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martedì 16 dicembre 2014

Natale nel Mondo, le origini e le diverse tradizioni


Siamo in periodo di feste natalizie per cui ho deciso di dedicare un post alla Storia del Natale, come è nata questa tradizione e come cambia in giro per il mondo prendendo diverse forme e tradizioni varie a seconda del paese in cui ci troviamo. In ogni paese troviamo tradizioni  a volte anche molto diverse ma tutte per festeggiare lo stesso evento, il Natale.
Ho fatto per voi una piccola ricerca per darVi una idea il più generale possibile senza naturalmente pretendere di essere stata esaustiva.


Babbo Natale con Slitta e Renna



L'Apprendista Stregone dal Film "Fantasia" di Walt Disney

Il Natale è una festa accompagnata da diversi costumi, folclore e celebrazioni, variabili da paese a paese, sia dal punto di vista sociale che religioso.
Molte sono le tradizioni, le pratiche ed i simboli familiari del Natale, come l'albero di Natale, il ceppo di Natale, l'agrifoglio, il vischio, la stella di Natale, lo scambio di doni, già presenti nelle tradizioni di alcuni popoli nordici prima dell'introduzione del cristianesimo. 
Le celebrazioni del solstizio invernale erano molto diffuse e popolari nel Nord Europa, e prima che fosse immessa nella tradizione cristiana, la parola Natale era definita con yul, da cui è stato tratto il termine anglosassone yule che significa appunto Natale. Per quanto riguarda l'albero di Natale, si pensa che sia stato introdotto per la prima volta in Germania.
Si ebbero anche conflitti tra religiosi ed autorità governative sulla celebrazione del Natale. Nell'Inghilterra cromwelliana, dove fiorì una forte teocrazia conservatrice, e nelle primissime colonie americane del New England, il Natale fu una tra le molte celebrazioni che furono soppresse.
Dopo la rivoluzione russa, in Unione Sovietica il Natale venne soppresso per i successivi settantacinque anni. Al giorno d'oggi presso i Testimoni di Geova, in alcuni gruppi Puritani, e presso i fondamentalisti cristiani, il Natale viene considerato come una festa pagana, non essendo esplicitamente menzionato dalla Bibbia e pertanto non celebrato.

I doni rappresentano un aspetto importante e universale delle celebrazioni natalizie. Diffusissima in tutto il mondo è una figura mitica che porta i doni ai bambini, ma nell'era del consumismo anche agli adulti, e che trae origine da San Nicola un vescovo del IV secolo, di cui tuttora il personaggio di Babbo Natale porta il nome (Santa Claus) nei paesi nordeuropei.
Gli olandesi hanno stabilito la sua festa il 6 dicembre. Nel Nord America e nelle colonie inglesi si adottarono alcuni aspetti di questa celebrazione nelle vacanze natalizie, e Sinterklaas (un antico nome della figura donante) divenne Santa Claus, o Saint Nick. In Gran Bretagna, anche se questo nome era conosciuto veniva chiamato "Papà Natale", mentre in Italia è Babbo Natale. Nel folclore anglo-americano, questo personaggio in carne, socievole e ridanciano, arriva durante la notte di Natale su una slitta trainata da una renna, o varie renne, scende per il camino, lascia i doni ai bambini, e mangia il cibo che gli hanno lasciato. Il resto dell'anno lo passa fabbricando giocattoli e ricevendo lettere sul comportamento dei bambini. Nella tradizione francese, è chiamato Père Nöel, e la sua festa si è sviluppata in modo analogo alla tradizione anglosassone. Solitamente San Nicolò è accompagnato da un personaggio chiamato Knecht Ruprecht (soprattutto nel nord) o Krampus (nel sud: AustriaSvizzera e Alto Adige), una sorta di diavolo che si sostituisce a Babbo Natale allo scopo di rapire i bambini. In alcune versioni della tradizione, gli elfi lavorano in un laboratorio di giocattoli, ed in alcuni casi è anche sposato. In molti paesi i bambini lasciano dei contenitori vuoti, riempiti durante la notte, da Babbo Natale con piccoli doni, giocattoli, caramelle, o frutta. Negli Stati Uniti appendono sopra il caminetto una calza, che in Italia è invece lasciata per la Befana, affinché il donatore la riempia di giochi e dolciumi. In altre culture mettono le loro scarpette fuori. Lo stesso fanno la sera prima del 6 dicembre, per la festa di San Nicola. L'usanza di portare doni non è riservata a Babbo Natale o ad altri personaggi particolari, ma si sviluppa anche attraverso uno scambio reciproco di doni, sia in ambito familiare che fra amici.
Il presepe (o presepio) è una fra le rare originalità cristiane ed è la rappresentazione scenica della Natività di Gesù Bambino. Il primo presepe fu italiano, vivente ed "animalista" ante litteram, infatti il suo ideatore fu San Francesco d'Assisi che nel 1223 a Greccio chiese ad un amico di porre in una grotta semplicemente una mangiatoia,un bue ed un asinello, affinchê il popolo comprendesse de visu ed ammirasse la situazione ed il luogo dove nacque Gesù.
La decorazione di un albero di Natale con addobbi e luci natalizie, l'applicazione di ghirlande, di foglie sempreverdi, di particolari agrifogli e del vischio, fanno parte della tradizione.
Nel nord e nel sud America, di meno in Europa, è tradizione decorare esternamente la casa con luci, slitte, fantocci ed altre figure natalizie.
Il fiore natalizio per eccellenza è la poinsettia (o stella di Natale). Ma ce ne sono altri molto popolari come l'agrifoglio, l'amarillide rossa ed il cactus di Natale.
Diverse città allestiscono o sponsorizzano decorazioni lungo le strade con luci, insegne e piazzando alberi di natale nelle piazze principali. Negli Stati Uniti, un tempo le decorazioni erano comprese nei temi religiosi.

