venerdì 30 maggio 2014

Recensione Libro "La Terra dei Draghi - L'Ultimo dei Meadaras" 2° Vol. della trilogia della Terra dei Draghi


Ancora, una vola al Rifugio è tempo di recensioni…

Si tratta per la seconda volta del seguito di una delle Saghe che ho iniziato a seguire e di uno degli autori che sono entrati nella storia del Rifugio degli Elfi.

Ho finito da pochi giorni di leggere il libro :
“La Terra dei Draghi – L’Ultimo dei Meadaras” di Nicola Cantalupi Secondo volume della trilogia della Terra dei Draghi.

                                                    
 Book- Trailer



“In un’era passata di un tempo che fu
in un mondo scomparso e oramai dimenticato
eroi leggendari, demoni e maghi
fecero la storia della Terra dei Draghi… “



"Mai più ali dorate
solcheranno i cieli della Terra dei Draghi ?"


In questo post Qui troverete la presentazione del libro che ho fatto al Rifugio con la Sinossi & C.

Nicola Cantalupi è stato il primissimo autore che ha collaborato con il mio blog e che mi ha chiesto una recensione; Gli sarò per sempre grata per la sua scelta. Sono felice di poter dire che, nonostante abbia apprezzato molto il primo volume (di cui potete trovare la mia primissima recensione QUI) il secondo Volume è così bello che lo ho letto a razzo. Ho trovato questa seconda parte ancora migliore della prima. Forse perché la storia finalmente spiega nei particolari, questioni che nel primo libro erano rimaste appositamente non dette; forse anche perché la storia acquista un plus che prima non aveva.  

Il plus riguarda sia la storia in se stessa che l’evoluzione dei singoli personaggi, a cui oramai posso dire di essermi affezionata. Ottimo libro meglio sicuramente del primo.



Questa seconda parte ci presenta una storia molto avvincente, bene raccontata e mai, assolutamente mai noiosa. La capacità dell’autore di creare una storia appassionante e coerente trovo sia una delle “doti” migliori di questa Saga.




La storia, di cui non voglio anticiparVi troppo, narra il seguito delle avventure dei nostri amici conosciuti nel primo volume “della Terra dei Draghi”. Johan accompagnato dal fido Luxi, l’amico d’infanzia Elberon ed il saggio Stregone Carmas. Il nostro piccolo gruppo alla ricerca di alleati per la lotta contro L’Oscuro Signore, trova nel Fellenrhid, nella persona del Signore degli elfi stesso, Ailar e di sua figlia Samaire un più che valido sostegno.

I nostri Elfi, infatti, decidono di unirsi a loro nel lungo viaggio che in primo luogo li condurra’ alla Baia di Nun, ed al giovane Re degli uomini. La missione che devono compiere è convincerlo a schierarsi al loro fianco contro le forze oscure.



Purtroppo l’antica allenza tra uomini ed elfi sembra non essere più così forte come era stata in passato. Ailar ha dei sospetti sul conto dell'erede al trono, Helledian che pare non dire loro tutta la verità.
Infatti il Signore degli elfi, che possiede il particolare dono dei discendenti di Nun, quello di leggere nei pensieri degli altri non riesce a vedere i pensieri del giovane, che evidentemente riesce ad occultarglieli, non facendo capire quali siano i suoi veri sentimenti desideri ed intenti.
Toccherà quindi a Samaire, capace di leggere nel cuore degli esseri viventi, scoprire le vere intenzioni di Helledian, e le cose non dette. Per fare ciò sarà costretta a comportarsi in modo tale da ferire la persona che durante il viaggio ha cominciato ad amare con tutto il suo cuore, Johan.
Dovra’ soffrire senza potergli raccontare nulla ne spiegargli il perché del suo comportamento correndo il grande rischio di perderlo per sempre.
Prima di lasciare la Baia di Nun, conosceremo la sorella di Helledian, la bella principessa Cloe, che si dimostrerà subito profondamente diversa dal fratello. Tanto diversa che deciderà di seguire il nostro gruppo di alleati per poterli aiutare con la sua riconosciuta abilità nell’utilizzo delle lame gemelle.

