Cercò di non pensare a quello che era impossibile
dimenticare, l’unica alternativa inseguendo l’orizzonte. Fu così che Elamar si
mise in viaggio, alla ricerca di quel barlume di senno ancora concessogli. Si
troverà coinvolto in una guerra che non gli appartiene, un lontano passato
travolgerà il presente minando le sue certezze. Remoti avvenimenti compromisero
un’intera stirpe ed egli, reo di colpe non sue e depositario di magia proibita,
ne pagherà le conseguenze. I poteri gli verranno estorti con l’inganno, sarà
braccato, tormentato. Emozioni che aveva dimenticato si insidieranno nella sua
mente: paura, angoscia, dolore, abbandono. Usato come pretesto per un conflitto
a lungo meditato, scatenerà la follia latente del Re di Artam e, ancora una
volta, le Terre di Brena conosceranno l’orrore che Elja e Arkàdon contribuirono
a creare.
Eccomi a parlarvi di un romanzo che è il
terzo del ciclo degli immortali o se preferite dei guerrieri d’argento di Elvio
Ravasio.
Si tratta del libro che fa seguito a “I
guerrieri d’argento” ed a “Altera” questo 3° tomo, “Ombre dal passato” tratta
della momento più cupo e triste del nostro eroe Elamar. Parla della fase di
crisi e di sofferenza in cui il protagonista si viene a trovare dopo le vicende
appena trascorse ad Altera.
Oramai chi segue Elvio, sa che le sue
copertine sono sempre molto dragose e soprattutto molto ma molto belle. Quella
di questo libro è adorabile.
Tanto per non deludermi, anche questo terzo
libro usa infatti come cover una fantastica illustrazione di Fabio Porfidia
(che oramai è collegato a questa saga con i sui bellissimi lavori).
Anche all’interno dei libro troverete altre
illustrazioni interessanti dello stesso autore.
Questa terza storia, la più drammatica, cupa
e triste tra quelle viste fino ad ora inizia quando Elamar a seguito dei suoi
lunghi vagabondaggi, e cercando di ritrovare il suo equilibrio mentale, finisce
per trovarsi in una lontana terra a lui del tutto sconosciuta. Elamar finirà
per mettersi nei guai a causa del suo enorme potere e del contesto in cui finisce
per trovarsi: quello di due Regni con un passato pesante in cui la magia è
vietata.
Il nostro giovane amico incontra una ragazza
e la salva dal brutale attacco di una pattuglia di mercenari di Artam.
La ragazza dichiara di chiamarsi Milia.
Principessa di Aneria, Regno vicino ad Artam. La vita ad Aneria è funestata da
uno stato di costante allerta per le incurisioni dei mercenari del Regno vicino
che cercano costantemente un’appiglio per potere dichiarare guerra ai vicini.
Avvicinandosi la sera, la giovane donna
conduce il suo salvatore a casa sua, dove Elamar conosce suo padre Nolm, il
Re di Aneria che gli spiega che senza volerlo lui sarà la causa scatenante di una
guerra, solo per avere salvato sua figlia con la magia. Gli dice che deve
andarsene al più tardi l’indomani mattina, che la sua stessa vita è in pericolo
perché lì la magia è stata bandita a seguito di orribili avvenimenti passati.
Gli spiega che in passato in quelle terre avevano preso il potere un gruppo di maghi. A quei tempi perfino il Re era un fantoccio nelle loro mani e gli dice che allora, nei Regni di Aneria e Artam erano stati realizzati due mantelli magici identici, allo scopo di battere questa setta di maghi e di togliere loro il potere della magia.
Questi mantelli sono in grado di generare un potere infinito e sono stati in un lontano passato causa di enorme dolore e infinita
distruzione.
Il Re di Artam userà il mantello per
localizzare il portatore di magia e per togliergli i suoi poteri.
Nolm Re di Aneria conscio del fatto che i
poteri dei due mantelli uno contro l’altro possono solo creare ulteriore
distruzione e ricreare una situazione limite come era successo in passato
decide di combattere il suo nemico senza l’ausilio del mantello magico. Per
fortuna troverà un’insperato aiuto da una popolazione che fino a quel momento
aveva solo creato problemi agli Aneriani, I giganti.
Nonostante il potere di Elamar sia enorme, il
potere dei due mantelli è più grande e consiste anche nella possibilità di
localizzare in pochi istanti, i portatori di poteri magici e nella capacità di
sottrarglieli se questi vengono usati in sua presenza.
Elamar lascia la mattina dopo il Regno di
Aneria consapevole di non poter fare nulla per i suoi nuovi amici, e man mano
che procede la storia si rende conto sempre di più prepotentemente di non poter
usare nessuno dei suoi poteri magici per non richiamare gli inviati dal Re
nemico che lo cercano dappertutto.
In quella terra sconosciuta si sentirà
indifeso, come mai gli era capitato e sembrerà non avere un solo amico od
alleato fino a che non troverà un popolo di draghetti porpora con il quale egli
instaurerà velocemente un forte legame e che dimostreranno di essere disposti
davvero a tutto per salvargli la vita e per aiutarlo nella sua missione.
Come sempre la parte che ho preferito è
quella in cui queste creaturine interagiranno con Elamar e lo aiuteranno in
ogni maniera possibile. Sono drago dipendente, he he he non posso farci niente
!
