domenica 30 giugno 2013

Addio Margherita Hack


E’ morta una delle menti più brillanti dell'astrofisica mondiale, Margherita Hack. Lo scorso 12 giugno aveva festeggiato in compagnia di amici i suoi 91 anni. L'astrofisica si è spenta nella notte del 28 giugno scorso a Trieste in seguito a problemi cardiaci per i quali era ricoverata in ospedale da una settimana.

E’ stata la prima donna in Italia a dirigere un osservatorio astronomico e ha contribuito in modo considerevole alla ricerca per lo studio delle stelle pubblicando studi su riviste internazionali e libri divulgativi e universitari. Ha ricevuto riconoscimenti importanti sia nel mondo della scienza che in quello dei diritti civili. Si è battuta per la tutela degli animali ed è stata fin da bambina una vegetariana convinta.

Fiorentina doc Hack resterà famosa anche per il suo impegno nel campo sociale e politico. Per due volte è stata candidata di sinistra alle elezioni regionali, nel 2005 in Lombardia e nel 2010 nel Lazio, nel 2006 e quest’anno si è candidata alle elezioni politiche, durante le ultime appoggiando Nichi Vendola.




L’astrofisica Margherita Hack è stata una delle menti più rappresentative del mondo scientifico e astronomico italiano. Nata a Firenze il 12 giugno del 1922 si laureò in Fisica nel 1945 con una tesi di astrofisica sulle Cefeidi, un particolare classe di stelle a luminosità variabile. Trasferitasi a Trieste, nel 1964 divenne docente di Astronomia nella locale università, rimanendo titolare della cattedra per quasi 30 anni:  solo nel 1992 infatti, fu collocata fuori ruolo per sopraggiunti limiti di età. Margherita Hack è stata direttore del Dipartimento di Astronomia dell’Università di Trieste nonché membro dell’Accademia nazionale dei lincei e prima donna italiana a dirigere l’Osservatorio Astronomico di Trieste, ha pubblicato inolte numerosi libri e articoli su riviste di settore sulle origini e l’evoluzione dell’universo. Particolarmente attiva anche in campo sociale e politico, vicina alla sinistra, Margherita Hack è stata più volte candidata sia alle amministrative sia alle Politiche e alle Europee ma tutte le volte che è stata eletta, ha preferito rinunciare al seggio per continuare a dedicarsi all’astronomia. Ha fatto molto discutere la sua posizione schietta sull’eutanasia. La scienziata, infatti, non ha mai fatto mistero di ritenere la dolce morte “un diritto dell’individuo”, per sollevare dalla pena un uomo che soffre. Atea convinta, Margherita Hack si è sempre detta possibilista sull’esistenza della vita extraterrestre, se non altro stando a un mero calcolo delle probabilità anche se, dal suo punto di vista, le enormi distanze tra stelle e galassie e l’impossibilità, allo stato dei fatti, di superare la velocità della luce renderebbero un contatto con una civiltà aliena praticamente impossibile. (Immagini tratte da “Il perché non lo so” di Sperling & Kupfer)

Intervista audio di Margherita Hack per Rita 101



Molti anni fa sono andata a vedere una mini conferenza tenuta dalla Hack al Planetario di Milano in occasione dell'uscita di uno dei suoi libri. E' stata  una esperienza davvero interessante ed era molto bello ascoltare parlare una persona del suo "calibro". In quell'occasione ho anche avuto modo di vedere quanto fosse simpatica.
Sono fiera di essere donna davanti a donne come lei. 
Ci mancherai tanto Margherita. 

Fonte info e video Qui

Per approfondimenti:

Margherita Hack su Wikipedia

venerdì 28 giugno 2013

Votate il Rifugio in Net Parade . . . . . . .


Oramai è davvero molto tempo che il Rifugio è fermo stanziale in Net Parade - volete aiutarlo a risalire la china?!
Spero di si e quindi prego tutti gli amici le blogger ed i follower di riprendere a votare in Net Parade per il mio blog.