Aspetti Sociali e divertimenti :
In molte aziende, scuole e comunità di molti paesi vengono organizzate ricevimenti e balli legati al Natale e sono feste che di solito lo precedono di diverse settimane. Nelle vie principali delle grandi città vengono messe una serie di luminarie alberi e presepi; anche i negozi cambiano le vetrine adattandole al periodo natalizio con decorazioni e oggetti a tema. I grandi centri commerciali per ovvie ragioni di vendita sono generalmente i primi ad addobbarsi. Negli ultimi anni tra l'altro c'è stata una generalizzata tendenza ad anticipare sempre di più l'uscita degli articoli legati al Natale, invogliando la gente a fare compere già con largo anticipo (usuale vedere già panettone pandoro sugli scaffali agli inizi di novembre mentre le decorazioni sulle corsie e vetrine partono dalla seconda metà di novembre. Il 30 novembre giorno di Sant'Andrea può considerarsi il primo giorno "ufficiale" dell'avvio del periodo Natalizio, periodo che con soluzione di continuità prosegue fino alla prima Domenica dopo l'Epifania (6 gennaio) per una durata di circa 40 giorni. Anche scuole e uffici fanno una chiusura per quelle che si definiscono vacanze di Natale esse (almeno per le scuole] partono il 23 dicembre e proseguono fino al 6 gennaio. Anche la televisione e il Cinema non si dispensano dall'adeguarsi al periodo proponendo film in tema natalizio, il genere cinepanettone si riferisce per l'appunto ai film con sfondo natalizio in uscita nel periodo suddetto.
Alcuni gruppi, invece, mettono in scena sontuosi spettacoli, specialmente in America Latina. Altri, organizzano canti erranti e visitano i vicini di casa intonando canzoni natalizie. Nel mondo anglosassone, queste canzoni vengono chiamate carols. Altri ancora svolgono, durante queste feste, del volontariato al fine di raccogliere fondi, destinati ad opere di carità.
Sia nel giorno di Natale che nel giorno di Santo Stefano si preparano pranzi particolari, serviti con speciali menù variabili da paese a paese. In particolare, nell'Europa dell'est queste feste familiari vengono precedute da periodi di digiuno.


Il Panettone - una delle più classiche tradizioni natalizie milanesi


Celebrazioni ed usanze religiose :
Le celebrazioni religiose iniziano con l'Avvento, quattro settimane prima del Natale (tranne dove si utilizza il rito ambrosiano, dove le settimane sono sei), festa che rappresenta l'anticipazione della nascita di Cristo, caratterizzate da speciali servizi religiosi. Durante questo periodo si organizzano i canti dell'avvento, la distribuzione ai bambini di piccoli doni, e di dolci natalizi. Prima di Natale vengono organizzati degli inni religiosi e canti. Durante la vigilia e nella giornata stessa del Natale, viene celebrata la messa di mezzanotte e quella della Natività.

Natale in giro per il mondo :
In Italia il Natale è molto sentito ed è festeggiato regolarmente sia in pubblico che in privato. Al di là dell'Italia si possono trovare una pluralità di tradizioni diverse ed interessanti tutte da scoprire tra costumi, folclore e celebrazioni variabili da paese a paese. Vi siete mai chiesti cosa succede in questi giorni negli altri paesi del globo? Vale la pena dare uno sguardo a quanto succede in giro per il mondo per scoprire interessanti curiosità.

