Sinossi:
Dodici Porte è una lunga fiaba che si snoda attraverso dodici passaggi simboleggiati dalle porte che la protagonista, Lunar, supera, trovandosi a conoscere di volta in volta luoghi e dimensioni diverse. È un percorso di guarigione, ma anche un viaggio iniziatico alla scoperta delle sue reali origini. I personaggi e i luoghi incontrati rappresentano simbolicamente parti psichiche della protagonista e manifestazioni del percorso da compiere per superare il dolore legato al trauma subito.
Lunar è una giovane, vittima di violenza. La notte stessa in cui si consuma il terribile episodio si trova a bussare a una porta in cerca di aiuto. È la porta della Casa. Le apre una strana donna accompagnata da un animale speciale. È questo il primo contatto di Lunar con una dimensione interiore che non credeva esistesse. La giovane tenterà di far fronte al periodo di dolore e di angoscia che la aspetta contando sulle sue forze e sull’aiuto della famiglia, ma quando si ritrova faccia a faccia con il suo carnefice, si rende conto di aver bisogno di un aiuto ‘particolare’.
Inizia così il percorso di guarigione all’interno della Casa, alla scoperta di personaggi e luoghi fantastici: i contenuti della sua psiche, ma non solo.
Dodici tappe di trasformazione.
Dodici porte che si aprono una dentro l’altra.
Il primo romanzo di una trilogia magica.
Recensione:
Il
libro rappresenta un riuscito viaggio all’interno della psiche umana vista
attraverso una visione onirica, unica e magica.
Lunar,
giovane ragazza, mentre di notte torna a casa sua, dalla festa dei 16 anni
dell’amica Laura, viene violentata.
Dopo
la violenza l’unica cosa in lei che sembra funzionare sono le gambe. Camminando
nella notte ella vede la luce di una casa e come un’automa si dirige verso di
essa.
Qui
le apre la porta una strana signora alta e robusta che indossa una gonna lunga
quasi fino ai piedi, la donna dagli occhi d’oro è accompagnata da un lupo che
parla con voce femminile.
Lunar
sviene provata dai recenti avvenimenti ed al suo risveglio si ritrova in
ospedale.
Qui
viene adeguatamente curata e fa la conoscenza della caposala Martha che, prima
di lasciarla tornare a casa deve compiere una missione, informare cioè la
ragazza che la Mamà, la signora che ha incontrato quella notte nella casa la
può aiutare a superare il trauma della violenza subita.
Anche
Martha anni fa è stata aiutata dalla signora con la lupa parlante e le è stato
affidato dalla lupa il compito di informare Lunar. La donna aggiunge che lei
non è obbligata a fare nulla, nemmeno a parlare perché La Mamà sa e basta.
“Se
decidi di farlo però dovrai farlo da sola e non dovrai parlarne con nessuno, né
prima né dopo. Ma essa ti aiuterà a sistemare le cose se tu lo vorrai”.
Quando
sarai pronta la lupa ti troverà …… e continua aggiungendo per la ragazza che è
stata proprio la lupa a portarla in ospedale.
In
effetti, in seguito, la lupa torna a prendere Lunar e la porta alla casa di
quella sera.
La
lupa informa la ragazza che lei sarà la sua guida per il tempo che sarò
necessario e la invita a seguirla.
La
casa di pietra grigia, come stirata, allungata verso l’alto e poi girata su sé
stessa. Sembra una gigantesca spirale. Dalla costruzione attorcigliata si erge
una torretta.
Ai
lati della casa c’è un giardino abitato da alberi altissimi e fiori dai petali
dai colori e dall’essenza diversi, che emanano profumi sconosciuti.
Così
Lunar inizia il suo percorso. Dovrà impegnarsi molto per uscire dalla sua
attuale situazione.
Ci
sono dodici porte da oltrepassare per non essere più la vittima di una
violenza, 12 porte che sono varchi verso altrettanti mondi sconosciuti. Un
percorso di guarigione e di trasformazione.
Lunar
durante la sua cura conoscerà un mondo fantastico, espressione della sua stessa
psiche.
Dopo
questi viaggi Lunar non sarà più la stessa.
Nelle
sue avventure, durante i suoi viaggi, incontrerà strane creature ed animali,
tra cui un gatto parlante ed un cane molto particolare.