Basta cliccare sul primo gadget in altro a sinistra del blog e procedere con la votazione - oppure potete cliccare sul bottone qui sotto e sarete ridirezionati da un link nel sito dove votare.



Spero che riprendiate presto a votare per il Rifugio è rimasto bloccato da molti mesi :-)



Miaoo, un saluto e Buon fine settimana in arrivo a tutti !





Proverbi Elfici sui draghi


Nei libri delle Cronache del Verbano sono citati alcuni proverbi elfici. Eccoli qui, tutti raccolti per voi presso la grande biblioteca elfica di Gran Burrone.



foto da "La danza dei draghi"  Le cronache del ghiaccio e del fuoco Vol.3 di George R.R. Martin - particolare della copertina Credits - Mondadori

Fiamma di drago stupisce anche il mago.
E’ una questione sia di lunghezza che di qualità. La fiammata di un drago adulto supera in splendore qualsiasi palla di fuoco.
Cucina di drago e’ pozione di mago.
Che i draghi usassero il fuoco per cucinare, si sapeva. Che la loro sapienza nel mescolare erbe e minerali sia portentosa, e’ meno noto.
Il sapore del vento alto lo conosce solo il drago.
Questo proverbio si riferisce alle cose talmente complicate da richiedere menti geniali per analizzarle e comprenderle. Tutti sanno che odori ci sono nel vento che soffia vicino a terra, ma solo i draghi possono assaggiare quelli che spirano in alta quota.



Bastano due draghi per litigare su tre idee.
La capacità dialettica dei draghi li porta spesso a difendere posizioni non proprie, per il solo gusto di rendere interessante una conversazione.
Drago in sepoltura, diventa nuova altura.
Dovuto all’usanza draconica di onorare la morte di un amico o di un parente deponendo un sasso sul suo corpo. Ovviamente un grande drago con molti amici darà origine ad un deposito che un geologo dilettante potrebbe definire morenico.
Al nuovo draghetto non manchi il bagnetto.
Come al cucciolo appena uscito dall’uovo serve una bella lavata, così ci sono molte altre abitudini che vanno mantenute per la loro salubrità.
Sale carente, squama cadente.
La salute dei draghi dipende da una corretta alimentazione, bilanciata nei suoi apporti minerali.
Un drago scontento e’ un problema per cento.
Data la mole e l’intelligenza dei draghi, non e’ prudente offenderli o spazientirli.
Al drago che non caccia cadono i denti.
Tutte le virtù e le abilità vanno esercitate, se uno le vuole mantenere.
Il drago della Brianza aveva una gran panza.
Fu preso per la gola, allettato da dolcetti al sambuco.
Questi proverbi sono stati usati come titoli dei capitoli di Draghi dei Visconti e di Draghi randagi, di prossima pubblicazione.



Fonte post Gnomi org Qui

Draghi tesori e patologia dell'accumulo



Per molto tempo gli elfi domestici sono stati accusati di scompagnare i calzini. E’ vero senza ombra di dubbio che a queste creature piaccia fare piccoli dispetti e nascondere gli oggetti, ma essi non sono colpevoli del destino dei calzini. Recenti scoperte hanno permesso di scagionarli del tutto.
E’ stata riconosciuta una patologia mentale dei draghi che li spinge ad accumulare calzini, al posto dei normali tesori. Gli esperti sostengono che il fenomeno abbia avuto il suo inizio con una collezione di schinieri d’oro. Quando le armature sono cadute in disuso, il drago ha continuato a collezionare calzemaglie ricamate e intessute di fili d’oro. I suoi nipoti, oggi che anche le calzamaglie preziose sono diventate rare, si accontentano dei calzini.
Ne prendono uno per tipo, qualche volta usano i doppioni per gli scambi o li prestano alla befana che ne offre uno (non due!) a bambino.
Il bellissimo disegno sopra è di Lynton Levengood Qui trovate altri suoi lavori.
Fonte post libro "Dragologia" dei primi del cinquecento (Blog Gnomi org Qui)

martedì 25 giugno 2013

Da Oggi il Rifugio è su BlogLovin

Novità per tutti i follower da oggi "Il Rifugio degli Elfi" è su 
Blog Lovin



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Da Ora in poi potrete trovarmi anche qui .......

http://www.bloglovin.com/blog/3760154

lunedì 24 giugno 2013

Intervallo . . . .