Australia: Natale in spiaggia
Se avete progettato per il venturo Natale un viaggio nella bella Australia, mettete in valigia costumi e capi leggeri: perchè, mentre il mondo intero (o quasi) combatte il freddo e la neve, qui il caldo ed il sole regnano sovrani regalando un calendario ricco di eventi da trascorrere rigorosamente in short aspettando l'arrivo di Babbo Natale che, magicamente, spunta dalle acque cavalcando il surf. Il Natale per loro è l'occasione per un pic-nic a Bondi Beach, una spiaggia dorata a est di Sidney che viene letteralmente presa d'assalto da cittadini e vacanzieri alle prese con cene a base di pesce servite sul bagnasciuga.

A casa di Babbo Natale, in Lapponia :
Quante volte vi è capitato di sognare quella magica atmosfera che avvolge un paesaggio incantato quale la Lapponia che, nel periodo natalizio si trasforma nel Paese del Natale? In questa meravigliosa terra nordica l'atmosfera è a dir poco magica, là dove l'inverno è lungo e il sole non sorge affatto e sono la luna, le stelle e, a volte, le magnifiche aurore boreali ad illuminare il paesaggio. Qui il Natale è una festività molto sentita che si apre tradizionalmente con la Dichiarazione della pace letta dal sindaco della città di Turku e trasmessa in tutta la Finlandia. Ma, ovviamente, è a Rovaniemi, patria del vecchio Babbo Natale, che si respira la vera essenza del Natale, dove tra canzoni natalizie, visite alle chiesa ed al cimitero e la classica sauna, si possono vivere in prima persona quelle tradizioni che fanno parte del Natale lappone che sorprendono e seducono tutti.

Festeggiamenti in allegria alle Bahamas :
Per far fronte al grigiore invernale niente di meglio che pensare ad un Natale diverso dagli altri, magari in un paradiso tropicale dove potersi immergere in acque cristalline. Qui sicuramente non faticherete per rigenerare il fisico e la mente. Alle Bahamas tutti i vostri sogni diventeranno realtà e dicembre è proprio il mese ideale per una fuga caraibica là dove, a colorare di allegria il soggiorno, c'è il Junkanoo, una festa tribale, una parata con tanto di carri allegorici caratterizzati dai vari gruppi che sfoggiano costumi sfavillanti e danzano a ritmo di musica seguendo spettacolari coreografie e coinvolgono chiunque con la loro carica energetica.

Colori e tradizioni del Natale americano :
In America i festeggiamenti natalizi variano molto da zona a zona: magie d'inverno vi aspettano a New York, la città delle meraviglie, dove la stagione natalizia inizia ufficialmente il 26 novembre con l'arrivo di Babbo Natale sulla trentaquattresima strada per la tradizionale Macy's Thanksgiving Day Parade. All'incrocio tra la Cinquantesima e la Quinta Strada spicca, in tutta la sua maestosità, l'albero di Natale, uno tra i più rinomati al mondo, quello del Rockefeller Center,la cui accensione è un appuntamento irrinunciabile per gli americani in generale, e per i newyorkesi in particolare, pronti ad ammirare le tantissime luci e le stelle di Swarovski che lo vestono di eleganza.

In Messico inevece i giorni che precedono il Natale hanno un valore più religioso, sono caratterizzati da una tradizione popolare chiamata las posadas dove, per nove giorni, gruppi di persone, compresi molti bambini, passano di porta in porta e ricordano il pellegrinaggio di Giuseppe e Maria in cerca di un riparo per far nascere il Bambin Gesù. Alla fine della processione vengono organizzati deliziosi pranzi durante i quali si rompono le "pentolacce", pentole fatte di cartapesta appese al soffitto piene di frutta, canditi e dolci: si tratta di un gesto di buon augurio per l'anno nuovo che sta arrivando che, si spera, porterà fortuna a tutti.

Africa : Dicembre di Sole
Un Natale molto particolare è quello dei paesi caldi che porta con sé delle atmosfere inaspettate come quello del Sudafrica; qui dimenticate paesaggi innevati, si è nel pieno dell'estate australe! Se vi trovate a Johannesburg con largo anticipo, potrete partecipare al Carols on the square, una manifestazione di ambientazione natalizia che si svolge il 7 Dicembre a Sandton, nella Nelson Mandela Square decorata splendidamente con decine alberi addobbati. Chiese festosamente abbellite, musica, processioni e parate caratterizzano anche le strade del Ghana, là dove il Natale è visto come un'occasione per andare a trovare parenti e amici lontani desiderosi di condividere un momento di convivialità e decorare insieme l'albero di Natale che, in questi casi, non è un pino ma bensì un mango.

Natale in Cina :
In Cina, essendo un paese con una bassa percentuale cattolica, il Natale è festeggiato solo nelle grandi città, dove si possono ammirare negozi ed abitazioni ricche di addobbi ed alberi che abbelliscono le vie principali dove le famiglie radunate per stare insieme e scambiarsi regali, attendono con i più piccoli il loro Babbo Natale locale, chiamato Dun Che Lao Ren. 

