ci sia stata a monte, una evidente cura del testo prima di pubblicarlo.
Una storia che mi ha appassionato dalla prima riga fino a dopo l’apparizione della parola fine. Che mi ha rattristato, fatto sorridere, pensare e che ho amato davvero tanto.
Spero che l’autore, che si è autopubblicato con quest’opera, proceda con questa saga raccontandoci come prosegue la storia legata ai Santri ad Efero ed agli abitanti di Trisa, che in questo primo volume non finisce benissimo ma che comunque permette che resti viva una possibilità per un futuro migliore, dell’umanità. Un futuro che in un certo senso, potrà essere un ritorno al passato ed alla relazione di amicizia e sostegno con i fieri Santri per nulla colpevoli della rottura dell’alleanza con gli esseri umani.
Un futuro che potrà forse venire anticipato, nei suoi lunghi tempi, nella isolata e selvaggia Trisa dopo che gli scontri avranno avuto fine e l’esercito del Regno se ne sarà tornato a Zefra.
In caso positivo spero fortemente di poter leggere il seguito di questa appassionante saga dove la natura rimane sempre in primo piano e dove gli animali, i Santri, sono per molti versi più corretti e giusti degli esseri umani nella loro gestione degli eventi e delle esigenze.
Consiglio più che mai la lettura di questo libro che è stato una lettura bellissima e molto intensa, con una bella storia ben scritta che riesce a coinvolgere pienamente il lettore. Nel mio caso sicuramente è stato coinvolto il cuore e subito dopo anche l’anima.
Il libro è importante perché possiede un profondo messaggio ecologista e positivo sull’umanità che può anche non essere sempre e solo interessata ai soldi od alle proprie esigenze di qualsiasi genere esse siano, senza prendere in considerazione in che modo queste necessità vengono raggiunte, e con quali conseguenze per gli altri e per il mondo che ci circonda.
Per questo motivo trovo che esso dovrebbe essere letto da più persone possibile, in quanto, il messaggio che ha da lasciare è molto attuale e realistico tanto da essere trasportato pari pari nella società reale in cui viviamo.
Ringrazio l’autore, Cristiano Ciardi, per avermi chiesto di recensire questo libro che ho amato molto e che ho trovato confacente ai miei sentimenti ed alla mia anima.
Mi sono piaciuti molto i personaggi, ben descritti e realizzati con profondità psicologica a cui è facile affezionarsi e che subito il lettore amerà d’istinto.
Presenti nel libro bellissime descrizioni ed ambientazioni molto ben realizzate che riescono a trasportare il lettore ed il suo cuore nella regione selvaggia dove è sita Trisa ed a farlo desiderare di poterci un giorno arrivare anche lui.
Se amate il bel libro fantasy, le storie epiche e gli animali questo libro fa per voi (sebbene il finale del libro non sia quello più bello che forse alcuni lettori si sarebbero aspettati). Rimane una forte speranza in un futuro migliore che permea tutta la parte finale del racconto. L’importante è che il seme del cambiamento sia stato “instillato” nella società ed abbia inziato a crescere.

Compratelo sono sicura che amerete questa storia e questo autore che è stato in grado di fare parlare la sua anima mentre scriveva questo libro. Io la ho sentita chiaramente.

12 commenti:

  1. Ciao carissima,in questo post hai saputo trasportarmi in un mondo fantasy, leggendo mi sono sentita partecipe di questa bellissima e avvincente saga,questo libro deve essere bellissimo! Ti ringrazio per aver suscitato un me delle bellissime sensazioni, hai un grande carisma sai arrivare al cuore del lettore! Bravissima!
    Grazie di cuore per tutto questo!
    Un caro abbraccio e felice giornata!
    Laura<3<3<3

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  2. Grazie per essere passata Laura :-) e per il tuo bellissimo commento
    Un abbraccio grande ed un Saluto

    A presto <3 <3 <3

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  3. CHE BELLO, FORSE QUESTO LIBRO LO DOVREBBERO LEGGERE IN TANTI, CHE PENSI????BACI SABRY

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  4. Leggendo la tua recensione trovo che il libro sia affascinante e rappresenti un mondo pieno di mistero, ma eroico e "pulito". Penso di leggerlo.

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  5. Bellissima recensione, devo leggerlo anche io, l'avevo quasi "dimenticato" nel kindle, ma mi hai fatto venir voglia di leggerlo al più presto.

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  6. Questo libro mi è piaciuto! L'ho trovato molto originale e, per essere un autopubblicato, anche molto curato!

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  7. Ho letto questo libro il mese scorso ed è riuscito a catturarmi completamente, ho amato l'atmosfera e la storia narrata ne "I Confini di Trisa" ma, più di ogni altra cosa, ho amato il messaggio di fondo che l'autore ha voluto inviarci. E' riuscito a farmi riflettere molto, è riuscito anche a farmi capire molte cose che prima davo per scontato. Credo di aver amato questo libro molto più di altri libri pubblicati dalle case editrici e spero davvero che l'autore prosegua con questa saga, nel frattempo custodisco questo volume con cura :D
    Buona domenica!

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  8. Grazie anche a voi Sabriana, Ambra Alexis Ilenia e Loreena - grazie per essere passate al Rifugio e per i vostri commenti.
    Si hai ragione Ambra il libro merita davvero ed è molto bello come vedi anche Ilenia e Loreena che lo hanno letto hanno avuto la setessa impressione del libro. Merita di essere letto e pubblicizato tra gli amici ;-) Buona domenica a tutte !

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  9. ciao
    questo libro mi attira molto.Buona domenica.

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    1. E' bellissimo Robby ;-) te lo consiglio davvero :-) <3 una lettura davvero da fare ;-)
      Buon lunedì ed a presto

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  10. Un post bellissimo ed interessante come sempre... grazie mille per i consigli!

    L’angolo della casalinga, ricette veloci e facili

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    1. Grazie per la visita, l'apprezzamento ed il commento Monica
      Buon lunedì ed ottima settimana appena iniziata !

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