Eccomi appena tornata da un week-end lungo sul lago. Mentre io ero a respirare aria diversa - a girare tra il verde ed i fiori è finalmente arrivata la vera Estate. Era davvero ora !

Un saluto a tutti gli amici - le blogger e i followers del blog.
Buona settimana appena iniziata e Buona Estate a tutti voi !

giovedì 20 giugno 2013

"Le Terre del Mithril" - Antologia Fantasy Edita da Antipodes


Cari amici, lettori e follower, 
rieccomi a presentarVi una antologia fantasy "Le Terre del Mithril", pubblicata dalla casa editrice Antipodes a seguito di un concorso organizzato dall'Editore.
Concorso di cui il Blog amico Laboratorio Fantasy aveva parlato nel Novembre scorso Qui 
"Le Terre del Mithril" racchiude i dieci racconti selezionati dalla casa editrice attraverso il concorso omonimo

Questi i racconti che troverete nell'antologia: 

"Aquamarina" di Daniele Cutali
"Luna Piena" di Luana Semprini
"Il Crepuscolo dei luminosi" di Spartaco Mencaroni
"La fine di un’era" di Raffaele Nucera
"Le torri dei ragni" di Francesco Cacciatore
"Qualsiasi cosa tu voglia" di Sara Nicastro
"Il destino di Nephilim" di Matteo Pratticò
"Respiro di drago" di Alessia Lo Bianco
"La Reliquia" di Flavio Graser
"Il senso della giustizia" di Savino Princigalli

10 Autori, 10 racconti, tantissimi personaggi che vi sapranno affascinare e resteranno per sempre nei vostri cuori

Titolo: Le Terre del Mithril
Auotri: AA.VV.
Editore: Antipodes
Pagine: 125
Prezzo cartaceo: euro 15,00

Disponibile sul sito della casa editrice Antipodes 
o su IBS (con lo sconto del 15%)
Presentazione:
Attraverso boschi illuminati dalla luna e pericolosi deserti minerali, tornerete nel passato e visiterete città ipertecnologiche illuminate dalla Radiazione. Rimarrete con il fiato sospeso, appesi ad un filo, scalando le Torri dei Ragni o tuffandovi nel blu di Aquamarina. Sarete testimoni di scontri epici che segneranno la fine di un'era e l'inizio di nuove battaglie. Esseri meravigliosi quanto letali vi accompagneranno in questo viaggio attraverso le Terre del Mithril alla ricerca del bene, della giustizia dell'amore.

Bellissima e molto riuscita la copertina. Complimenti a chi la ha realizzata. La trovo più che invitante. 
Come poteva il Rifugio non occuparsi di un libro così affascinante e pieno di diversi mondi ...... più Fantasy di così non si può.

Un giorno per leggerlo Gratis

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Eccomi a presentarVi una iniziativa davvero interessanti a favore di noi lettori onnivori :-) ;-)

Iniziativa organizzata dall'autore Man Ekang per festeggiare il raggiungimento della quota di vendite del libro cartaceo che si era prefissato per gli ultimi tre mesi.


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Si tratta dell'autore del libro 
"Laila Volpe e Evindi Mott - I trafficanti dell'ombra"

L'autore per far festeggiare con lui anche i lettori ha deciso di dare la possibilità a tutti di scaricare il suo romanzo gratis per un giorno

Chi fosse interessato al libro Qui, nel sito dell'autore, trova informazioni riguardo alla trama del libro.

Mentre Qui tutte le informazioni sull'iniziativa.

IL GIORNO 25 GIUGNO 2013 - martedì prossimo - APP.TO SU AMAZON a questo Link per scaricare e leggere gratis il libro.

Che ne dite non è una bella iniziativa?!

