Recensione Libro "Giardini d'Irlanda"

Eccomi tornata a voi con la recensione di un fantasy che ho trovato fantastico e visionario “Giardini d’Irlanda” di Matteo Comai, un’invito a: “tornare bambini nel cuore e nel cervello ed a credere nel piccolo popolo”

Sinossi:

Che cosa succederebbe se un giorno per caso venissimo catapultati in un mondo parallelo abitato da fate, elfi, maghi e streghe?

Charlie, giovane giornalista di un piccolo paese di confine, da un giorno all'altro viene inspiegabilmente trasportato in un mondo parallelo popolato da creature bizzarre di cui nessuno immagina l'esistenza.

Il protagonista, in un susseguirsi frenetico di incontri con folletti dispettosi, nani, sirene, orchi e splendide fenici, trova come compagno di avventura una simpatica creatura, Grol, che gli spiegherà come il mondo fantastico che ha la fortuna di visitare purtroppo è in pericolo e che lui è l'unico che può salvarlo. Forze malvagie minacciano la serenità del Regno delle Fate: il terribile Mago Uossul ha creato un imponente esercito per distruggere la Fata che regna con armonia e giustizia tra le altre creature.

Le pagine sono sbranate da uccelli rapaci e accese di verdi paradisi, bruciate da fiumi di fiamme e colorate di prati carichi di sole. Il racconto, sorretto da un ritmo serrato e coinvolgente, si svolge tra foreste terrificanti e fiori vaporosi, tra colloqui di bestie feroci e insetti velenosi, nel vento infernale della notte, nella dolcezza rosa del tramonto, nel lago in tempesta, nella furia di personaggi orrendi e crudeli, di streghe, di maghi, di placide ondine, di creature scherzose e gentili. 

Questo libro (Marco Serra Tarantola Editore) può ridare ai ragazzi di oggi lo stupore del fiabesco e la limpidezza della verità. Realtà e fantasia vivono abbracciate fissando sempre la stella del bene.

I "Giardini d'Irlanda" vivono dentro di noi, sono abitati da un piccolo popolo dispettoso, ma fedele e sincero, e li possiamo visitare ogni volta che chiudiamo gli occhi e ci lasciamo cullare dalle nostre emozioni, basta coltivarli con un po' di fantasia.

Recensione:

Questo libro racconta le vicende di Charlie, giovane giornalista di un piccolo paese di confine, Belprato. Egli verrà pian piano coinvolto in una vicenda ed in un mondo incredibile ed unico.

Tutta la storia inizia nel momento in cui Charlie viene spinto ad indagare su alcuni avvenimenti successi a Nitropia, la città più grande e vicina. Decide quindi di approfondire la questione, indagando su questi avvenimenti e su strane situazioni e fatti successi nel Bosco dal Vastario. Dette storie e situazioni rimandano alle credenze popolari ed antiche, alle fate ed ai folletti, ma soprattutto alla loro presenza nei boschi vicini a Belprato.

Persone che si sono recate nei boschi del Vastario per poi scomparire misteriosamente, altri quasi impazziti e ritrovati mentre ballavano forsennatamente intorno ad un fuoco spento.

Il giovane giornalista protagonista non crede per nulla in queste cose, ma quando verrà coinvolto in prima persona nella vicenda ed incontrerà tante creature magiche e straordinarie sarà costretto a cambiare idee a riguardo.

Per fare indagini personali su quanto gli viene raccontato da altri, finisce per ritrovarsi proprio nell’unica situazione da cui tutti gli avevano consigliato di stare alla larga, passare la notte solo nei boschi del Vastario.

Nel corso della nottata Charlie verrà attirato da un gruppo di folletti e da una fata che ballano e cantano intorno ad un fuoco acceso. Sarà trascinato con loro nel ballo e tramite un varco apertosi tra le fiamme che creerà una porta spazio-temporale egli verrà trasportato in un mondo parallelo, sito in Irlanda, dove vivono però soltanto le più bizzarre creature.

Il protagonista viene quasi subito aggredito da uno strano essere che ha la capacità di trasformarsi in cavallo e fà la conoscenza con Grol, un folletto della stirpe dei Brownie che lo aiuta, salvandogli la vita ed in seguito raccontandogli il motivo per cui lui si trova lì, nel loro mondo.

C’è una guerra in corso e Charlie è stato portato fin lì per aiutare il popolo magico nella lotta contro il male.

Il mondo fantastico è in grave pericolo e lui è l’unico che può salvarlo.

Forze malvagie minacciano la serenità del Regno delle Fate. Il terribile Mago/Demone Uossul ha creato un’imponente esercito di creature maligne per distruggere la fata, che regna con armonia e giustizia, sulle varie creature magiche . . . .

