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domenica 18 novembre 2012

La Stirpe di Agortos - Prima Generazione

Eccomi a farVi la presentazione di un altro libro - questo libro era già stato incluso nel mio elenco di autori di fantasy italiano Qui
ma non ne avevo ancora parlato




Scheda del libro

Titolo: La Stirpe di Agortos (Prima generazione)
Autrice: Elisabeth Gravestone (pseudonimo di Alessandra Paoloni)
Editore: Edizioni REI
Genere: Fantasy
Data d'uscita: 20 aprile 2012
Prezzo: 16,00 (cartaceo) – € 1,50 (e-book)
Pagine: 194
ISBN: 9788897362753



Questi sono due estratti dal libro per voi:


Prologo


Tutta la terra è un'inesauribile fonte di energia e potere. Credo di averlo sempre saputo, fin da quando appresi i primi rudimenti naturali presso i monaci del monastero di Apator, nella terra dell'Eptacandro. Mi parlavano degli Dei e di come si manifestassero attraverso i doni della Natura. Ma non si può comprendere quali virtù siano nascoste tra le zolle della terra se non le si guarda con attenzione, al di là delle letture e degli insegnamenti riportati sulle pergamene e sui libri miniati.Fu così che me ne andai in viaggio alla ricerca del Potere della Terra e fu così che venni a conoscenza della parte magica del mondo. Aprii per la prima volta gli occhi sull'Egucron. Osservai i moti del sole e della luna, il movimento delle fronde degli alberi e la crescita delle piante. Gli Dei ci avevano donato tutto ciò, e si manifestavano nei flutti dei ruscelli e tra i sibili del vento sussurrandomi verità alle quali gli uomini non volevano prestare ascolto. Il velo della realtà non può essere squarciato se non lo si desidera ardentemente. La Fede degli uomini è fragile ed effimera poiché la maggior parte di noi viene sedotta dall'inerzia e dal tedio, e l'uomo cessa di vivere nell'istante in cui si prosciuga in lui anche solo una misera goccia del suo entusiasmo. Temendo che ciò potesse accadere anche a me, dopo aver vagato per l'Egucron ed essere venuto a conoscenza che non siamo gli unici esseri ad abitarlo, strinsi un patto con la Natura pregando gli Dei che venisse accettato. Così tutta la mia vita, e quella di coloro nelle cui vene scorrerà il mio sangue, verrà consacrata alla scoperta e alla vigilanza del Potere naturale di cui il mondo è colmo. Non ci sarà uomo o donna che impedirà ai miei discendenti di seguire le mie orme, poiché verranno aiutati dal cielo e dalla terra e da tutto quello che li forma.Io Agortos, che rinnegai mio padre e la mia famiglia per avventurarmi lungo le vie impervie del mondo, firmai quel giuramento col mio sangue. La mia stirpe ne verrà  coinvolta, riconosceranno i segni poiché essi sono stati già tracciati sulla loro via. Non temeranno di seguirli, e semmai esitassero nel farlo la Natura manderà loro dei messaggeri che li aiuteranno a ritrovare la strada. Il destino del mondo è nelle nostre mani, s'intreccia con esso e ne dipende. Questo è il più grande mistero che l'uomo abbia mai ignorato

Ed ecco a voi un altro pezzo moolto carino:


Una delle radici era fuoriuscita dal terreno, e
Anika non si sarebbe meravigliata se il noce si fosse messo a
camminare da un momento all’altro sulle sue gambe lunghe e
                                                                                   contorte. 

           “Gli alberi parlano e si muovono” queste parole ricorrevano
           ripetutamente sul manoscritto dalla copertina di
           pelle marrone che il padre le aveva lasciato, 
           assieme ad altre svariate pergamene, come unica eredità. 

           “Tutta la natura, dal più piccolo virgulto alla più grande delle rocce,           
           vive davanti ai nostri ciechi occhi". 


Trama:



Nell'incontaminata terra dell'Egucron, Agortos, uomo di acuto ingegno e spiccata sensibilità, stringe un patto con la Dea Natura giurando che, sia lui che i suoi discendenti, si impegneranno ad approfondire la conoscenza della parte mistica e magica di quel mondo inesplorato che li circonda.

Saranno Anika e Airen, le sue figlie, le prime a dover far fronte a quella promessa. Separate da bambine, cresceranno in ambienti totalmente diversi: Airen come serva di Siderin, dispotico e spietato signore dei monti Atrùgeti, Anika nella sua casa natale a contatto con una natura misteriosa e incontaminata. Entrambe però sentiranno ben presto il richiamo di quel giuramento mantenutosi nel tempo, e nonostante le difficoltà e gli ostacoli che troveranno sul loro cammino, adempiranno al volere di Agortos preoccupandosi che le generazioni future mantengano vivo quel voto.



Biografia dell'autrice:



Elisabeth Gravestone (pseudonimo di Alessandra Paoloni) coltiva fin da bambina una passione quasi viscerale per la scrittura e la lettura, pubblicando fin da giovanissima poesie e racconti su riviste e giornali locali
Esordisce con la raccolta poetica “Brevi monologhi in una sala da ballo di fine Ottocento” ( Il Filo 2008), cui seguono i due romanzi fantasy “Un solo destino” e “Heliaca la pietra di luce” (0111 Edizioni). Del 2012 è il romanzo “La Stirpe di Agortos” (Edizioni Rei). E’ presente nelle antologie: “On the road: diari di viaggio” (Libro Aperto Edizioni). “365 Storie d’amore” (Writers Magazine) “La Stirpe Chimerica” del blog Club Urban fantasy. “La discendente di Tiepole”, il suo primo paranormal fantasy, è il suo quinto romanzo e sarà disponibile per la Butterfly Edizioni a partire dalla fine di novembre 2012. 



Per maggiori informazioni il blog dell'autrice lo trovate Qui

4 commenti:

  1. Risposte
    1. Cara Sorellina Arwen attira molto anche me questo libro e mi piacerebbe poterlo legggere ;-)
      Buona domenica !

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  2. Adoro i fantasy.. "sviluppano la mia fantasia" e questo mi sembra molto interessante!
    Buona Domenica Gabry

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  3. Grazie Gabry per la visita, l'apprezzameto ed il commento - Anche io adoro il fantasy e si vede ! he he he
    Buona domenica anche a te

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