Allora do a tutti appuntamento al 25 Giugno prossimo su Amazon  
ci vediamo là ...........

mercoledì 19 giugno 2013

Manga ed Anime Fantasy

Oggi mi è venuta voglia di parlarvi di Magna e di Anime giapponesi - naturalmente di ambientazione Fantasy.

Spesso i giapponesi hanno creato Manga con ambientazioni fantasy e molti di loro sono diventati anime di successo. Con il caldo che fa in questi giorni ci voleva un post leggero e di facile lettura ;-)


Eccovi quindi alcuni dei miei anime Fantasy preferiti:


Naturalmente come non nominare il primo e probabilmente quello che rimane il migliore Anime Fantasy - "Le cronache della guerra di Lodos" "Record of Lodos War" 






Record of Lodoss war è uno splendido anime fantasy, che s'ispira ai giochi di ruolo "Dungeons & Dragons" e alla trilogia di Tolkien de "Il signore degli anelli". Realizzato nel 1991 per il mercato degli audiovisivi, in seguito è divenuto anche un manga a fumetti distribuito dalla Planet Manga. Il cartone animato diretto da Akinori Nagaoka è tratto dal soggetto di Hitoshi Yusuda e Ryo Mizuno, mentre i disegni sono stati realizzati da Yutuka Izubuchi, Nobuteru Yuki e Yutaka Izubuchi. In Italia gli home video sono distribuiti dalla Yamato Video. 
I protagonisti della saga fantasy sono il guerriero Parn, la bellissima Elfa Deedlit, il nano Gim, il magoSlayn Starseeker, il sacerdote Eto ed il ladro Woodchuck. I cinque abitanti di Lodoss, si trovano coinvolti nella guerra che divide l'isola in due fazioni: da una parte i seguaci di Kardis, dea della distruzione e dall'altra coloro cha appoggiano Marpha, la dea della creazione. 5000 anni prima, le due divinità ebbero un gigantesco e violento scontro che le portò a soccombere entrambe.Lodoss War - Parn Durante la battaglia la Dea Kardis lanciò una maledizione che colpì una parte del continente di Araikrust, ma Marpha per impedire che il male si diffondesse, separò quel pezzo di terra che fece diventare l'isola di Lodoss, conosciuta come l'isola maledetta.
All'interno troviamo diverse razze: gli uomini, che popolano maggiormente il territorio, gli Elfi che si dividono in Elfi Chiari ed Elfi Scuri. Gli Elfi Chiari sono seguaci della Dea Falis, mentre gli Elfi Scuri adorano Falaris, divinità delle tenebre ed entrambe le razze fanno uso di arti magiche e preghiere alle loro divinità per combattere i loro avversari. Ci sono poi i nani, di bassa statura ma di grande forza fisica e abilità nella lotta, che popolano le miniere alla ricerca di pietre preziose. I nani notoriamente in lotta con gli Elfi, sono molto più pragmatici e rozzi, contrariamente agli Elfi che amano l'arte e gli studi. Fra le varie creature malvagie che popolano l'isola di Lodoss troviamo i Coboldi, delle specie di uomini lupo, i Goblin esseri malvagi che vivono nelle viscere della terra ed infine gli orchi, alti e forti, ma di scarso intelletto. 





"Inuyasha" è un'altro anime cult di ambientazione Fantasy
Inuyasha
L'avvincente e fantastica storia di Inuyasha è stata scritta dalla disegnatrice e sceneggiatrice giapponese Rumiko Takahashi, già famosa per le serie di LamùMaison Ikkoku, La saga delle sirene, One pound gospel e soprattutto Ranma 1/2 che le hanno fatto meritare l'appellativo di "Principessa dei manga".






