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venerdì 31 ottobre 2014

Recensione libro "Starbound - La Via delle Stelle"


Ho conosciuto Marta Leandra Mandelli, l’autrice di “Starbound la Via delle Stelle”, libro che vado a recensire sotto, circa due anni emmezzo fa quando lei mi chiese se potevo farle una recensione del suo E-book, il primo della Saga di “Oltremondo”.
E' stato grazie a questo fortunato incontro che un mondo meraviglioso e magico si è potuto dischiudere di fronte ai miei occhi ed alla mia mente.


Lei è stata una dei primi tre autori che si siano mai rivolti al Rifugio e dal quel momento sono molto felice di poter dire che l’autrice ha continuato a rivolgersi al Rifugio per recensire i suoi lavori, anche questo che è al di fuori della Saga di Oltremondo ed è un Libro con una storia autoconclusiva. 
Grazie per avermi affidato anche il tuo ultimo nato Marta. 
Marta Leandra è un’autrice italiana piena di fantasia, talento, voglia di scrivere e creatività, se non avete letto i suoi due lavori precedenti fatelo vi troverete bene, parola mia.
Al Rifugio potete trovare nei i tag "Mie Recensioni" anche le mie precedenti recensioni della Saga di Oltremondo 
Vol 1° "Oltremondo Petali di rosa e fili di ragnatela" Qui
Vol 2° "Oltremondo - L'Orizzonte delle Dimensioni"  Qui

Per quanto riguarda questo nuovo arrivato per distinguerlo ed apprezzarlo dovrebbe bastare il fatto che si tratta di un solo romanzo, nel campo del fantasy è quasi impossibile trovare un romanzo singolo, normalmente sono saghe che sono composte minimo da tre libri per un massimo non definibile (vedi l'esempio della Saga di Shannara o di altre composte da libri che non finisci più di acquistare se vuoi conoscere tutta la storia).

Ma questo è il momento di iniziare ad analizzare il nuovo nato dalla penna della Mandelli.


Sinossi :

Un antico segreto.
Un viaggio ai confini del mondo.
Un amore travolgente.
Starbound: il destino è scritto nelle Stelle.
I Regni Alleati sono in pericolo: un’oscura minaccia
cospira per distruggere i delicati equilibri
e ottenere il potere. Tra intrighi di corte
e ambigui cerimoniali, Robert e Katryn cercano
di fare luce sui terribili accadimenti che
mettono a repentaglio la loro stessa vita. Qual
è l’oscuro segreto che grava sulle loro spalle?
In cosa consiste la profonda mutazione che
Robert, suo malgrado, deve accettare? Cosa
significano le visioni mistiche di Katryn?
I due protagonisti dovranno farsi strada tra
creature imperscrutabili ed entità sovrannaturali.
Ma il tempo scivola via, incurante
degli affanni e del loro amore e, quando la
Stella Migrante entrerà in congiunzione, si
sprigionerà una nuova apocalisse di follia

Trama in breve :

La storia del libro si svolge in un mondo medievaleggiante in cui convivono diversi Regni Alleati, una federazione di Regni vincolati a vicenda da legami commerciali e diplomatici, oltre che bellici. Questi vincoli si sono formati in seguito ad una grande catastrofe, l’Esilio. Dopo la battaglia,  che segnò e divise la popolazione si arrivò alla cacciata di alcuni esseri malvagi, dotati di poteri magici. Da quel momento in poi, per anni, i regnanti hanno potuto godere di piena pace. Purtroppo la pace, come sempre, è destinata a non durare in eterno. Un oscuro pericolo, in agguato ed un destino previsto ma che colpisce  una persona diversa, sono  pronti a mettere alla prova due giovani regnanti appartenenti ai due Regni più legati tra loro anche da misteriosi segreti. Da una parte abbiamo Katryn Herizel, legittima erede al trono del Regno di Canderra personaggio femminile principale ben delineato e molto riuscito anche dal punto di vista della rappresentazione psicologica. La principessa è una persona dal  carattere forte e deciso e lo dimostrerà ampiamente. 
Dall’altra abbiamo il personaggio maschile, Robert Sarrendil, secondo genito di Colbert Sarrendil appena nominato Re di Edelyn dopo la morte del fratello; personaggio molto bello a metà strada tra il sovrano intelligente e giusto che tutti si aspettano debba essere e quello che è in realtà : un semplice uomo ma con dei segreti ed alcuni poteri particolari. Entrambi sono legati da un Patto. Un patto il cui risultato è una assistenza particolare da sfruttare solamente in caso di enorme necessità. Non c’è più molto tempo, a breve, con l’allinearsi delle stelle, arriverà l’ultima scadenza e quando la Stella Migrante entrerà in congiunzione ……..
Le mosse da compiere si fanno via via più chiare ed i nemici, sovrumani e capaci di manipolare la magia, saranno sempre più presenti e forti nell’ ostacolare il cammino dei due regnanti. I ragazzi, passeranno pian piano dalla assistenza reciproca senza sicurezza e fiducia, alla forte attrazione, fin quasi da subito, inspiegabile per loro stessi, fino ad arrivare all’amore reciproco profondo e potente.  
Riusciranno i nostri due ragazzi a salvare i Regni Alleati?