Ogni
porta rappresenta una prova da superare . . . . .
Dal
punto di vista esteriore il libro sembra essere stato abbastanza curato e di
buon livello, però sono presenti nel teso refusi e/o errori.
La
storia, quasi una fiaba ricollegata con il contesto psicologico, ho trovato
abbia un intreccio ben congegnato ed accattivante.
Nell’insieme
il libro è stato una buona lettura che mi ha appassionato e che ho apprezzato
molto.
Coinvolgente
lo stile dell’autrice.
Mi
è particolarmente piaciuta l’idea che Lunar, la protagonista, ad un certo punto
si trovi a spasso all’interno di sé stessa, a fronteggiare il suo conscio ed
inconscio, i suoi ricordi ed il suo proprio passato di cui pare non ricordare
nulla.
Il
messaggio principale del libro rimane quello che per riuscire ad uscire, a
guarire da un trauma, bisogna essere capaci di superare molte prove difficili.
Prove che passando tramite varie situazioni permetteranno alla persona di
evolvere e crescere, per guarire e vivere.
Le
fasi da superare dopo la violenza saranno:
La
paura, il dolore, la lotta, la profondità della psiche, le dimensioni della
coscienza e del coraggio umano …… fasi che, unite, permetteranno di superare
soglie sconosciute e misteriose, di giungere alla cuarigione dell’anima.
Dodici
porte, una prova da superare per ogni porta ….. la 12° sara’ la porta che
riporterà Lunar alla sua vita di sempre. La vecchia vita, ma per una Lunar
diversa e nuova, che non potrà più essere la stessa.
Questo
è un libro che vi farà fare un viaggio fantastico all’esterno, in altri mondi e
nel contempo all’interno della psiche umana. Un viaggio che saprà conquistarvi.
Un fantasy atipico ma che ha in se il seme del classico fantasy ma rimescola ed unisce un viaggio psicologico ad uno reale.
Lo consiglio vivamente, fare questo viaggio sarà un piacere per ogni lettore, grazie alla capacità narrativa dell’autrice ed alla sua inventiva.
In ogni caso il mio consiglio per tutti voi rimane da anni lo stesso:
"Leggete, leggete tanto ...... ma soprattutto leggete fantasy" :-)
Complimenti per la recensione :) Questo sembra davvero un libro particolare!
RispondiEliminaBuona settimana appena iniziata :)
Ciao Siannalyn grazie per essere passata al Rifugio
EliminaIn effetti è davvero un libro insolito e carinissimo - è stata una bella lettura :-)
Grazie Nia, per essere passata a trovarmi, e per l'apprezzamento.
RispondiEliminaBuona serata ed a presto
Ciao Arwen eccomi da te.
RispondiEliminaMa la tua casa è "fantastica".
Bellissimo luogo, un po' fuori dal tempo. Mi piacerà molto passare a trovarti.
La recensione è davvero gradevole, molto brava.
Mi hai incuriosito con la sinossi e il dettaglio delle dodici porte da aprire. Un fantasy che in realtà ci pone davanti a situazioni che purtroppo sono stralci di vita (sgradevole) ma all'ordine del giorno, su cui è sempre importante riflettere.
Un abbraccio e a presto.
Ciao Marinella grazie per essere passata da me ed essere diventata follower del mio blog
EliminaSono felice ti abbia interessata questo libro. In effettii in un libro fantasy spesso vengono proposti temi attuali e che troviamo davanti ogni giorno - debitamente modificati e resi più fantasy ....... Buon pomeriggio
lo devo leggere mi sembra interessante se ti va ti ho nominato a questo gioco simpatico ciao laura
RispondiEliminahttp://dolcezzecreative.blogspot.it/2016/10/tag-de-tudo-um-pouco.html
Sembra uno splendido libro, molto particolare e davvero molto psicologico. La protagonista ha 16 anni, e non dubito che molte ragazze con traumi diversi o più leggeri possano rivedersi in lei.
RispondiEliminaE' un libro fantasy, ma quanta realtà...
L’angolo della casalinga, ricette veloci e facili
Grazie della vostra visita Laura e Monica - Buon pomeriggio e migliore fine settimana in arrivo.
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