La storia di Inuyasha inizia con Kagome, una ragazza di 15 anni che vive in un tempio scintoista insieme a suo padre, sua madre al suo fratello minore. Nel tempio si trovano un albero sacro e un pozzo maledetto, avvolti da una strana leggenda riguardante le sfere dei quattro spiriti. Proprio il giorno del suo compleanno, Kagome che insegue il suo gatto, si reca nel luogo del tempio dove è custodito il pozzo maledetto ed improvvisamente dal pozzo fuoriescono le mani di un mostro per metà donna e per metà millepiedi che la trascinano in un mondo parallelo. Kagome riesce a liberarsi, grazie a un misterioso potere che gli si è irradiato dalle mani. Uscita dal pozzo si trova in un posto mai visto prima, il tempio è sparito e al suo posto vi sono campagne e foreste, mentre rimane al suo posto l'albero sacro. Kagome a questo punto incontra Inuyasha, proprio inchiodato da una freccia all'albero sacro, Inuyasha è uno strano individuo, con i capelli lunghi e bianchi, una casacca rossa e con delle strane orecchie da cane (infatti Inuyasha significa "cane spirito divino") perché è in realtà un mezzo demone, figlio di un demone cane e di una donna umana. Nel posto arrivano gli abitanti del villaggio che guardano stupefatti Kagome e dopo averla legata la portano al cospetto di Kaede, sorella della defunta sacerdotessa Kikyio. Kagome assomiglia in maniera impressionante alla sacerdotessa e Kaede riconosce in lei la reincarnazione di Kikyo,Kagomedefunta cinquanta anni prima. Kagome però, viene attaccata dal mostro millepiedi che l'aveva trascinata nel pozzo, pertanto la ragazza fugge nel bosco per mettersi in salvo, arrivando in prossimità dell'albero sacro. Qui Inuyasha la implora di liberarlo dalla freccia che lo inchioda all'albero, al fine di poterla aiutare, nonostante gli uomini del villaggio e Kaede, cercano di dissuaderla, Kagome libera Inuyasha, che nel giro di breve tempo riesce a sconfiggere il mostro. Da Kagome fuoriesce la sfera dei quattro spiriti, l'oggetto del quale il mostro voleva impossessarsi, che aumenta il potere del demone che ne viene in possesso. In seguito Kagome capisce che anche Inuyasha vuole impadronirsi della sfera, ed è per questo motivo che era stato imprigionato dalla sacerdotessa Kikyo, ma Kaede provvede subito a tenerlo a bada formulando delle parole magiche che se pronunciate lo avrebbero scaraventato in terra: la parola in questione è "a cuccia!", proprio come si fa per un cane. I demoni però hanno percepito la presenza della sfera e ora cercano di dare la caccia a Kagome. Kagome viene rapita da un demone corvo, che però viene abbattuto da Inuyasha, il corvo però assorbe la sfera e scappa, a questo punto Kagome, scocca una freccia e lo colpisce, ma manda in mille pezzi la sfera, che si disperde nel nulla, ma che continua ad avere il suo potere anche su un singolo frammento e Inuyasha riesce a recuperarne uno. Fra Kagome e Inuyasha inizialmente non vi è un grande rapporto di amicizia e i due litigano sempre, pertanto Kagome decide di ritornare nel pozzo per cercare di tornare nella sua dimensione, ma incontra un altro demone chiamato Yura che cerca di ucciderla e sottrargli il pezzo della sfera ritrovato da Inuyasha. Kagome riesce a salvarsi saltando dentro il pozzo e ritornando nella sua dimensione. Anche se nella sua epoca, Kagome può dialogare con Inuyasha attraverso il pozzo e quest'ultimo la invita a ritornare per sconfiggere insieme Yura, il demone dei capelli in quanto è l'unica persona in grado di vedere il percorso dei lunghi capelli dai quali governa e lega le persone. Kagome viene convinta da Inuyasha e insieme riescono a sconfiggere il demone, scoprendo il suo potere all'interno di un pettine magico e quindi distruggendolo. In seguito arriverà Sesshomaru, il principe delle tenebre, fratello di Inuyasha. Sesshomaru, contrariamente al fratello è un demone completo e vaga alla ricerca della tomba del padre, al fine di impossessarsi di Tessaiga, una mitica spada in grado di uccidere cento demoni con un solo colpo. Sesshomaru disprezza suo fratello Inuyasha in quanto mezzo demone e quindi inferiore a lui, tuttavia vorrebbe incontrarlo per venire a conoscenza di qualche eventuale indizio.