Nel frattempo, durante la fuga di Elamar gli
schieramenti nemici effettueranno i loro preparativi di guerra ed inizierà una durissimo
scontro tra artemiani ed aneriani che vedrà coinvolti oltre agli umani ed ai
giganti diverse altre creature più o meno strane.
Mentre la guerra infuria Elamar, grazie
all’inganno, verrà privato dei suoi poteri e grazie alle informazioni di uno
dei sui amici draghetti verrà a
conoscenza del fatto che esiste un terzo mantello, che è stato realizzato a suo
tempo, apposta per annullare il potere degli altri due. Parte dunque alla
ricerca di questo terzo mantello che ritiene l’unico modo per fare terminare
bene questa guerra per gli aneriani.
Riuscirà Elamar a trovare il terzo mantello ? Se si sarà sufficiente a battere l'esercito artemiano ed i suoi particolari alleati ? Troverà anch' egli aiuti insperati sul suo cammino ?
Come sempre i libri di Elvio nonostante siano
scritti per un pubblico giovane, sono realizzati molto bene e raccontano storie
molto coinvolgenti. Come ho già detto in passato sono libri che possono piacere
anche ad un pubblico adulto, naturalmente amante del fantasy. Come mè ;-)
Questo terzo libro nonostante sia il più
tragico e cupo fino ad ora pubblicato ritengo sia anche il più bello tra quelli
letti.
Tutti i miei complimenti ad Elvio, che è
stato uno dei primi autori a rivolgersi al Rifugio e che seguo sempre molto
volentieri.
Ottima lettura, personaggi che riescono a
farti immedesimare e storie che segui con il fiato sospeso per l’abilità dell’autore
a narrare la sua storia.
Sicuramente questo è un libro che io
consiglio di leggere a tutti, non solo agli amanti del fantasy, ma anche a
coloro che amano leggere una storia coinvolgente e scritta bene. Anche a coloro
che amano essere trasportati dalle loro letture in un universo alternativo.
Sicuramente il libro sarà apprezzato dagli
amanti del fantasy di ogni età e dai ragazzi che sogneranno ad occhi aperti di
magie di draghi e di un mondo fantastico.
Un mondo in cui convivono umani, draghi,
draghetti giganti ed altro ancora.
I libri di questa saga hanno un altro grande
pregio a mio personale parere;
ovverossia sono tutte storie autoconclusive,
che si possono leggere anche senza avere letto i libri precedenti e che
tuttavia nel loro insieme narrano una unica grande storia che si sviluppa nel
tempo ed in cui vengono coinvolti i nostri amici Elamar, Nayla, Gotland ed altri
personaggi chiave.
Visto quanto avevo detto in passato riguardo al lato prettamente
formale del libro. Questa volta ho potuto notare con mio grande piacere la
mancanza di errori e di refusi (forse ce ne erano due di refusi) che dimostra
una più approfondita cura di post produzione e di revisione del testo prima
della stampa. Grazie Elvio anche per questo, io amo leggere un libro scritto in
un italiano corretto e senza errori formali, forse sono rimasta l’unica? Spero
di no! Comunque questa lettura mi ha riconciliata con le case editrici. Ma solo
con quelle che usano un buon Editing pre-stampa.
A questo punto che cosa posso dirvi? Io aspetto già il quarto e
conclusivo episodio di questa saga e sono sempre più curiosa. ;-)
Potete trovare “Ombre dal Passato” in vendita direttamente sul sito
dell’Editore Qui oppure su IBS Qui
Molto avvincnete e il dragoooo super anche se piccolo mi piacerebbe averlo come compagnia.
RispondiEliminaPer quanto mi attiri questa lettura io come tu sai ho deciso niente libri sagre. Mi sono imbattuta in Brooks e sono arrivata oltre 30 ......
Poi vediamo per quando usciranno in edizione super economica intanto mi godo la tua recensione. Buona domenica.
Ciao carissima Edvige è un piacere ritrovarti al Rifugio ;-) Buona domenica a te e famiglia.
RispondiEliminaA che punto sei coi i preparativi per la partenza hai finito tutto ? Buoe vacanze - beata te !
Appunto per le questioni di saga - dovresti considerare i libri di Elvio ;-)
Sono si 4 libri che compongono una saga ma sono anche 4 libri che raccontano ognuno una storia a parte che inizia e si conclude nelle pagine di quel singolo libro.
Sono libri che possono essere comprati e letti anche singolarmente.
Un bacione
Non conoscevo questa serie, ma sembra carinissima!
RispondiEliminaCiao Ilenia - sono dei libri che meritano :-)
RispondiEliminase vuoi c'è in corso un blogtour con giveaway - ci sono diversi libri in palio a cui il Rifugio partecipa - passa al post del 14 maggio 2a tappa del blogtour di Emma e Gabriel - avrai tutte le info su come partecipare !
Se ti piace il mio blog diventa follower io ora seguo il tuo !
Hey Arwen, sono follower del tuo blog già da un bel pò in realta!
EliminaL'immagine dell'account è la stessa, solo che il nome appare Heroine. Non sono capace a cambiarlo..
Dopo che me lo hai detto ho visto - in effetti l'immagine è la stessa. Grazie per essere diventata follower del Rifugio e Buona serata !
Elimina*____* '' !
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