Natele in Giappone :
Sebbene teoricamente sia una festa Cristiana, e in Giappone i Cristiani siano una netta minoranza, il Natale in Giappone è molto popolare, anche se ha assunto alcune sfaccettature diverse dal Natale occidentale. Non si tratta comunque di una festa nazionale ufficiale, infatti scuole e uffici sono tutti aperti il 25 dicembre. 
Il 23 dicembre è invece festa nazionale, in quanto compleanno dell'attuale imperatore Akihito.

Nel mese di dicembre, e spesso anche da novembre, le città si riempiono di luci e illuminazioni fantastiche, alberi di natale e addobbi natalizi vari che vengono smontati però subito dopo il 25. In Giappone infatti non festeggiano e non conoscono l'Epifania, almeno fino a quando a qualche centro commerciale non verrà l'idea di lanciare questa nuova festa per cercare di fare più soldi.

Anche in Giappone vi è l'usanza di fare regali ad amici e parenti, e soprattutto ai propri fidanzati/e. Il Natale infatti in Giappone è un momento da passare principalmente con il proprio partner piuttosto che con la famiglia, magari con una cena romantica.


In Giappone il Natale è quindi privo dei suoi significati religiosi, è una festa "presa in prestito" dall'Europa che si festeggia con tanto di alberi e lanterne tipicamente giapponesi appese in ogni angolo delle città come a Sendai, a circa 300 km da Tokyo, dove le strade sono illuminate con migliaia di piccole lampade poste sui rami degli alberi e, durante la Vigilia di Natale, migliaia di persone partecipano alla processione in cui adulti e bambini marciano vestiti da folletti o da Babbi Natale.

Natale in India:
L'India nel suo complesso non è un paese cristiano, eppure i festeggiamenti non mancano. A Goa in particolare, il paradiso fatato situato lungo la costa occidentale dell'India, il Natale è molto sentito e le strade si riempiono di gente vestita a festa che, dopo le processioni, si riunisce per la Missa do galo, la messa di mezzanotte nelle numerosissime chiese del posto.


Immagine del mercatino di Natale di Stoccarda ;-)

Fonti Info ed approfondimenti sul Natale Wikipedia Qui e Qui, Qui, Qui, Qui e Qui

16 commenti:

  1. ma ch ebelle queste foto e quello che ci hai raccontato!grazie!bacioni simona:)

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    1. Ciao Simona grazie per l'apprezzamento, il tuo passaggio ed il commento.
      Un Saluto Grande ed a presto !

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  2. Molto interessante grazie. Buona giornata.

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  3. Contenta che tu abbia trovato il post interessante cara Edvige.
    Buona serata ed a presto !

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  4. Ma quante cose si imparano ogni giorno!
    Grazie cara Arwen.
    Un abbraccio e ... Buon Natale!
    Maria

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    1. Grazie a te Maria per essere passata ed avere apprezzato il mio post natalizio.
      Sono contenta che ti sia piaciuto - Tanti auguri per un Sereno e Felice Natale ed un migliore anno nuovo anche a te ! Un bacione ed a presto.

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  5. Ma che bello questo post, davvero interessante! È bello conoscere le usanze natalizie di altri paesi ;)

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    1. Sono contenta che ti sia piaciuto Ilaria - mi pareva una idea carina. Bacioni ed a presto

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  6. non potevi fare post migliore , anche se purtroppo non si vive il natale come si dovrebbe ... forse ora la magia del natale viene sentita solo dai bambini . che peccato.

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    1. Maria Luisa, sono contenta che anche tu abbia apprezzato - mi sermbrava una idea carina vedere cosa succedeva nel resto del mondo durante il Natale. Hai ragione riguardo al fatto che purtroppo il Natale non è più tanto sentito - tra l'altro è rimasta solo la parte consumistica e non quella religiosa. D'altronde con tutti i problemi che ha la gente anche lo spirito natalizio fà più fatica ad essere in giro. Lo vedo nel mio piccolo io con la situazione in cui mi trovo. Un bacione ed a presto

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  7. Questo post è interessantissimo! Anch'io ne farò uno molto simile per la mia rubrica sul Natale :D

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    1. Ciao Ika, ottima idea dopo Natale quando tornerò a casa andrò a vedere anche il tuo di post Natalizio :D Bella idea

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  8. Troppo belle queste tradizioni ^____^ , è bello vedere che anche se poco tutto sommato ogni tradizione ha qualcosa in comune con noi.
    Bellissimo post! complimenti!
    A presto.. Dream Teller ^^

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  9. Grazie per l'apprezzamento del post Dream Teller.
    Pare abbia riscosso un certo successo he he he

    Un bacione buone feste natalizie ed a presto

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  10. Ciao
    ma che bello e interessante questo post.

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