Se i nemici riusciranno a penetrare nel Regno delle Fate x tutti loro sarà la fine. Di più, se il mondo  magico soccomberà, lo farà anche quello degli umani, quello di Charlie, che da esso dipende.

Grol spiega infatti al ragazzo che sono loro che creano il giusto equilibrio nella vita, nella natura, nel mare e nel cielo, quello che noi vediamo e viviamo ogni giorno.

Charlie ha l’arduo compito di eliminare il potente capo dell’esercito del male, il demone Uossul. Egli non dovrà ucciderlo a mani nude, ma eliminarlo grazie alle sue parole. Dovrà inoltre, tornando nel suo mondo, parlare del mondo magico per fare in modo che più uomini possibile credano in loro. Se l’uomo crede in loro, anche in una sola delle specie magiche, essi potranno continuare a vivere . . . . . se l’uomo non crede, loro sono destinati a morire.

E’ qui che comincia lo straordinario viaggio di Charlie e di Grol nel mondo magico, attraverso paesaggi sempre diversi, costantemente incalzati dai nemici e con l’insicurezza di riuscire a portare a termine la delicata missione affidata loro.

Charlie e Grol, spavaldi, puri e irriducibili supereranno tutte le difficoltà, uniti dalla profonda amicizia che nascerà tra di loro nel corso della missione. Sfideranno qualsiasi pericolo per raggiungere il Castello della Bellezza e della Pace, dove vive la fata.

I nostri due amici arriveranno infine al Castello Bianco della Fata e dovranno fare tutto ciò che è nelle loro possibilità per salvare il Regno magico.

Per quanto concerne l’aspetto esteriore il giudizio sul libro è Buono, Medio/Alto. Bella e magica la Cover, sebbene trovo che l’immagine delle fate sia troppo piccolina.

Il libro è stampato con caratteri abbastanza leggibili e con una evidente cura nella stesura del testo pubblicato, quasi completamente privo di errori. E’ stata inoltre utilizzata una carta di buona qualità con una rilegatura di una certa qualità.

Il prezzo del libro, considerando la tipologia/qualità dello stesso ed il numero di pagine trovo sia un buon prezzo, non eccessivo.

In definitiva il giudizio esteriore di questo libro è più che buono.

Charlie sul suo cammino incontrerà :

folletti, fate, streghe verdi, elfi, (“berretti rossi” cattivi o “elfi musicisti” buoni) ninfe delle acque o glaistig, fate di montagna, tritoni e sirene, fenici, grifoni, aquile nere, troll, giganti, unicorni, goblin, folletti verdi, piante parlanti, pixie, gargoyle, cavalli alati, l’elfo phooka (un’elfo a forma umana ma con zampe di capra), un’drago degli orchi e le guardiane dei laghi, ondine nuotatrici.

Il messaggio principale di questo libro è una grande speranza che è al tempo stesso un’invito . . . . quello che il lettore seguendo le mirabolanti avventure di Charlie e Grol nel regno magico, possa credere di nuovo oppure iniziare a credere nel piccolo popolo. Solo così permetterà al regno delle Fate di continuare a vivere e prosperare. Il libro in fin dei conti è un gran bell’invito a tornare come quando si era bambini, fiduciosi, ingenui, puri di cuore e buoni.

Io personalmente ho accettato volentieri questo invito . . . . anche in quanto cerco sempre, per quello che mi è possibile di mantenere il mio cervello ed il mio cuore giovani. Sono sempre disponibile a viaggiare insieme ai personaggi ed a prender parte alle loro storie. Specialmente se sono storie belle ed appassionanti.

“Giardini d’Irlanda” è un libro davvero da leggere, per gli amanti del “piccolo popolo” e del fantasy. Ci racconta una storia ben scritta e coinvolgente dove, se il lettore deciderà di prendere parte alla stessa, finirà inevitabilmente con il fare amicizia con Charlie ed il folletto Grol fino a partecipare con loro al conflitto fiale tra il bene ed il male…… naturalmente scegliendo la giusta parte da cui stare, decidendo infine di credere.

Belli e molto vari e divertenti i personaggi del libro, in particolar modo quelli fantastici, che i nostri due “eroi” incontreranno sul loro cammino, irto di pericoli e pieno di speranza.

Questo è un’invito, anche da parte mia a leggere il libro, a partecipare ed a credere. Apprezzerete sicuramente una lettura facile e molto simpatica e non guarderete più il nostro mondo come lo vedevate prima.

Leggete ….. leggete spesso, leggete molto ma soprattutto leggete fantasy !