Una altro anime fantasy molto bello che a suo tempo ho seguito con molto interesse anche perchè mai noioso è "The Slayers"




The Slayers è il titolo originale del cartone che in Italia è uscito a suo tempo come "Un incantesimo dischiuso tra i petali del tempo per Rina" che è il titolo complessivo con cui sono state trasmesse in Italia le prime tre serie animate del franchise The Slayers (Slayers, Slayers Try e Slayers Next) dal 1997 in poi. Questa serie Anime è forse il miglior esempio di storia a mezza strada tra la commedia e l'avventura. L'eroina e' Rina (in originale Lina) Inverse, una maga di 15 anni che viaggia per il mondo sempre alla ricerca di 'lavoretti' che possano fruttarle un po' di denaro. Ma cerca anche nuove formule e nuovi poteri. 


Il suo primo incontro e' con Guido (Gourry), un mercenario che le salva la vita e che e' in possesso della potentissima Spada di Luce. Rina e' interessata alla spada e Guido decide di farle da guardia del corpo. I due hanno in comune una passione incontrollabile per il cibo e diventano ottimi amici. 


La prima serie (Slayers) comincia cosi' con l'incontro tra Rina e Guido. In seguito i due conosceranno Zelgadiss, un ragazzo con la pelle di pietra. Zelgadiss era normale, ma il Monaco Rosso, il primo avversario di Rina, gli trasformo' appunto la pelle in pietra. Inizialmente avversario di Rina, presto Zelgadiss si unisce a lei per sconfiggere il Monaco Rosso, che intende far risorgere il demone Shabranigdo allo scopo di riottenere la vista. Shabranigdo, pero', una volta invocato, uccidera' il Monaco Rosso, per poi cercare di portare il mondo nell'oscurita'. 

Con la Luce nelle Tenebre (Giga Slave), il suo incantesimo piu' potente, Rina sconfigge Shabranigdo. 

Rina inizia una nuova avventura, partendo per il regno di Sailoon. Ad un incrocio si apposta, sapendo che di la' passera' il principe: pensando sia un ragazzo bello, e ovviamente ricco. Invece e' un tipo grassoccio e non certo giovane che per di piu' ha una figlia carina, intelligente, ma anche pestifera: Amelia, che incontra Guido separatosi da Rina per poco. Anche lei maga si atteggia a salvatrice dell'Universo, recitando formule di introduzione del suo personaggio tutte le volte che entra in azione, lanciandosi da altezze notevoli e regolarmente fracassandosi al suolo. 

Si unisce alla banda di Rina per imparare i suoi incantesimi Qualcuno cerca di uccidere Rina: si scoprira' che si tratta di Ellis, discepola del Monaco Rosso (Rezo) che ha clonato. 

Ora il clone (Kopi Rezo) vuole piu' potere e, dopo aver ucciso Ellis, intende risvegliare Zanafer. 

Shilfiell (altro personaggio femminile, dolce e premurosa, soprattutto con Guido) spiega che Zanafer era un mostro e che tempo addietro un cavaliere era riuscito ad ucciderlo ma la sua aura malvagia era così potente che era rimasta ad aleggiare nel punto in cui il mostro era morto. Così, per sigillare quell'aura, era stato piantato l'Ulagoon che, crescendo, aveva assorbito l'aura. Kopi Rezo riesce a risvegliare Zanafer e a fondersi con esso  e così diventa più forte. Si scoprirà che l'unico modo per sconfiggere Kopi Rezo/Zanafer è utilizzare la spada racchiusa nell'Ulagoon. 


Lo scopo successivo e' trovare il trattato di Zoana, in cui Rina vorrebbe trovare potenti formule magiche e incantesimi e Zelgadiss un incantesimo che possa restituirgli il suo aspetto originale. La principessa di Zoana, Martina, diventa furiosa quando la banda di Rina distrugge il suo palazzo e la sua macchina golem, animata da Zoilmaster, divinita' solo da lei conosciuta. A quel punto comincia ad inseguirli, anche perche' invaghita di Guido e Zelgadiss. Compare Zeros (Xelloss), un demone potentissimo al servizio di Hellmaster, apparentemente alla ricerca del Sacro Testo di Magia. L'identita' di Zeros viene rivelata solo in un secondo momento. C'e' da dire che Zeros aiuta Rina e gli altri tante volte, e sotto sotto non e' un demone davvero malvagio.