Recensione:


Il romanzo a parte il prologo e l’epilogo è suddiviso in tre parti:



1a parte L’Attacco

2° parte Prigioniera

3° ed ultima parte Il Wynt

Normalmente a questo punto parlerei per prima cosa dei lati negativi di un libro per lasciare quelli positivi per dopo, dei difetti formali & C ……

Questa volta devo deluderVi …….. Il Libro mi ha preso e trasportato nell’mondo dei Regni alleati dalla prima riga fino all’ultima pagina. E mi ha tanto presa ed affascinata che non 
sono in grado di dirvi se ci fossero o meno errori formali, può anche darsi che il libro ne fosse privo essendo edito dall’Armando Curcio Editore, ma io non me ne sono accorta, e per la prima volta non sono in grado di dirvelo, ero troppo immersa nella lettura. Per saperlo dovrei rileggerlo. Ho solo notato che manca la stampa di una cartina che rappresenti l’universo di Starbound. Esiste una bellissima immagine realizzata da Fabio Porfidia ma non è stata stampata nel libro, un vero peccato.



Eccovi la cartina del mondo di Starbound.

L'unico vero difetto del libro, e dato dal fatto che è troppo corto, quando sono arrivata alla parola fine avrei voluto leggere ancora, per lo meno quello che succedeva dopo il ritorno a casa dei nostri protagonisti ;-) Se lo avessi scritto io forse avrei fatto un altro capitolo per raccontare cosa succedeva dopo il ritorno dal Wynt.


Ma soprattutto il peccato più grande è che si tratta di un solo libro . . . .  
Marta Leandra Manelli ancora una volta ha dimostrato la sua grande capacità di conquistare il lettore, la sua abilità di scrittrice e la sua immensa fantasia e capacità inventiva.
Anche questa volta l’autrice ha introdotto nel libro una cosa che a me piace molto ..... la sua personale rappresentazione, come in Oltremondo, della versione fantasy degli animali, dove perfino i più immaginari, ripugnanti, deplorevoli e cattivi sono sempre molto magici e affascinanti …… per la mente del lettore. Mi riferisco naturalmente ai canidi scorpione che ho apprezzato più di quanto possa dire.

Mi è piaciuto moltissimo il Prologo, che incuriosisce ed invoglia il lettore a proseguire nella lettura. Qui infatti, da un momento di vita privata, inizia tutto e ci viene presentato velocemente il padre di Robert, Colbert Sarrendil, giusto ed amatissimo Re di Edelyn.
Ci viene mostrato in vecchiaia, in una calma giornata nel giardino botanico di corte seduto su una panchina con a fianco il fedele Sirio, il suo preferito tra i cani di corte un vero e grande amico. Qui, credendo di essere inosservato, Re Colbert, mosso da compassione per i dolori del suo amico peloso, decide di oltrepassare la fine soglia che separa ciò che è possibile fare secondo le regole da ciò che invece è bene fare. Decide infatti di curare Sirio sofferente, con un potere speciale di cui lui dispone. Il Re conosce fin troppo bene l’importanza di mantenere segreto il suo particolare potere, ma lascia che le ragioni del cuore la abbiano vinta su quelle del cervello.
Purtroppo, come nei migliori romanzi, il sovrano non è inosservato, il suo segreto non è più al sicuro e questo sarà soltanto l’inizio di tutta la nostra storia, la motivazione che stà alla base di tutta l’avventura.