Seconda destinazione del loro viaggio, passando attraverso le Terre Nere sarà Minra, il Regno dei Nani dove rinascerà subito una vecchia e molto profonda alleanza. Verso la fine del libro arriveranno nel Regno del Nord dove Luxi troverà dei “vecchi amici” della sua razza.

Anche in seguito alle azioni di Helledian – La Terra dei Draghi si troverà un’altra volta all’alba di una terribile duplice battaglia dove, uomini, elfi e nani torneranno ad allearsi a difesa di un antico mondo ormai sull’orlo del declino. Un mondo che è però pronto a risorgere nella speranza di un atteso ritorno.

Questo libro segna una cambiamento rispetto al primo e ci mostra una crescita personale sia a livello fisico che piscologico dei giovani Johan ed Elberon. Ci fa vedere come la dura vita condotta da quando hanno lasciato Amhonun, li abbia cambiati profondamente anche dal punto di vista delle loro stesse capacità di combattenti.

Ma soprattutto, la storia entra in particolari fino ad ora lasciati appositamente a parte, spiegando finalmente le vere origini dei due protagonisti Johan e Luxi.

Anche Luxi infatti cresce ed evolve cambiando molto e non solo fisicamente, durante le righe di questo secondo libro, facendoci scoprire chi lui sia davvero, e perché divida la sua esistenza con Johan praticamente da quando lui ne ha ricordo.

Carmas svela a Johan la sua storia, le sue origini e quelle dell'amico Luxi; “Essi sono stati trovati insieme molti anni addietro da Tuberon appena oltre le mura di Amhonun, …….. “
Fino alle ultime pagine del libro Luxi continuerà ad evolversi, fino a raggiungere le sue complete capacità proprio nel momento di maggior bisogno.

Ancora una volta Nicola Cantalupi lascia il lettore nel pieno dell’azione e con un pochino di “amaro in bocca”, 
non potendo sapere come finirà questo momento critico. Tuttavia esso riesce ad essere più soddisfatto, perché ha la consapevolezza che Johan e Luxi ora sono in grado di far fronte alla situazione.

Lo stile dell’autore continua a piacermi molto, Nicola scrive in maniera diretta moderna e fresca. Come nel primo volume della saga ho ampiamente apprezzato le sue descrizioni, e la capacità  di raccontare una storia che mi ha appassionato e costretto alla lettura fino all'arrivo, troppo veloce, della parola fine.


Nel primo libro ero rimasta molto incuriosita per subito affezionarmi al simpatico ed insolito animale di compagnia che Luxi impersonava. In questo secondo devo dire che, quest’affetto è aumentato man mano che Luxi, attraverso tutte le difficoltà incontrare sul suo cammino, cresceva e cominciava a diventare se stesso.

Unico piccolo aspetto negativo è quello formale del libro stesso. Ancora una volta come in quasi tutti i libri che ho letto recentemente, ci sono diversi refusi ed errori di stampa. Meno del primo libro della Saga ……. Ma comunque sono presenti. E’ un vero peccato in un libro così appassionante.

Ringrazio Nicola Cantalupi per avermi dato la possibilità di leggere, ancora una volta, il suo libro ed aspetto con sempre più interesse di sapere come proseguirà questa trilogia e di leggere in che modo i protagonisti usciranno dal critico momento in cui li ha lasciati l’autore alla fine del secondo libro.

Come avevo già detto alla fine della recensione del primo capitolo di questa saga. Consiglio La lettura della Terra dei draghi prorio a tutti. A coloro che amano il fantasy, a tutti i lettori che adorano immergersi in un mondo fantastico che possa trasportarli per un momento via dalla loro realtà.
Lo consiglio a coloro a cui piace leggere anche solo delle belle storie, agli amanti degli animali ed ai patiti dei draghi come sono io.

Se avete già letto il primo libro di questa trilogia, dovete assolutamente avere il secondo. Se invece non avete letto il primo, Vi consiglio davvero di comprare entrambi. Sono sicura che non ve ne pentirete ! 

E allora vi do appuntamento alla prossima puntata di questa Saga, non so bene quando ...... aspettando l'arrivo dei Signori  dei Draghi .........

Potete trovare i libri in vendita direttamente sul sito dell’Editore Giovane Holden  Qui e nelle maggiori librerie on-line IBS, Amazon e Libreria Universitaria