 




L'ultimo anime di cui voglio parlarvi oggi sempre di ambintazione fantasy e sempre molto conosciuto è "Deltora Quest" 
Deltora Quest (デルトラクエスト Derutora Kuesuto) è una serie televisiva anime basata sulla serie di libri dallo stesso nome (pubblicati in Italia con il titolo di Il magico mondo di Deltora), scritti dall'autrice australiana Jennifer Rowe.

Deltora Quest L'anime è stato realizzato dallo studio Oriental Light and Magic nel 2007 per un totale di 65 episodi, ciascuno della durata di 25 minuti.

In un tempo lontano vi erano sette regni, ciascuno caratterizzato da una pietra preziosa: un diamante, un'ametista, un rubino, un lapislazzuli, uno smeraldo, una topazio e un opale. Questi erano minacciati dal potere del demone del regno oscuro. Un fabbro propose ai regnanti, la costruzione di una sacra cintura, in grado di difendere le loro terre dal potere del Signore dell'Ombra, cosi si fa consegnare tutte le gemme dei sette regni. Grazie al potere conferitogli della cintura, sconfigge il demone e unisce i sette regni per formare la nazione di Deltora, nome che nasce dalle iniziali delle sette gemme. Dopo diversi anni di tranquillità e pace, Deltora viene attaccata da sette draghi, che disperdono le sette gemme e rendono vulnerabile la loro nazione, al risveglio del demone oscuro. 

Jasmine - Deltora Quest Lief, il figlio del fabbro, insieme ai suoi amici Barda, ex guardia del palazzo e Jasmine, un orfana che capisce il linguaggio degli alberi, dovranno intraprendere un viaggio a partire dalla Foresta del Silenzio, alla ricerca delle pietre preziose, in grado di ricostruire la sacra cintura. Le pietre sono cadute nelle mani di uomini malvagi e non sarà un'impresa facile recuperarle. Il primo ad essere affrontato è il guardiano Gorl, al fine di recuperare il Topazio. In seguito i tre si dirigeranno verso il Lago delle Lacrime, dove incontreranno Manus, grazie al quale riusciranno a sconfiggere i figli della strega Thaegan e riprendersi il rubino. Barda - Deltora Quest L'ostacolo più difficile è rappresentato dalla stessa strega Thaegan, che avrebbe avuto il sopravvento se non fosse intervenuto Kree, il corvo amico di Jasmine, che ferisce la perfida maga ad un dito e per un misterioso maleficio, provoca la sua morte. Nel corso delle loro avventure, dovranno affrontare altri figli di Thaegan assetati di vendetta, mostri, giganti e ogni sorta di difficoltà per recuperare le restanti pietre preziose. Una serie avvincente per tutti gli amanti del genere anime fantasy.








Ecco i tre principali protagonisti




Deltora Quest è copyright © Emily Rodda, SCHOLASTIC INC., The Licensing Machine, Panini, e DCI Los Angeles (DCI-LA), Dentsu Inc.,Oriental Light and Magie degli aventi diritto e vengono qui 
utilizzati a scopi conoscitivi e divulgativi.

Lo stesso discorso vale per le altre serie da me nominate - ogni serie ha il suo copyright e fa capo ai corrispondenti aventi diritto e vengono da me citate solo a scopo conoscitivo.

Sicuramente ci sono ancora molti Anime e corrispondenti Manga con ambientazione fantasy che per molti anni è stata una fra le ambientazione più comune per i manga giapponesi - ma questi che vi ho ricordato sono stati i miei !


Fonte trama Record of Lodos War: Sito Cartoni on line

Fonte trama Inuyasha: Sito Cartoni on line


Fonte trama The Slayers : Sito Digilander


Fonte trama Deltora Quest : Wikipedia e Sito Cartoni on line