Nella prima parte del libro ci viene presentata la corte dei Sarrendil, dove Robert, divenuto da poco Re di Edelyn, viene a  conoscenza della distruzione della città di Uralia del vicino regno di Canderra. Decide, quindi, di mandare le proprie truppe scelte a salvare Katryn, lontana parente e legittima erede al trono di Canderra. L’attacco sferrato alla città è stato tremendo e devastante: le fiamme hanno raso al suolo gli edifici, il Re e la Regina, genitori della ragazza, sono stati uccisi dagli assalitori che Katryn sconvolta, descrive come esseri strani, innaturali e fortissimi.
Veniamo introdotti in un Regno con dei segreti evidenti ed accuratamente custoditi, affinchè tali rimangano. I primi capitoli sono intrisi delle conseguenze di questi segreti.
Una Storia coinvolgente ed appassionante una ottima ambientazione e descrizioni particolareggiate che ci fanno pensare di essere davvero ospiti del Regno di Edelyn e di vedere dal vivo Il Palazzo del Cielo, magnifica residenza reale, le sue grandi sale con decorazioni stellari ed i suoi giardini.
Belli i personaggi, e non solo quelli principali, mi piaccino gli antagonisti dei nostri due personaggi, perfidi davvero fino in fondo e Caius il capo delle guardie scelte di palazzo, per meglio dire, Prima Luce degli Asashvin. Mi è piaciuto in particolare il modo in cui si evolve, modificandosi, il rapporto tra Robert e Katryn i nostri due eroi iniziano con una insicurezza di base e la mancanza di fiducia dettata dalla non conoscenza che tuttavia sfocia subito in una grande attrazione reciproca per arrivare alla coscienza del loro destino di unione ed alla finale consapevolezza del loro amore. 
Robert ha, nei confronti della nuova arrivata, dapprima un atteggiamento che risulta poco chiaro: Infatti mentre da una parte sembra non interessarsi troppo al suo destino e tenere le distanze, dall’altra è proprio lui ad infrangere il protocollo dandole del tu ed a mostrarsi premuroso in alcune circostanze.
La giovane sta vivendo un momento terribile: ha perso i genitori, la sua vita e la sua città sono state distrutte e si ritrova ospite di un re tanto affascinante quanto incomprensibile ai suoi occhi. Vive, come dirà lei stessa, "in una gabbia d’oro dalla quale non riesce a fuggire". Non riesce a comprendere l’atteggiamento volubile di Robert come dell’intero regno di Edelyn che sembra vivere la propria esistenza come sempre, incapace di condividere le emozioni di lei, in una normalità che la principessa non riesce ad accettare.
Robert è attratto da Katryn, ma ha degli obblighi verso il proprio Regno e non sa se sia bene fidarsi di lei. Quindi all’arrivo della ragazza non lo fa e si fa vedere anche molto poco. Questo anche a causa del fatto che nello  stesso tempo, il suo corpo sta subendo una dolorosa trasformazione, che non è evidente dall’aspetto esteriore ma che gli conferisce i misteriosi poteri che furono già dei suoi avi. 
Katryn scambia questo suo malessere e la distanza da lui dimostrata per diffidenza e mancanza di interesse.
Una caratteristica che viene evidenziata sono le differenze tra i due ragazzi. Infatti i regni dei nostri due giovani sono molto diversi tra di loro in fatto di cultura e costumi. Lei viene da Canderra e la sua è gente di mare, lui dal regno di Edelyn amante del cielo e delle stelle.
Anche Edelyn ed il Palazzo del Cielo vengono attaccati con il preciso scopo di uccidere Robert. Le stesse mostruose creature che in precedenza hanno fatto scempio dei genitori di Katryn, provano adesso a distruggere Robert. In lui, però, trovano una forza smisurata, e sovrannaturale, datagli dalla trasformazione che si è conclusa in tempo per permettergli di affrontarli e che non consentirà loro di raggiungere lo scopo primario a cui aspiravano.
Katryn viene però rapita e inizia per lei un percorso tremendo fatto di torture e privazioni.
E’ in questa seconda parte, quella della prigionia di Katryn, che scopriamo chi c’è dietro alle mostruose creature che hanno attaccato Palazzo del Cielo e scopriamo in lei una grande forza di volontà e capacità di sopportazione del dolore.
Perchè hanno rapito Katryn, cosa vogliono da lei ? 
...... il Catarm, dove è dimmelo. Ma lei non sa dove si trovi e nemmeno che cosa sia.
In questa seconda parte del libro  il lettore rimarrà letteralmente attaccato al libro, senza riuscire a smettere la lettura. I sentimenti il dolore, l’orrore dei personaggi viene magnificamente disegnato dalla mano dell’autrice che con un 
linguaggio semplice, elegante ed intenso vi trascinerà in una fantastica storia piena di emozioni magia ed avventure.

Marta Leandra Mandelli si è confermata, a mio parere una grande scrittrice, in grado di farvi sentire e vivere un mondo intensamente.

Ho ritrovato lo stesso modo coinvolgente ed appassionante di scrivere che avevo trovato nella saga di “Oltremondo” una capacità di narrazione molto forte che da subito riesce a tenere desta l’attenzione e la passione del lettore. L'autrice questa volta fa suo un modo di esprimersi semplice e ricercato al tempo stesso.
Io vi dico solo che ho iniziato a leggere il libro e non ho più potuto staccarmi delle sue pagine. Lo ho letto in 7 giorni! 
Fate attenzione, perchè quando vi sarete addentrati nei meandri più misteriosi dei Regni di Canderra e di Edelyn, dopo essere giunti a conoscenza del loro segreto, non potrete che continuare a leggere in ogni momento possibile, dormirete perfino meno di notte per sapere come prosegue la storia. Lettore avvertito …….
Nella terza e ultima parte, sempre più attaccati al libro, conosceremo il Wynt; il gelo, il vento, il silenzio, l’insicurezza, la paura e l’inaspettato saranno i vostri compagni di viaggio. Ingredienti fondamentali del nostro dolce saranno: una corsa contro il tempo, l’impressione di essere costantemente sorvegliati e l’amore dei due giovani che giunge a compimento nel pieno del gelo. La ricerca del Cataram vi trascinerà in un mondo polare ma non privo di vita, una vita davvero insolita e particolare una landa gelata con burroni, mostri ed altre sorprese, un posto pieno di sussurri e suggestioni, dove la magia domina su tutto.
Mano a mano che il libro prosegue, ci racconta situazioni più pesanti ed inaspettate, coinvolgendo il lettore in maniera sempre più forte, come se anche lui si trovasse a pernottare in uno dei rascard del Wynt dove tutto è fatto di legno e dove l’amore riesce a sbocciare. 
Sempre più coinvolti fino al colpo di scena che avrà luogo quando i due ragazzi raggiungeranno L’Impero Caduto, conosceranno L’Imperatrice, Il suo Clan e la storia completa del Cataram
Il romanzo ha sicuramente una anima fantastica, ma non può essere definito un fantasy, nel senso più stretto del termine, benchè al suo interno ci siamo elementi che provengono chiaramente dal genere fantasy più classico.
Anche questo come Oltremondo trovo che abbia un suo carattere molto particolare e nel fantasy come dico spesso, la capacità di inventiva e di creare qualche cosa di nuovo, e di diverso è già di per se un grande elemento positivo che rappresenta si può dire metà bellezza del libro stesso.


Colpisce la durezza di alcune delle immagini create dalla fantasia dell’autrice e il sottofondo un po’ opprimente che pregna l’atmosfera del libro, in particolar modo nel Wynt.

Il Wynt è la rappresentazione magica di un Polo surreale che si  riesce a comprendere meglio in tutti i suoi aspetti 
ascoltando il brano dei Linkin Park 
che l’autrice stessa suggerisce nei ringraziamenti 
“Lost in The Echo”, e che lei stessa ascoltava mentre scriveva il libro.

Anche questa canzone dei Linkin Park ha un’atmosfera un po’ opprimente, altisonante con qualche goccia di pericolo e uno spruzzo di mistico.
Molto bella la storia che racconta il libro, come nasce e come prosegue evolvendosi e aprendo nuove vie e conoscenze al lettore e nel contempo ai due protagonisti. Una storia che non lascia un momento di tranquillità con colpi di scena cambiamenti ed una costante presa sul lettore. Un fantastico viaggio nel mondo della magia, dei ghiacci e delle Stelle dove il Wynt rappresenta una dimensione immaginaria in cui è possibile realizzare i propri sogni. E’ l’incontro tra la realtà ed il mondo immaginario del desiderio, dove il desiderio finisce per vincere. Non è facile, naturalmente e non tutti possono arrivarci ma bisogna avere tantissima volontà e forza per raggiungere lo scopo che ci si prefigge. Come diceva Walt Disney in Cenerentola “I sogni son desideri ….. “

Ringrazio vivamente Marta Leandra Mandelli per avermi dato un’altra volta l’occasione di leggere il suo lavoro, in questo caso Starbound, è sicuramente uno dei migliori libri che abbia letto quest’anno e lo consiglio più che vivamente a tutti voi, che siate miei follower o solo passanti, amanti del genere fantasy o solo dei libri in generale, sicuramente non vi pentirete se deciderete di leggerlo e fin dalle prime righe non potrete più fare a meno di continuare la lettura.
Starbound è il libro ideale per chi vuole leggere fantasy italiano di qualità, per chi è stufo dei soliti personaggi che incarnano l’eroe a tutto tondo senza debolezza alcuna e vuole poter conoscere dei personaggi più veri. Se siete stanchi di rileggere “La Spada di Shannara” o “Il Signore degli Anelli” fino allo sfinimento, questo è il libro che fa per voi …… io ho già voglia di rileggerlo ;-)
L’autrice a suo tempo mi aveva parlato della possibilità di un prequel basato sui personaggi di questo libro, spero vivamente che venga scritto.
:-)

In questo post del mio blog potrete trovate la presentazione del Libro. All'interno del post troverete anche il link dove poter leggere alcune pagine di questo magnifico romanzo che ho amato dalla prima frase del prologo all’ultima parola, quella che precede la scritta Fine.